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Corsico. Minacce ai commercianti: tre ucraini in cella

Corsico (29 ottobre 2008)- Sono considerati i probabili responsabili di una serie di furti e di scassi, avvenuta nell’ultimo mese, ai danni di negozi nel centro storico di Corsico. Sono stati catturati dagli agenti della Polizia locale, dopo il tentativo di distruggere la vetrina di un bar. Il fatto è avvenuto poco dopo le 13 in via Cavour, dove D.A. di 20 anni, insieme a V.A. di 28 e O.T. classe ’63, tutti provenienti dall’Ucraina, hanno minacciato il gestore di un locale pubblico affinché portasse loro tre tazze che avrebbero utilizzato per bere del liquore. In tasca, infatti, avevano una bottiglia di vodka. Il barista si è rifiutato di servirli e i tre hanno preso a pugni e calci la vetrina. Tempestivo l’intervento della polizia locale di Corsico che ha bloccato gli ucraini, portandoli al comando di via Caboto per l’identificazione. E’ stato necessario richiuderli in cella perché è stato riscontrato un elevato tasso alcolemico. Per ora è scattata una denuncia a piede libero per ubriachezza e atti vandalici. Se risulteranno precedenti penali, rischiano l’arresto fino a sei mesi. Sono, però, ancora in corso gli accertamenti al fine di verificare l’esistenza di eventuali alias.
"Riteniamo – sottolinea l’assessore alla sicurezza, Filippo Errante – che sia la banda responsabile di una serie di episodi che ci hanno segnalato i commercianti delle vie del centro storico cittadino. Una volta allertati, abbiamo deciso di intesificare i controlli, proprio durante la pausa pranzo, quando si sono verificati scassi e furti e finalmente li abbiamo presi".

Redazione

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