10.8 C
Milano
martedì, Marzo 19, 2024

Proverbio: Febbraio, febbraiello, cortino e bugiardello

FIERE, BANDI REGIONALI PER ENTI E PICCOLE E MEDIE IMPRESE: IN LOMBARDIA IL SISTEMA ‘MUOVE’ QUASI 7 MILIONI DI VISITATORI

 

(mi-lorenteggio.com) Milano, 14 ottobre 2019 – Il sistema fieristico lombardo detiene,
sotto molti profili, una posizione di leadership nel panorama
nazionale. Le manifestazioni fieristiche lombarde movimentano
ogni anno quasi 7 milioni di visitatori, di cui circa 500.000
stranieri, attratti dalle oltre 60 manifestazioni di livello
internazionale, e coinvolgono annualmente piu’ di 30.000 imprese
espositrici, di cui circa un quarto dall’estero.

Lo ha reso noto l’assessore allo Sviluppo economico della
Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli durante la seduta di
Giunta.

REGIONE PUNTA A DIGITALIZZAZIONE SERVIZI – “Questi dati – ha
spiegato l’assessore – confermano ancora una volta che la chiave
del successo sta in una strada da percorrere senza indugi: la
semplificazione. Regione Lombardia non solo ha provveduto a una
serie di interventi, per eliminare alcune procedure e oneri che
risultavano ormai un aggravio per tutti, ma punta fortemente
sulla digitalizzazione dei servizi per la semplificazione delle
procedure”.

RICONOSCIMENTO COMPETENZA – “Uno dei procedimenti piu’
importanti, di competenza regionale, – ha chiarito Mattinzoli –
e’ la richiesta o conferma di attribuzione di una qualifica alla
manifestazione. La Regione, infatti, riconosce agli eventi che
ne facciano richiesta una qualifica di livello internazionale,
nazionale o regionale, sulla base del soddisfacimento di alcuni
requisiti relativi alla provenienza di visitatori ed espositori
e dalla loro percentuale sul numero totale. Attualmente, queste
richieste di qualifica sono presentate tramite un applicativo
informatico, Sistema Gestione Fiere (SI.GE.FI.). Una eccezione
nel panorama italiano, in cui di norma le Regioni gestiscono
questo procedimento in via cartacea”.

APPLICATIVO IN CORSO DI RINNOVAMENTO – “La Regione – ha spiegato
l’assessore – quest’anno ha ritenuto di rinnovare l’applicativo,
per aggiornare la tecnologia utilizzata agli standard
correntemente in uso, a rendere il sistema piu’ ‘user friendly’.
Il nuovo sistema sara’ presto in linea, in tempo per le nuove
richieste di qualifica in arrivo da gennaio”.

LE MISURE – A fronte di questa leadership nazionale, Regione
Lombardia ha messo in campo anche strumenti finanziari
importanti, per permettere agli Enti fieristici regionali di
poter competere anche e soprattutto a livello internazionale.

AIUTI AL SISTEMA FIERISTICO – Per l’anno solare 2020 e’ gia’ stato
approvato un nuovo bando, che da’ continuita’ agli orientamenti
precedenti, sostenendo l’innovazione, la promozione e lo
sviluppo delle manifestazioni lombarde, ma aggiunge una
ulteriore area di intervento, destinata a soggetti proprietari o
gestori di quartieri fieristici, per investimenti di
miglioramento infrastrutturale e tecnologico dei quartieri, che
prevedano: il miglioramento funzionale ed estetico delle
strutture; l’adozione di soluzioni tecnologiche per la gestione
di visitatori ed espositori, l’offerta di servizi agli utenti,
la comunicazione; adeguamenti tecnologici per l’incremento degli
standard di sicurezza, la gestione degli accessi, la logistica
interna, la sostenibilita’ ambientale e l’efficienza energetica.
La dotazione complessiva del bando e’ stata aumentata fino a
1.500.000 di euro. La raccolta dei progetti, gia’ aperta, si
concludera’ il 30 ottobre 2019.

ACCOMPAGNARE LE PMI – La Regione ha elaborato inoltre un’azione
per favorire la partecipazione alle fiere delle piccole e medie
imprese lombarde, proprio per sostenerne la competitivita’ e
garantire opportunita’ di sviluppo.
La nuova misura trova finanziamento nell’ambito del POR FESR
2014-2020, con una dotazione complessiva di 4.200.000 euro. E’
valida per le Pmi lombarde che partecipano a una o piu’ fiere con
qualifica internazionale, inserite nel calendario regionale, che
si svolgano in Lombardia nel biennio 2020-2021.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, in
percentuale delle spese, fino a 15.000 euro, con premialita’
previste per le microimprese e le imprese a prevalenza
femminile, e ammette, oltre alle spese dirette di
partecipazione, anche una quota di spese per consulenze
precedenti alla partecipazione, che aiutino a prepararla nel
migliore dei modi, o successive, destinate a gestire eventuali
“follow up” dei contatti realizzati in fiera. Il bando,
attualmente in corso di approvazione secondo le procedure
previste dall’organizzazione del FESR, aprira’ nel mese di
novembre, su piattaforma informatica ‘Bandi Online’.

 

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -