(mi-lorenteggio.com) Pavia, 11 giugno 2008 – Sono stati individuati i vincitori della IV edizione del Premio Letterario Nazionale “Tracce di Territorio”, organizzato dal Rotary Club Cairoli, dall’Associazione Tracce di Territorio e dall’Amministrazione Provinciale di Pavia e che vede la presenza di ILPRA GROUP come sponsor principale.
La Giuria Letteraria presieduta da Mino Milani e composta da Angelo Ricci, Gian Battista Ricci, Tino Cobianchi, Bianca Garavelli, Giuseppe Polimeni e Paolo Pulina ha valutato i volumi pervenuti nella sezione “Riccardo Bacchelli”, dedicata alle opere di narrativa e nella sezione “Cesare Cantù”, dedicata alle opere di saggistica storica.
La sezione “Narrare con l’immagine”, dedicata ai libri fotografici, è stata invece sottoposta alla valutazione della Giuria Popolare, formata da studenti del Liceo scientifico “Omodeo” di Mortara e degli Istituti “Caramuel” e “Casale” di Vigevano.
Il vincitore della sezione “Riccardo Bacchelli” è Andrea Di Consoli, per il romanzo “Il padre degli animali” edito da Rizzoli. Andrea Di Consoli è nato a Zurigo nel 1976 da genitori lucani e il suo romanzo, scritto con uno stile personalissimo e quasi epico, è un dolente e intimo omaggio al drammatico fenomeno dell’emigrazione italiana.
Andrea Di Consoli scrive per “L’Unità”, “Il Messaggero” e “Nuovi Argomenti”.
La vincitrice della sezione “Cesare Cantù” è Marina Cavallera, curatrice del volume “Lungo le antiche strade. Vie d’acqua e di terra tra Stati, giurisdizioni e confini nella cartografia dell’età moderna. Genova, Stati Sabaudi, Feudi Imperiali, Stati Farnesiani, Monferrato, Stato di Milano”, edito da Nomos Edizioni.
Il volume è una ricchissima monografia (dotata di un imponente apparato iconografico), scritta a più mani, che affronta la storia della vie di comunicazione di una parte importante e significativa dell’Italia settentrionale, attraverso la disamina della cartografia nell’età moderna.
Marina Cavallera è docente presso il Dipartimento di Storia della Società e della Istituzioni dell’Università degli Studi di Milano.
Il vincitore della sezione “Narrare con l’immagine” è Pablo Volta, per il libro fotografico “La Sardegna come l’Odissea”, edito da Ilisso Edizioni.
Pablo Volta, fotografo italo-argentino da anni residente in Sardegna, offre con la sua opera risalente agli anni Cinquanta un’immagine dell’isola che non è soltanto un reportage fotografico su un tempo che non c’è più, ma soprattutto una vera e propria indagine antropologica.
Pablo Volta è stato tra i fondatori della Fotografi Associati, prima cooperativa di fotografi in Italia. Ha avuto una lunga esperienza con la sede Rai di Parigi.
Anche questa quarta edizione del Premio Letterario Nazionale “Tracce di Territorio” è stata un successo. I partecipanti infatti sono stati centotrentasei (il trenta per cento in più rispetto alla edizione dello scorso anno), fra editori e singoli autori.
Come sempre forte è stata la presenza di case editrici piccole, medie e grandi, rappresentative di tutto il panorama editoriale italiano.
Gli editori più significativi che hanno partecipato alla edizione di quest’anno sono stati fra gli altri: Rizzoli, Marsilio, Meridiano Zero, Manni, Sperling&Kupfer, Fanucci, Alinari, Baldini Castoldi Dalai, Ananke, Ediesse.
Ancora una volta quindi il “Tracce di Territorio” non tradisce la sua vocazione ad essere vetrina e luogo di analisi per tutta la produzione editoriale italiana dedicata al territorio.
I volumi inviati dai partecipanti (più di cinquecento, per un valore pari a diverse migliaia di euro) verranno donati a tre biblioteche comunale aderenti al Sistema Bibliotecario Lomellino e continueranno così a vivere nel circuito dei frequentatori delle biblioteche.
La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 14 Giugno, a partire dalle ore 17, presso la Sala Conventuale dell’Abbazia di Sant’Albino, in Mortara.
Redazione