(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 24 ottobre 2011 – Riceviamo e pubblichiamo quanto protocollato nei giorni scorsi dall’Unione dei Comitati trezzanesi in merito ai temi della viabilità e dell’inquinamento.
Preg.mo
Giorgio Tomasino
Sindaco di Trezzano sul Naviglio
p.c.
Capi gruppo del consiglio comunale
Trezzano, 20 ottobre 2011
Oggetto: viabilità e inquinamento
Preso atto che, ancora una volta, l’Amministrazione Comunale di Trezzano sul Naviglio, sta disattendendo gli impegni assunti sull’importante e vitale problema della viabilità e dell’inquinamento e che, invece di impegnare le finanze pubbliche per interventi che consentano di trasferire il traffico di transito all’esterno della città, continua a spendere soldi dei cittadini per accentuare il già caotico e super inquinante transito di chi ha preso le arterie trezzanesi per una seconda tangenziale,
Considerato che i cittadini di Trezzano, in base ad un costoso referendum promosso a proprie spese dall’Unione e guarda caso osteggiato dagli apparati pubblici, ritengono, lo spostamento del traffico di transito dalle aree abitate alla periferia del comune, l’atto più urgente e importante che l’amministrazione comunale dovrebbe compiere,
Accertato che persino gli Enti superiori (Regione e Provincia) affermano che, negli ultimi cinque anni, il comune di Trezzano non ha partecipato a specifiche riunioni sul tema in questione e non ha neppure presentato la documentazione atta a partecipare ai finanziamenti elargiti dalla Comunità Europea,
Costatato che il comune di Trezzano sta morendo nella totale indifferenza dei politici, l’Unione a nome dei comitati di quartiere Marchesina, Tr3, Centro Storico, via Fermi, Via Cavour, il Borgo, Trezzano Nord, Rocchetta e via Marconi e delle centinaia e centinaia di cittadini che hanno compilato i moduli del referendum,
chiede:
la immediata convocazione di un consiglio comunale straordinario sul problema della viabilità e dell’inquinamento.
L’approvazione, da parte del consiglio comunale straordinario, di una delibera con la quale si afferma che la viabilità, l’inquinamento e lo spostamento del traffico di transito dal centro cittadino alla periferia del comune, spostamento che i cittadini stanno aspettando dal 1980, è urgente e inderogabile.
L’approvazione, da parte del consiglio comunale straordinario, di una delibera con la quale si segnala la gravità della situazione e al tempo stesso si chiede alla Provincia di Milano lo stanziamento di quei quattro o cinque milioni di euro, tra l’altro promessi nel corso della conferenza svoltasi alla cava Merlini alla presenza delle massime autorità, che consentirebbero di dare il via ai lavori del primo tratto di tangenziale.
Se il sindaco, la giunta, il consiglio comunale e i politici di Trezzano dimostreranno ancora una volta di non avere a cuore il problema che i cittadini ritengono essere il più importante e urgente, l’Unione dei Comitati informa sin d’ora che nei prossimi mesi darà vita a rilevanti iniziative.
Redazione