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Comune di manager e vip adotta i pipistrelli: a Basiglio dieci Bat box per ospitare i piccoli mammiferi

(mi-lorenteggio.com) Basiglio, 24 ottobre 2011. Non solo vip del mondo dello spettacolo e manager di successo. Adesso a Basiglio, il comune meneghino che ospita sul proprio territorio Milano 3, potrà capitare di avere come vicini di casa anche una vivace famiglia di pipistrelli.

Il Comune di Basiglio ha infatti lanciato una campagna per l’adozione dei chirotteri che, in concomitanza con le iniziative per celebrare la festa di Halloween, prevede l’installazione di 10 Bat box in cui i pipistrelli potranno trascorre in tutta tranquillità il riposo diurno e il letargo invernale. Non solo. Il progetto, che “nasce con il duplice obiettivo di adottare un sistema di lotta biologica contro le zanzare e di sensibilizzare la popolazione sul ruolo dei pipistrelli” sottolinea il Sindaco, Marco Flavio Cirillo, prevede anche una serie di iniziative per far conoscere a grandi e piccini questi mammiferi.

Il “Weekend da pipistrello”, l’iniziativa organizzata in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Basiglio e il Consiglio comunale dei ragazzi, che coinvolgerà le scuole primarie di Basiglio nel primo fine settimana di novembre, proporrà infattiapprofondimenti sulla vita dei pipistrelli e una ricognizione serale con tanto di Bat detector per individuare la presenza dei chirotteri e definire le aree in cui installare le Bat box.

Larghe circa 37 centimetri e lunghe 67 centimetri per 6 centimetri di profondità, le casette per i pipistrelli sono realizzate in legno multistrato, senza collanti e coloranti nocivi, e verranno sistemate sugli alberi a circa 4 metri di altezza. Il tutto per un’iniziativa che “rappresenta un’ulteriore conferma della volontà di questa Amministrazione di perseguire politiche eco-compatibili – prosegue il Sindaco Cirillo – e di trasmettere alle nuove generazioni i principi fondamentali del rispetto per l’ambiente”.

Importantissimi dal punto di vista biologico, visto che si nutrono sia degli insetti molesti per l’uomo sia di quelli dannosi per le coltivazioni, i pipistrelli sono ancora oggi vittime di superstizione e leggende metropolitane. La loro presenza sul territorio,invece, è non solo fondamentale per contenere la proliferazione di insetti sgraditi – in una sola notte un pipistrello è in grado di cacciare fino a 2mila zanzare – ma è anche un indicatore delle condizioni di salute dell’ambiente.

Assolutamente innocui per l’uomo, i pipistrelli sono infatti molto sensibili all’inquinamento atmosferico e all’utilizzo di sostanze chimiche (insetticidi e pesticidi). L’installazione di casette in legno in cui possano trovare rifugio rappresenta quindi un intervento volto a favorire l’incremento della popolazione presente sul territorio, in una fase in cui i loro tradizionali rifugi per il giorno ed il letargo invernale (come le vecchie soffitte e le fessure nei muri delle vecchie abitazioni) è in costante diminuzione.

Redazione

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