(mi-lorenteggio.com) Rozzano, 18 febbraio 2019 – Controlli nel territorio negli ultimi giorni da parte dei Carabinieri della Compagnia di Corsico, che vede molto impegnati i militari del Nucleo Radiomobile coadiuvato dai Carabinieri delle locali stazioni e della Tenenza.
Dopo il controllo ad “alto impatto” avvenuto l’altro ieri a Corsico, questa notte, ovvero dalle ore 22.00 del 17 febbraio alle 06.00 del 18 febbraio, 15 militari della Tenenza Carabinieri di Rozzano, nell’ambito servizio straordinario di controllo del territorio ad alto impatto finalizzato al contrasto dei reati in genere, in particolare anche prevenzione e contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti.
Oltre a posti di blocco e controllo lungo le vie principali della città, i Carabinieri hanno perlustrato tutte le vie. Il bilancio è stato di trentasei persone controllate, sette denunciate per consumo personale di droga, dodici veicoli ispezionati e quattro arresti:
- un italiano del 1997 e un uomo di origini marocchine, classe 1971, entrambi residenti a Rozzano, nullafacenti, censurati, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio.
I militari, dopo averli notati a bordo di scooter con atteggiamento sospetto mentre percorrevano quella via Toscana, li hanno bloccati e perquisiti trovando 15 grammi di cocaina suddivisi in dosi e 1465,00 euro in contanti, somma sequestrata in quanto considerata di provenienza illecita. I due sono stati, poi, processati per direttissima. - un uomo, classe 1968, in Italia senza fissa dimora, censurato, nullafacente, è stato sorpreso con fare sospetto mentre si aggirava nei pressi delle autovetture parcheggiate al centro commerciale Fiordaliso Dai successivi controlli è emerso che l’uomo era destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Monza, dovendo scontare pena residua di mesi 4 di reclusione, in quanto responsabile del reato di furto aggravato. Arrestato è stato portato a San Vittore.
- un italiano, classe 1968, residente a Rozzano, rintracciato sulla pubblica via, pendente a suo carico un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Milano per una pena residua di anni 4 e mesi 5 di reclusione, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato arrestato e messo ai domiciliari in attesa delle decisioni della magistratura sul caso.
V. A.