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Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Continua En Plein Air – il teatro a contatto della natura in Lombardia – più di 50 eventi a luglio

(mi-lorenteggio.com) Milano, 6 luglio 2022 – Una durata di ventiquattro mesi, sette compagnie e tantissimi artisti coinvolti, per un fittissimo programma che solo tra luglio e agosto 2022 conta una cinquantina di eventi.
Iniziative culturali, spettacoli teatrali, concerti, incontri: En Plein Air porta le arti contemporanee nei luoghi pubblici, a contatto con la natura e in connessione con il territorio e chi lo abita.
I luoghi in cui ha sede il festival sono tantissimi e molto diversi tra loro, dai teatri dove vengono ospitati spettacoli più tradizionali ma con temi di attenzione all’ambiente e alla terra, ai parchi, giardini, luoghi nascosti da scoprire nel territorio lombardo.

Le rassegne di questa estate sono due: TRA SACRO E SACRO MONTE va in città 2022, curata da Karakorum Teatro e L’arte della Terra curata da Teatro in-folio. En Plein Air continuerà in autunno con nuovi appuntamenti.
Informazioni sempre aggiornate su https://www.etreassociazione.it/en-plein-air/

EN PLEIN AIR
A partire dalla primavera del 2021 sette residenze e compagnie lombarde, Associazione Culturale ILINX, Associazione Culturale delleAli Teatro, Associazione Culturale Karakorum Teatro, Associazione Sportiva e Culturale Quattrox4, Associazione di Promozione Sociale Residenza IDRA Teatro, Associazione Culturale teatro in-folio, Associazione Culturale Teatro Periferico), insieme a Etre (il network residenze lombarde), coordinano l’ambizioso progetto En plein air: una progettazione quasi totalmente all’aperto, per favorire lo svolgersi delle iniziative in maggiore sicurezza e il coinvolgimento della popolazione locale nell’intervento artistico, allo scopo di facilitare la rigenerazione delle relazioni sociali.
Tutte le attività artistiche e culturali progettate all’interno di En plein air rispondono al tema della sostenibilità, dell’ecologia e della cura. Cura dello spazio pubblico, cura delle comunità, cura della partecipazione, cura dell’ambiente, cura delle risorse territoriali, cura della creatività, cura degli artisti, cura di chi cura. Opere appartenenti all’arte visuale contemporanea, installazioni, performance, concerti, letture, spettacoli teatrali, circo, laboratori, biciclettate, camminate ecc. porteranno con sé il bollino di garanzia “En plein air – Best Quality Action in open space”. L’arte stessa diviene quindi forma di cura, come motore della ripresa sociale, ecologica ed economica.
Grazie al loro profondo radicamento nei luoghi che abitano, le residenze sono naturalmente predisposte alla lettura dei bisogni o delle opportunità che il proprio territorio genera. Il loro lavoro quotidiano è un’azione di ascolto, dialogo e progettazione sartoriale di iniziative in relazione alla comunità locale e alle sue necessità.

IL CALENDARIO DEI PROSSIMI EVENTI

IL PAESE DELLE FACCE GONFIE
Venerdì 8 luglio – ore 21 – Teatro San Teodoro, Cantù, Via E. Corbetta 7
Alcuni avvenimenti restano nella memoria personale e collettiva in modo indelebile come la nube tossica del 10 luglio 1976. Un disastro ambientale che avrebbe potuto essere evitato se si fosse dato ascolto a chi aveva a cuore la salute della gente. La storia, i luoghi e i personaggi sono di fantasia, ma tornano alla mente gli eventi che hanno danneggiato e continuano a danneggiare salute e ambiente.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro in-folio

VERA PRAVDA – IN DIALOGO CONFRANCESCA GUERISOLI
Venerdì 8 luglio – ore 21 – Piccolo Teatro Radio, Meda, Vicolo Comunale
Può l’arte cambiare il mondo? Vera Pravda, artista visiva, e Francesca Guerisoli, critica d’arte e curatrice dialogheranno su arte partecipata, gesto pubblico e impatto ambientale. Portate una matita!
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

ANCHE IO SONO MIA
Sabato 9 luglio – ore 11, 18.30 e 20 – Piazzetta del Monastero, Varese
“Anche io non sono mia” testo inedito di Francesca Garolla, è un’esperienza condivisa, una passeggiata all’interno del borgo del Sacro Monte, e, al contempo, un’esperienza vissuta ciascuno per sé, grazie al fatto che ogni spettatore avrà la possibilità di ascoltare in cuffia, concentrato sull’unicità del proprio sentire.
All’interno della rassegna TRA SACRO E SACRO MONTE va in città 2022, curata da Karakorum Teatro

CAT’S CRADEL
Sabato 9 luglio – ore 16.30 – Parco Aldo Moro, Arosio, Via Nazario Sauro
Lunedì 11 luglio – ore 16.30 – Chiosco del Parco della Pace, Via Paolo VI, Cabiate
Un gruppo di persone cerca di interpretare un disegno usando tutte le parti del corpo. I disegni partiranno da una riflessione sul mondo naturale, piante e animali. Le azioni performative consistono nel risolvere e tradurre con il corpo un disegno tridimensionale nell’ambiente. Laboratorio gratuito per famiglia a cura di Paola Anziché.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

QUESTO PIANETA. STORIE DI ZIA LAURA
Sabato 9 luglio – ore 17.00 e ore 18.30 – Prato Bosco delle Querce, Via Redipuglia, Seveso
La zia Laura Conti riesce a “narrare” ai bambini argomenti scientifici e cicli biologici, evoluzione delle specie e sviluppi tecnologici, in un percorso che parte dall’origine della vita, giunge al presente e ne minaccia l’estinzione. Come scrive Laura Conti: “Per distruggere l’ambiente è bastato un cieco meccanismo. Per ricostruirlo occorre una volontà.”
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

ABATTOIRBLUES DI LUIGI CIOTTA
Sabato 9 luglio – ore 21.00, Cabiate – Arena del Parco della Pace | Via Paolo VI
Due temi caldi, il maltrattamento degli animali negli allevamenti intensivi e il rapporto ambivalente con la carne, ma non c’è giudizio: il mestiere del macellaio diventa una danza. A ciascun animale spetterà una sorte diversa: un pretesto per numeri comici circensi e grandi classici della magia.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

UN ALBERO DI TRENTA PIANI
Domenica 10 luglio – ore 21.00, Teatro San Teodoro, Cantù, Via E. Corbetta 7
Un reading di letture e canzoni sul tema della natura a cura di A.T.I.R.. Poesie, racconti, canti e riflessioni che invitano a prendersi cura della madre Terra. L’albero, con le radici per terra e la testa verso il cielo, è l’immagine che ricorre in queste parole, accompagnandoci attraverso un viaggio allegro, ironico, ecologico, poetico.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

ELEGIA PER LE SPECIE ESTINTE
Lunedì 11 luglio, ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Il giovane trio jazz Tie Drei si ispira al mondo degli insetti. La musica striscia, gira, luccica, racconta storie come il destino della cicala: dopo tredici anni sottoterra, il suo destino culmina nel sorgere e nel trascorrere un’unica, fugace estate in superficie, cantando. Le voci musicali del trio si condensano in un’abbondanza che ricorda un’intera orchestra.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

C.F.S. CORPO FORESTALE DELLO STATO
Martedì 12 luglio – ore 21.00, Teatro San Teodoro, Cantù, Via E. Corbetta 7
Quella del C.F.S. è una storia che inizia con le regie patenti firmate da re Carlo Felice di Savoia il 15 ottobre 1822. Una storia che continua con il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri e s’interseca continuamente con la Storia d’Italia. Questo spettacolo è dedicato agli uomini e alle donne che con “spirito forestale” da duecento anni proteggono i boschi, l’ambiente, l’ecosistema.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

IL PESCIOLINO D’ORO
Mercoledì 13 luglio – ore 16.30 e ore 18.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Giovedì 14 luglio – ore 16.30 e ore 18.00, Parco di Villa Padulli, Piazza Umberto I°, Cabiate
Una versione moderna del famosissimo classico di Pushkin “La fiaba del vecchio pescatore e del pesciolino d’oro” una fiaba che ricorda come la ricchezza non faccia la felicità e che per essere felici nella vita spesso sia sufficiente saper scorgere la bellezza in ciò che si possiede e in ciò che ci circonda.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

