Milano, 6 ottobre 2008 – “I 200 kg di stupefacenti sequestrati nel weekend dai Carabinieri e destinati nuovamente alle zone della ‘movida’, così come i 102 grammi di cocaina confiscati a due albanesi e diretti a corso Como, testimoniano che ci troviamo di fronte a un flusso senza precedenti e che Milano è ormai la principale piazza europea dello spaccio e del consumo. In quest’ottica si inserisce il vertice chiesto dal Sindaco Moratti in Prefettura al quale parteciperanno anche le forze di Polizia e la Procura”.
Lo dichiara il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato a seguito dell’operazione dei Carabinieri che ha portato al sequestro di 200 kg di hashish e all’arresto di due pusher albanesi per spaccio di cocaina da parte degli agenti del commissariato Garibaldi-Venezia.
“Nel 2008 – spiega De Corato – le Forze dell’ordine hanno già sequestrato più di una tonnellata di droga. Meno di un mese fa la Polizia aveva intercettato un carico di 150 chili di cocaina. E ancora: il 7 febbraio, 250 chili di hashish confiscati dalla Squadra Mobile; il 14 maggio, 59 chili di cocaina dai Carabinieri di Porta Magenta; il 29 maggio, 500 chili di hashish dalla squadra Mobile; il 18 giugno, 110 chili di eroina dal commissariato Garibaldi”.
“Per far fronte al problema, il Sindaco – spiega De Corato – è intenzionato a emanare un’ordinanza. Il provvedimento vuole lanciare un messaggio ai giovani, che sia di deterrenza al consumo personale. Ma naturalmente occorre agire anche su un piano sovranazionale, e qui la materia è di competenza delle Forze dell’ordine e del Governo. Occorrono operazioni di intelligence per bloccare a monte il grande spaccio, oltre che interventi a livello legislativo con pene più dure e carcere certo per chi spaccia. La detenzione e la certezza della pena – sottolinea De Corato – non possono essere degli optional per chi vende morte”.
Redazione