(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 04 aprile 2008 – Leggendo l’elenco dei Candidati alla Camera per le prossime elezioni politiche, affisso in questi giorni, ci è saltato all’occhio che vi è anche la signora Silvia Muciaccia, classe 1952, di Trani, responsabile dell’ufficio cultura di Cesano Boscone, donna di carattere determinato, elegante, solare e di polso, che è candidata nella nostra circoscrizione (la 3, Lombardia 1), nelle liste dell’Italia dei Valori, con Antonio di Pietro.
Facendo una rapida riflessione, ci siamo accorti che è una delle poche donne milanesi candidate, candidata in lista al 25° posto, ed è la prima donna cesanese che si candida al parlamento, battendo Bruna Brembilla, che ha rinunciato alla candidatura propostale, togliendole così il primato. Pertanto, doverosa, su segnalazione di alcune nostre lettrici, ci è sembrato intervistarla e conoscerla.
La scelta della sua candidatura è venuta dal vertice del partito o è avvenuta su sua segnalazione?
Avendo incontrato Di Pietro in varie occasioni fu lui a propormi da prima di essere referente per l’Italia dei Valori a Cesano Boscone, poi a candidarmi per il comune di Milano ed ora per la Camera.
Perchè questa decisione di sostenere la Lista, visto che lei è alla (se non erro) la sua prima esperienza politica in una lista?
Devo dire che avevo sempre ammirato l’azione di Di Pietro – quando era magistrato – e degli altri PM, come Gherardo Colombo e Francesco Greco che ho avuto modo di conoscere. Ora mi riconosco nel rigore, con riferimento soprattutto all’Amministrazione Pubblica che Di Pietro ed il suo partito oggi esprimono.
Quale impegno si prefigge all’interno del suo partito per il prossimo futuro?
Mi riconosco nel programma dell’Italia dei Valori che merita di essere realizzato in particolare modo nell’esigenza di miglioramento delle condizioni del lavoro, nell’affermazione assoluta dei principi di legalità e nella lotta agli sprechi e alla inefficienza pubblica.
Cosa la convince di più del programma del suo partito?
– Il nostro Paese da anni ingovernabile la mia principale aspirazione è che se ne trovi la soluzione, puntando soprattutto alla realizzazione dei temi più rilevanti nei quali come ho detto sopra mi identifico
Donne nella politica: è una delle poche donne milanesi in lista, come mai, queste scelte?
Siamo due le donne di Milano candidate per l’Italia dei Valori; ritengo che con ciò Di Pietro abbia espresso fiducia nei nostri confronti. Ritengo, inoltre, rilevante accentuare la presenza femmnile nell’Amministrazione Pubblica in quanto la presenza delle donne può essere un valore aggiunto.
E’ fiera che il suo partito dia sostegno e spazio alla capacità e all’espressione femminile nella politica?
Certo che sono fiera. Da sempre Di Pietro è stato supportato dalla presenza femminile nel partito, per esempio un’amica a cui sono particolarmente legata Giuliana Carlino che attualmente è assessora alla Provincia di Milano al sistema informativo – Provveditorato – Economato – Responsabilità sociale di Impresa e Pubblica Amministrazione è una delle più strette collaboratrici del Presidente Di Pietro in Milano e Lombardia , infatti è la nostra capolista donna al Senato.
Invito tutte le donne milanesi e lombarde, ed anche gli uomini a eleggere una rappresentante donna della nostra città; vota donna, vota Italia dei Valori.
Non essendosi mai candidata alle amministrative di Cesano Boscone, per le prossime, che si svolgeranno tra un anno, ha intenzione di candidarsi, dopo il grande impegno nelle amministrative precedenti. Soprattuto, oggi, visto che è la prima candidata al parlamento?
Adesso pensiamo alle politiche per cui ci sarà tanto da lavorare ed anche dopo, poi la disponibilità sarà totale se dovesse servire anche la mia presenza. In ogni caso le decisioni spetteranno , sempre, alla dirigenza e, poi, agli elettori.
Vittorio Aggio