BOLLARI. MEMORIE DALLO JONIO
Mercoledì 13 luglio – ore 21.00, Palatenda | Via Santa Caterina 9/11, Mariano Comense
“Bollari” è parola antica, suono gutturale dei pescatori per annunciare l’avvistamento dei tonni a largo delle coste, un urlo di gioia a cui seguivano lanci e fragori di bombe in mare, una pratica illegale diffusa tra i pescatori dello Jonio al fine di ricavare più pesce possibile in poco tempo e sopperire ai lamenti dello stomaco.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

POSSIAMO SALVARE IL MONDO PRIMA DI CENA
Giovedì 14 luglio – ore 21.00, Teatro San Teodoro, Cantù, Via E. Corbetta 7
Il romanzo-saggio di Safran Foer racconta la crisi climatica del nostro pianeta: una storia non facile, un argomento che scuote gli animi, parole potenti, capaci di accompagnare lo spettatore in un viaggio in cui la scienza lascerà il posto alle emozioni. In scena giovani attori, attivisti, studenti, musicisti… per loro i temi ambientali sono materia incandescente con cui fare i conti qui ed ora.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

IL PICCOLO ESPLORATORE
Venerdì 15 luglio – ore 16.30 e ore 18.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Sabato 16 luglio – ore 18.00 e ore 21.00, Parco Aldo Moro, Via Nazario Sauro, Arosio
Domenica 17 luglio – ore 16.30 e ore 18.00, Parco di Villa Padulli, Piazza Umberto I°, Cabiate
Il Piccolo Principe, uno dei libri più famosi al mondo, diventa pretesto per dialogare sull’ecologia, sul risparmio energetico. Scrive Antoine de Saint-Exupèry che solo un bambino può vedere quello che è «invisibile agli occhi». Non ci sarebbero scoperte senza questo infantile desiderio di conoscere e di vedere sempre più di quello che ci appare.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

DI BIANCO VESTITA. LA PRESENZA DELL’AMIANTO IN UNA COMUNITÀ
Venerdì 15 luglio – ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Fine anni ’80, una cittadina di provincia, in cui la vita sociale, politica e ambientale è oppressa dalla presenza di una grande fabbrica di lavorazione di cemento-amianto. Una comunità che sembra aver rinunciato alla lotta per il salario a fine mese, solo pochi soggetti lottano contro l’appiattimento e per salvaguardare la pubblica salute.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

GIORNO ZERO
Sabato 16 luglio – ore 19 e ore 21 – Campetto da basket di via Oriani, Varese (Avigno)
È giusto avere un’idea per cui morire? Quale memoria ha senso preservare, proteggere, curare, e quale invece è giusto perdere? Fa bene avere un’utopia? Giorno Zero // la resistenza che verrà non è la prima proietta il pubblico nel “Giorno Zero”, un giorno immaginario di catastrofe, in cui ci si scopre orfani di un sistema di regole e valori, in cui ci si trova davanti – incombente e magnifica – la pagina bianca del futuro.
All’interno della rassegna TRA SACRO E SACRO MONTE va in città 2022, curata da Karakorum Teatro

MEDITERRANEO BATTENTE
Sabato 16 luglio – ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Voci e corde del mediterraneo: un continuo vagare e mescolarsi di suggestioni musicali che rimbalzano da una sponda all’altra del Mare Nostrum: da Napoli a Tangeri, da Ancona a Istanbul tra passato e presente.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

WALDEN VITA NEL BOSCO
Domenica 17 luglio – ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Concord, Massachusetts – è fine marzo 1845, Thoreau prende in prestito un’ascia e si dirige nei boschi presso il lago di Walden, dove intende costruirsi una casa e “vivere in profondità e succhiare tutto il midollo della vita”. E intanto scrive il testo a cui oltre un secolo dopo si ispireranno i movimenti ecologisti, Gandhi e la controcultura, divenendo la bibbia dell’anticonformismo, del rifiuto delle leggi ingiuste e di una vita sobria immersa nella Natura.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

