Milano, 6 maggio 2020 – Il decreto legislativo 231/2001 disciplina “la responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi da reato”, ovvero si occupa della responsabilità di un ente, come ad esempio una società, quando ha commesso o ha tentato di commettere un reato nell’interesse o a vantaggio dell’ente stesso.
Che cosa è il D.lgs 231/2001
Il decreto è finalizzato ad includere il patrimonio della società e gli interessi economici dei soci nella pena derivante da specifici reati commessi. È opportuno sottolineare che l’ente non è responsabile se le persone coinvolte nel reato hanno agito per interessi propri o di terze parti.
Nonostante si tratti di responsabilità amministrativa, le procedure seguono quelle del diritto penale: come previsto anche per le persone fisiche, l’esito del processo dipenderà dal verdetto del giudice penale, il quale dovrà decidere della responsabilità della società in relazione al reato.
La conseguenza principale derivante dall’emanazione di questo decreto riguarda l’attenzione alla compliance aziendale, infatti l’ente è esonerato dalla responsabilità del reato se dimostra di aver adottato un corretto modello di gestione ed organizzazione aziendale. Nello specifico l’ente non è responsabile nei seguenti casi:
- Sono stati attuati adeguati modelli di organizzazione e gestione idonei a prevenire reati;
- È stato istituito un organismo all’interno dell’ente con il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli;
- Le persone che hanno commesso il reato hanno violato i modelli di organizzazione e gestione;
- La vigilanza da parte dell’organismo preposto non è stata omessa o risultata insufficiente.
Le prescrizioni contenute nel Decreto e l’insieme delle attività volte a rendere compliant la società sono diventate di fondamentale importanza per chi fa impresa.
Il decreto implica la possibilità di sanzionare una società sia nel caso in cui il reato sia stato commesso da un soggetto apicale, ovvero appartenente al vertice aziendale, sia da un lavoratore subordinato.
Alcuni esempi
Per maggiore chiarezza la società risulta responsabile per i reati commessi nei seguenti casi:
- Reati contro la Pubblica Amministrazione;
- Delitti informatici e trattamento illecito di dati;
- Reati societari;
- Ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro o beni di provenienza illecita, nonchè autoriciclaggio;
- Reati in ambito di salute e sicurezza sul lavoro;
- Reati ambientali;
- Reati tributari.
In seguito alla commissione di tali reati la società può andare in contro a 4 tipologie di sanzioni:
- Pecuniarie;
- Interdittive;
- Confisca e pubblicazione della sentenza di condanna dell’ente.
Le interdittive sono le sanzioni più pericolose in quanto possono mettere a rischio l’esistenza dell’ente stesso. Tuttavia, è possibile proteggersi dalla responsabilità amministrativa da reato adottando un modello di Organizzazione, Gestione e Controllo adeguato e rispettando gli adempimenti richiesti dal D.lgs. 231/2001.
Studio Parotelli, un punto di riferimento per il D.lgs 231/2001
Come Studio Commercialista Milano, lo Studio Parotelli, accompagna la società nella predisposizione di un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo idoneo a prevenire reati che potrebbero minare la continuità dell’impresa.
Infatti, il nostro team di esperti attraverso l’individuazione delle attività nel cui ambito possono essere commessi i reati propone al cliente una gap analysis in grado di segnalare all’organizzazione le proposte di adeguamento e le azioni di miglioramento da implementare.
Successivamente, i clienti potranno verificare l’efficacia del Modello Organizzativo attraverso un Organismo di Vigilanza, che verrà nominato dalla società e dotato di poteri di iniziativa e controllo. Il nostro team di avvocati a Milano ti aiuterà a realizzare il tuo Modello di Organizzazione e i vari documenti correlati (Codice Etico, procedure aziendali, protocolli di controllo), nonché nell’attività di controllo e vigilanza dell’Organismo di Vigilanza, collegata alla sua adozione. Grazie all’esperienza e al continuo aggiornato sulle recenti normative, Studio Parotelli accompagna la tua impresa con successo verso la compliance aziendale.
L. M.