Milano, 29 ottobre 2007 – “Esprimo la mia profonda stima per gli studenti della Facoltà di Scienze politiche della Statale di Milano che hanno promosso per questa mattina una commemorazione davanti alla targa di Alberto Brasili, un ragazzo come loro ucciso trent’anni fa da un gruppo di giovani militanti fascisti”.
Con queste parole Filippo Penati, Presidente della Provincia di Milano, si associa alla condanna verso gli ignoti che alcuni giorni fa, in via Mascagni, di fronte alla sede dell’ANPI, hanno imbrattato con una croce celtica la targa posta alla memoria di Alberto Brasili.
“I giovani che oggi si ritroveranno davanti alla targa imbrattata sono la testimonianza migliore dell’attualità dei valori della Resistenza e dell’antifascismo, fondamento della nostra Costituzione, che, come i ragazzi stessi chiedono con forza, devono essere principi guida dell’intera comunità nazionale”.
Redazione