STORIE D’ACQUA. MEDITAZIONE SUL CLIMA
Lunedì 18 luglio – ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
“Non si è mai al sicuro, in nessun posto. Quando c’è di mezzo l’acqua”: la forza dell’acqua ti viene a prendere dovunque sei, quando meno te l’aspetti. È una metafora della vita stessa, che continua a riservare sorprese anche quando sembra dominata dall’enfasi della sicurezza. Acqua del Mediterraneo, acqua del Polesine, acqua dello Tsunami, acqua dei mille posti attraversati o inondati, più o meno conosciuti.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

KAUWA-AUWA
Martedì 19 luglio – ore 21.00, Piccolo Teatro Radio, Vicolo Comunale, Meda
Un superstite, solo al mondo, in un deserto di rifiuti abbandonati da precedenti popolazioni scomparse, sopravvive grazie alla sua particolare simbiosi con pietre, sabbia e minerali. Errante alla ricerca di un senso, egli cerca il suo passato e ricrea la storia dei suoi predecessori ordinando i cimeli ritrovati, fossili di un passato che non conosce più. Uno spettacolo di circo teatro che utilizza le tecniche della manipolazione, dell’acrodanza, e dello stone balancing.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

UN BACIO TRA DUE TERRE
Mercoledì 20 luglio – ore 21.00, Palatenda, via Santa Caterina 9/11, Mariano Comense
L’imperatrice Maria Teresa, nel tracciare il confine tra Italia e Svizzera, assegnò un po’ più di terra a quest’ultima, per la gente della valle una mancanza di rispetto al Padre Eterno! Le relazioni tra i due popoli non sono mai state del tutto pacifiche: ruberie, sgarbi, dispetti e soprattutto niente matrimoni! Ma quando le lavandaie stendevano le lenzuola al sole, vi si nascondevano dietro per fare all’amore.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

CANTO ALLA TERRA
Venerdì 22 luglio – ore 21.00, Arena del Parco della Pace, via Paolo VI, Cabiate
Un viaggio nella storia naturale a partire da Big Bang, e una dichiarazione d’amore al pianeta azzurro. La prima volta che a visione complessiva della terra è stata disponibile per tutti è stato nel 1972, quando durante la missione Apollo 17 venne scattata la foto Blue Marble, Biglia azzurra. L’altra foto famosa è Pale blue dot, Pallido Pallino Azzurro, scattata dalla sonda Voyager. Si dice che quelle due foto siano stata d’impulso a sviluppare la coscienza ecologista.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro in-folio

FARSI SILENZIO
Sabato 23 luglio – ore 21 – Belvedere De Bortoli, Santuario di Ss. Fermo e Rustico, Varese
Un viaggio alla riscoperta della lentezza, del silenzio attraverso la quotidianità della vita. Gli spettatori verranno dotati di cuffie, in modo da cercare e attivare nuove relazioni tra lo spazio esterno/pubblico e quello interno/privato. In un’epoca in cui l’immagine è così prepotente, il tentativo è lasciare che il suono suggerisca le parole, per scrostarle e riportare alla luce il loro vero significato: c’è bisogno di silenzio.
All’interno della rassegna TRA SACRO E SACRO MONTE va in città 2022, curata da Karakorum Teatro

ALPINI. 150 ANNI DI STORIA
Martedì 26 luglio – ore 21.00, Auditorium Comunale, Via Michelangelo Buonarroti, Arosio
Il 15 ottobre 1872, con il Regio Decreto firmato da Vittorio Emanuele II, viene istituito il Corpo degli Alpini per la difesa dei confini montani. Nato su progetto del Capitano Giuseppe Perrucchetti nei suoi 150 anni di storia è diventato uno dei corpi più iconici ed amati. Attualmente conta otto reggimenti le cui Bandiere sono decorate di nove Croci di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia, dieci Medaglie d’Oro, trenta Medaglie d’Argento e molte, molte altre.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

