(mi-lorenteggio.com) Milano, 27 dicembre 2020 – Proprio nel giorno delle prime vaccinazioni “simboliche” in tutta Europa, inegazionisti, No Covid e No mask, sostenitori delle più strampalate e bizzarre tesi sulle origini e sulle ragioni della pandemia, fanno sentire la propria voce, roca e gutturale
I “*Babbo Natale ai tempi del Covid*”, opere d’arte pubblica, affisse prima di Natale dall’artivista Cristina Donati Meyer, sono state metodicamente vandalizzate da alcuni negazionisti, proprio ieri, pochissimi giorni dopo
la loro comparsa.
Non soddisfatti, i ‘negazionazisti’ hanno anche rivolto pesanti minacce sui social dell’artista contro la stessa, come “Ti veniamo a prendere” etc.
L’artista sta valutando, con il proprio avvocato se sporgere denuncia-querela.
L’odio e la paura che riescono a diffondere i ‘negazionazisti’ non ha risparmiato medici e operatori delle ambulanze, a più riprese accusati di
“girare a vuoto, a sirene spiegate per seminare il panico tra la popolazione”.
“*Anche di fronte alla potenziale ottima notizia di un vaccino, i negazionisti dell’intelligenza, urlano sguaiatamente al complottomondialista. Con questi personaggi, l’umanità è davvero al capolinea*”, afferma l’artista che annuncia, a breve, una serie di opere di street art sul Negazionazismo.
Redazione