Corsico (12 settembre 2007) – Corsico in sagra anche per ricordare la tragedia delle guerre, il bisogno di pace, il desiderio di un mondo libero dai conflitti.
L’Amministrazione ha scelto come filo conduttore della festa 2007 il tema della pace. La “Notte bianca per la pace”, che lo scorso anno ha riscosso un significativo successo, si svolgerà dalle ore 18 di venerdì 14 settembre; sarà l’occasione per festeggiare con una cerimonia alla fontana dell’Incontro la consegna del premio internazionale “Corsico città per la pace”, volto a promuovere la cultura della solidarietà.
Parteciperanno associazioni del territorio, commercianti e cittadini che interpreteranno i diversi modi di immaginare la pace.
Il concorso, promosso a inizio estate dal Comune e sostenuto dalla società pubblica Tasm, premierà con 5mila euro, una targa e una pergamena il migliore progetto delle associazioni locali impegnate nel promuovere i diritti umani attraverso l’uguaglianza tra i popoli e tra uomo e donna, l’assistenza sanitaria, l’istruzione e lo sviluppo economico e solidale. La consegna del premio avverrà alle ore 21, alla Fontana dell’Incontro.
“Grazie a questa formula -commenta l’assessore alla pace, Ernesto Ferrario – la notte bianca diventa un’occasione non solo di incontro e di riflessione, ma anche di riconoscimento per tutti coloro che si sono impegnati nel promuovere tali concetti”.
Il programma prevede alle 18.00, alla sala La Pianta di via Leopardi 7, l’inaugurazione dell’”Antologica dell’artista Gigi Trotter”, a cura del Lions club e nel cortile di via Cavour 82 “Facciamo pace?”, installazione di artiste/i a cura dell’associazione Donne Galassia; alle 18.30 “La valigia di IrbiL”, letture e giochi a cura della biblioteca comunale. Dopo la consegna del premio per la pace, alle 21.15, sempre in via Monti l’associazione Identità Plurali proporrà “Banda del villaggio solidale”; alle 21.30, nel cortile di via Cavour 74, “performance di gruppi etnici” a cura del Tavolo della Pace; alle 22.00 “Genio e Pierrots” alla Fontana dell’Incontro e alle 23 “Shafta”, percussionisti del corso di italiano per stranieri.
Redazione