(mi-lorenteggio.com) Sondrio, 20 dicembre 2021 – “Regione Lombardia, Comuni di Aprica, Corteno Golgi, Teglio e con l’adesione della società S.I.B.A. SpA, hanno sottoscritto il Patto Territoriale ‘Aprica – Corteno Golgi – Teglio’ che ha come finalità l’attuazione di una nuova strategia di sviluppo e di posizionamento turistico dei tre comprensori in chiave eco-sostenibile”. Lo ha dichiarato l’assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori durante la conferenza stampa di presentazione del Patto Territoriale ‘Aprica – Corteno Golgi – Teglio’, tenutasi questa mattina presso la sede dell’ufficio territoriale della montagna a Sondrio. “Ciò avverrà – ha aggiunto Sertori – attraverso l’implementazione di due temi tra loro strettamente connessi quali la riqualificazione infrastrutturale degli impianti dei comprensori sciistici Aprica – Corteno Golgi e Teglio e l’implementazione della strategia ‘spirale Verde Aprica Corteno’. Il Patto prevede la realizzazione di sette interventi per un investimento complessivo di oltre 22 milioni di euro”.
“Obiettivo del Patto Territoriale – ha continuato Sertori – è favorire la fruizione della montagna e del turismo in chiave sostenibile, anche attraverso la destagionalizzazione della fruizione turistica, generando un effetto di traino sull’attivazione di conseguenti investimenti del settore privato legati principalmente al settore turistico, immobiliare e impiantistico sportivo.
“In relazione al primo tema strategico del Patto l’idea centrale fa riferimento ad un concetto di fondo: gli impianti di risalita rappresentano un asset indispensabile per competere nel segmento del turismo della neve. Gli impianti hanno un valore economico che non è dato solo dal numero di passaggi che riescono a garantire, ma dal fatto che la loro presenza qualifica l’offerta turistica di una località e in quanto tale è in grado di produrre effetti che vanno ben oltre i risultati gestionali dell’impianto”.
“Con la strategia ‘spirale Verde Aprica Corteno’ – ha sottolineato – si vuole invece rilanciare e riposizionare il territorio dal punto di vista turistico e più in generale innalzare la qualità della vita e dell’ambiente per residenti e turisti”. “Gli investimenti previsti dal Patto Territoriale – ha concluso Sertori – genereranno un aumento dei flussi turistici stimati, sia nella stagione invernale che in quella estiva, nella misura pari a +1% annuo”.
GLI INTERVENTI – Nello specifico, il Patto Territoriale prevede la realizzazione di sette interventi localizzati nei territori di competenza dei tre Comuni sottoscrittori:
- nuova seggiovia Magnolta
- nuova cabinovia Aprica Magnolta
- pista panoramica Magnolta
- bike park
- collegamento Aprica – Pian di Gembro
- parcheggio Baradello
- nuova seggiovia Combolina
per un importo complessivo pari a 22.383.000 euro, al cui finanziamento concorrono i Comuni di Aprica, Corteno Golgi e Teglio con 3.748.300 euro, la società concessionaria degli impianti, S.I.B.A. SpA, con 7.092.418 euro e Regione Lombardia con un finanziamento a fondo perduto di importo pari a 11.542.281 euro.
CRONOPROGRAMMA – In base al cronoprogramma dei lavori approvato, il primo intervento che si andrà a concretizzare sarà la realizzazione della nuova seggiovia Magnolta i cui lavori termineranno entro fine 2022. La conclusione degli altri interventi del Patto è prevista entro dicembre 2023.
OBIETTIVI – La selezione degli interventi costituisce una sintesi delle proposte di sviluppo territoriale, economico, sociale ed ambientale al fine di perseguire i seguenti obiettivi:
- miglioramento e ammodernamento degli impianti dei comprensori sciistici Aprica – Corteno Golgi e Teglio e l’implementazione della spirale Verde Aprica Corteno;
- incremento dei benefici per il turismo invernale, anche attraverso una maggiore efficienza degli impianti con la riduzione dei tempi di risalita e un significativo miglioramento del comfort di viaggio;
coinvolgimento, nell’ambito del rischio operativo, degli operatori economici privati per la realizzazione e gestione di impianti moderni;
- accrescimento del livello di competitività del comprensorio sciistico, con un generale beneficio netto per la collettività in generale e, in particolare, a favore del tessuto economico produttivo legato al turismo dell’area di riferimento;
- riduzione dell’impatto architettonico e paesaggistico sul contesto territoriale con un inserimento attento e sostenibile;
- accrescimento di un turismo eco – sostenibile attraverso lo sviluppo di azioni per la destagionalizzazione dei flussi e per una piena fruizione degli impianti anche nella stagione estiva anche attraverso percorsi ciclopedonali e nuove forme di mobilità.