Ieri, seduta straordinaria del Consiglio comunale per accogliere quello dei ragazzi, il CCR e ascoltare il lavoro che hanno fatto nei mesi scorsi. Filo conduttore la musica. Il sindaco Lidia Reale ha sottolineato l’importanza della collaborazione con la scuola
(mi-lorenteggio.com) Basiglio, 20 novembre2021 – In occasione della Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Consiglio comunale di Basiglio ha incontrato ieri quello dei ragazzi, il CCR. In collegamento tutte le classi della secondaria di primo grado e le quarte e le quinte della primaria.
Ha aperto la seduta il sindaco Lidia Reale. Insieme a lei c’era l’assessore alla pubblica istruzione Daniela Gironi: «Ancora troppe cose ci sono ancora da fare. La tutela dei diritti dell’infanzia deve essere una priorità per tutti».
Èstato presentato un video sui diritti, proposto un questionario con cinque domande sulla Convenzione ONU, un breve testo sul lavoro fatto dal CCR l’anno scorso («Dove finisconole parole e inizia la musica»), un altro video con cori di bambini e ragazzi dell’Uganda, concludendo con lo spettacolo teatrale Oltre il muro, a cura della compagnia Polvere di scena, proposto dalla Fondazione Pime. La stessa che coordina, per il Comune di Basiglio, il progetto del CCR.
In aula, anche l’assessore Fabrizio Lemme e i consiglieri Betty Marchei, Gloria Lillia, Maria Teresa Avaldi, Alberto Cervi e Marco Rossignoli.
«A Basiglio – sottolinea Lidia Reale – i bambini e i ragazzi ispirano molte delle politiche pubbliche che promuoviamo. Il loro punto di vista è per noi fondamentale. Per questo affianchiamo le famiglie per garantire ai nostri giovani, fin da piccoli, una crescita sana. E organizziamo insieme iniziative in diversi ambiti. Li supportiamo nell’affrontare le difficoltà quotidiane. Cerchiamo, in ogni progetto educativo, sociale, culturale, ambientale di tenere conto delle loro esigenze. Anche in un momento difficile – prosegue il sindaco – come quello che stiamo vivendo. Visti anche i risultati degli ultimi rapporti UNICEF e Save the children. Dall’uno emerge che oggi un adolescente su sette, tra i 10 e i 19 anni, convive con un disturbo mentale diagnosticato. Dall’altro, che un milione e 336 mila bambini e ragazzi in Italia si trova in una condizione di povertà assoluta. Nella Giornata dedicata all’infanzia e all’adolescenza vogliamo, come istituzione locale, ribadire che continueremo lungo la strada intrapresa per i nostri giovani, con uno sguardo attento anche agli altri ai quali, in Italia e nel mondo, non vengono garantiti i diritti più elementari».
Ha chiuso la mattinata il consigliere Marco Rossignoli, ricordando che l’abbattimento del muro di Berlino, nel 1989, non ha purtroppo insegnato molto. Perché da allora ne sono stati costruiti molti e ancora oggi vengono realizzati: «Ogni muro nega dei diritti. E cosa c’entra con la musica? Quando cade, emette dei suoni. Suoni piacevoli».
V.A.