(mi-lorenteggio.com) Opera, 24 gennaio 2011 – “Utilizzare i mezzi pubblici significa, non solo migliorare le condizioni di vita di ogni cittadino ma anche, dare un contributo fattivo alla salute dell’ambiente”, il sindaco di Opera, Ettore Fusco, motiva così l’importanza, da parte della Città di Milano e di Regione Lombardia, di un’apertura sulla questione trasporti. I lunghi ritardi nella realizzazione di infrastrutture capaci di sgravare il traffico che ogni giorno attraversa i comuni del sud Milano per riversarsi nella metropoli, gli incolonnamenti a cui sono costretti a sottostare i pendolari sono problematiche a cui le Istituzioni sovra-comunali devono dare risposte e trovare soluzioni. “Per le condizioni in cui viaggiano i pendolari, spesso stipati come sardine, e i lunghi incolonnamenti che li costringono a sprecare sui mezzi tempo prezioso che potrebbero impiegare diversamente – provoca il primo cittadino Ettore Fusco – dovrebbe essere la stessa società che effettua i trasporti extraurbani a pagare i pendolari perché si sottopongano, ogni giorno, a questo tour de force”. Altro che aumenti del costo del biglietto: secondo il primo cittadino bisogna mettere mano al sistema “mobilità”. “Occorre sedersi intorno ad un tavolo e individuare degli interventi concreti per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici. – continua il sindaco – Il biglietto a tariffa unica potrebbe essere una prima risposta concreta. Ma non basta. Interventi sulla viabilità, come ad esempio per la via Ripamonti, sono necessari affinchè, qualsiasi nuova iniziativa possa dare i risultati concreti”. Il Sindaco di Opera, unitamente agli altri colleghi primi cittadini dei comuni di cintura, è tra i sostenitori del biglietto unico con una tariffazione che stravolga l’attuale sistema “a corone concentriche” a partire dal capoluogo e ricalcato poi sui confini amministrativi comunali, causando numerose sperequazione tra i vari utenti che, per poche centinaia di metri, spesso devono sottostare a tariffe maggiori.
V.A.