(mi-lorenteggio.com) Milano, 25 agosto 2010 – “L’ operazione odierna dei tecnici del Dipartimento veterinario dell’Asl di Milano e dei Nas, che ha portato alla chiusura di un minimarket cinese in Sarpi e al sequestro di 1400 kg di carne, dimostra che i cinesi continuano a confermarsi i meno rispettosi di leggi e regolamenti, mettendo così in serio pericolo la salute dei consumatori. Tanto che lo scorso anno su 100 segnalazioni all’autorità giudiziaria di titolari di esercizi, 90 furono stranieri e in particolare 60 cinesi. Segnalazioni effettuate a seguito delle ispezioni serrate che la Polizia Locale aveva effettuato nei ristoranti etnici di Milano anche con Asl, con la quale collabora nel progetto ‘Mangia Sicuro’. Che, in un anno e mezzo, ha portato a svolgere 2560 i controlli che hanno determinato il sequestro di 3022 Kg alimenti avariati”.
Lo dichiarato ieri il vice sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato a commento della chiusura del minimarket cinese di via Canonica, in zona Paolo Sarpi.
“Dai sequestri – sottolinea De Corato – scopriamo, inoltre, che a Milano veniva messo in commercio anche del latte cinese. Un fatto grave se consideriamo che solo qualche giorno fa in Cina è riesploso lo scandalo del latte contaminato che ha portato a 6 arresti e 41 denunce”.
“La Polizia Locale – ricorda De Corato – è impegnata da tempo nella tutela della salute dei consumatori. Basti dire che nei primi 6 mesi dell’anno i vigili in autonomia e in collaborazione, hanno effettuato 2340 controlli presso pubblici esercizi che hanno portato ad accertare 659 violazioni a leggi o regolamenti, di cui 407 di tipo amministrativo e 242 di tipo sanitario. Ispezioni che hanno determinato 6 denunce (3 a carico di cinesi) per cattiva conservazione di alimenti e 20 (7 a carico di cinesi) per tentata frode in commercio”.
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