Milnao, 13 dicembre 2019 – La seconda edizione del Censimento Permanente della popolazione sta per chiudere i battenti. Oggi 13 dicembre è l’ultimo giorno per i ritardatari per compilare in autonomia il questionario on line da una postazione web.
Dal 14 fino al 20 dicembre si entra nella fase finale della raccolta: le famiglie che non hanno risposto, o lo hanno fatto solo in parte, non avranno più accesso al questionario on line, potranno rispondere solo tramite intervista a domicilio con un rilevatore, oppure recarsi o telefonare a uno dei Centri Comunali di Rilevazione (CCR) per un’intervista faccia a faccia o telefonica.
Per avere informazioni è possibile chiamare il Numero Verde Istat 800 188 802, attivo dalle ore 9.00 alle ore 21.00, oppure scrivere all’indirizzo di posta elettronica reperibile all’interno della lettera a firma del Presidente Istat. In alternativa si può consultare il sito www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni.
La partecipazione al censimento è un obbligo di legge e quindi soggetto a sanzione in caso d’inadempienza. La prima edizione si era conclusa lo scorso anno con una notevole partecipazione: al questionario avevano risposto circa 1.250.000 famiglie, oltre il 92% di quelle coinvolte. Quest’anno il numero dei questionari compilati al 12 dicembre è di 1.142.042, un risultato in linea con la prima edizione 2018.
Il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni coinvolge un campione di circa 3,5 milioni di persone in 2.852 comuni italiani e, grazie all’utilizzo di fonti amministrative, è in grado di restituire nell’arco di 12 mesi informazioni di tipo censuario, ovvero riferite all’intera popolazione italiana. Si hanno così informazioni più aggiornate e più utili per le istituzioni pubbliche e per la società, con una forte contrazione dei costi e una riduzione del fastidio statistico a carico delle famiglie.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito censimentigiornodopogiorno.it
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