(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 27 agosto 2018 – Hanno destato preoccupazione alcune notizie di cronaca dei giorni scorsi in merito ai casi di febbre del Nilo, su cittadini dell’Alto Milanese. L’infezione da West Nile Virus è una malattia provocata da un virus, isolato per la prima volta in Uganda nel 1937 nel distretto di West Nile (da cui prende il nome). È diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. I serbatoi del virus sono gli uccelli selvatici e le zanzare, le cui punture sono il principale mezzo di trasmissione all’uomo o ad altri mammiferi.
Non esiste un vaccino per la febbre West Nile. L’unica possibilità di prevenzione è offerta dall’adozione di misure atte a evitare le punture di zanzara e a contenerne la proliferazione.
Il Comune di Buccinasco, come di consueto, provvede alla disinfestazione con interventi periodici durante la stagione estiva. Il più recente è stato effettuato nella serata di venerdì 24 agosto dalla nuova ditta a cui è stato affidato il servizio, eseguendo interventi sul verde pubblico mediante nebulizzatori silenziati dotati di gittata di 25/30 metri e con l’uso di prodotti naturali a base di piretroidi. La disinfestazione, comunque, è stata effettuata fin dal mese di maggio intervenendo all’inizio del mese su tombini, caditoie stradali e lungo i fossati, i corsi d’acqua e ogni luogo dove ristagna l’acqua, poi anche nei plessi comunali, nei parchi, nei giardini e nelle aree verdi.
“Desidero tranquillizzare i nostri cittadini – dichiara il sindaco Rino Pruiti – perché il nostro territorio è sotto controllo e periodicamente vengono effettuati gli interventi necessari. L’Amministrazione può intervenire però solo sulle aree pubbliche, negli edifici e nei terreni privati devono farlo i proprietari”.
ATS raccomanda di adottare misure preventive quali l’utilizzo di repellenti cutanei e di pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto soprattutto all’alba e al tramonto; l’uso delle zanzariere alle finestre; si raccomanda di svuotare di frequente sottovasi o altri contenitori (per esempio gli annaffiatoi) per evitare che l’acqua ristagni; di cambiare spesso l’acqua nelle ciotole degli animali; tenere le piscinette in giardino per i bambini in posizione verticale quando non sono usate; avere cura di evitare ogni possibile ristagno d’acqua su balconi, nei cortili, giardini, orti.
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