POCO PIÚ DI UN FATTO PERSONALE
Martedì 26 luglio – ore 21 – Sacro Monte di Varese, Terrazza del Mosè
24 gennaio 2004. Due ragazzi, a Somma Lombardo, cercano di sbarazzarsi dell’auto di una ragazza, appena uccisa e seppellita. Marco Di Stefano, all’epoca allievo alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi, una mattina apre il giornale e trova la foto del gruppo a tutta pagina. Una foto dove riconosce metà delle facce. È dal 2004 che voglio scrivere di questa storia. Non della cronaca o della verità giudiziaria, ma delle domande che mi assillano da 17 anni: “Che cosa spinge un adolescente a diventare un assassino o un artista? Che cosa mi ha salvato da una vita di violenza, rabbia, rancore?
All’interno della rassegna TRA SACRO E SACRO MONTE va in città 2022, curata da Karakorum Teatro

ZANNA BIANCA. DELLA NATURA SELVAGGIA
Mercoledì 27 luglio, ore 21.00 – Palatenda, Via Santa Caterina 9/11, Mariano Comense
Il grande Nord, un silenzio bianco e sconfinato, raccontato da chi della foresta è parte come le ombre, il muschio, l’ossigeno i lupi. Dal lupo più famoso di tutti i tempi: Zanna Bianca, un cucciolo che scopre il mondo fuori dalla tana e fa esperienza della vita, della morte, della notte, dell’uomo. Il racconto di Luigi D’Elia.
All’interno della rassegna L’arte della Terra curata da Teatro In-folio

I PARTNER
Associazione Culturale ETRE
www.etreassociazione.it
Associazione ETRE è un network che raccoglie residenze teatrali e multidisciplinari che hanno sede in Lombardia. Nata nel 2008 in seno al progetto Ȇtre promosso da Fondazione Cariplo, ha lo scopo di sostenere le attività di rete, lo scambio di buone pratiche e la nascita di progettualità comuni tra le sue residenze. Attraverso la rete i soci condividono idee, strumenti, competenze, metodologie di lavoro in un’ottica di capacity building e realizzano in sinergia progetti di impatto locale, regionale, nazionale ed internazionale.
In una società globalizzata come quella odierna, crediamo che le vere rivoluzioni debbano partire dal basso. Attraverso il lavoro sartoriale, che i nostri soci compiono quotidianamente in dialogo con i singoli cittadini, quartieri e comunità locali ETRE promuove l’attivazione e la messa in rete dei territori, nella convinzione che la cultura possa e debba essere motore di sviluppo e innovazione. L’Associazione crede nel modello della residenza e offre uno spazio di condivisione, un canale di scambio di buone pratiche, una piattaforma di advocacy, networking e progettazione, finalizzati allo sviluppo socio-culturale dei territori e al benessere delle loro comunità.

Associazione Culturale ILINX
www.ramiproject.it, festivalhabitat.it
Associazione Culturale ILINX nasce nel 1999. Dal 2009 dà vita a Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM (R.A.M.I.), selezionata all’interno del Progetto ETRE di Fondazione Cariplo e realizzata in collaborazione con il Comune di Inzago (Milano), diventando un importante centro di produzione e formazione teatrale. Nel triennio 2015-17 ottiene il riconoscimento da Regione Lombardia e MIBAC come Residenza Artistica attraverso l’ART. 45. Riconoscimento ottenuto ancora nel triennio 2018-20 in partenariato con Residenza Idra di Brescia. Nel biennio 2019/2020 si aggiudica, insieme ad altre residenze di Associazione ETRE, il bando Boarding Pass e Boarding Pass Plus, sostenuto dal MIBACT, con il progetto Enforce Enterteinment, per lo scambio artistico e organizzativo con altre compagini europee.
Fondatore di Associazione ETRE, aderisce inoltre a C.Re.S.Co., alla piattaforma internazionale I.E.T.M., al Progetto N.d.N. e al Progetto CURA. L’Associazione è anche membra dell’Ecomuseo Martesana e dell’Ecomuseo Adda di Leonardo.
Dal 2014 l’attività dell’Associazione si distingue in tre aree principali e parallele: Residenza Artistica Multidisciplinare ILINXARIUM (R.A.M.I.) che si occupa di ospitalità residenziali, organizzazione di rassegne teatrali, festival ed eventi di performing art e contaminazione tra arti performative; ILINX Teatro che si occupa dell’allestimento di spettacoli originali, performance e installazioni artistiche per adulti e bambini; FabbricArte – Scuola delle Arti Sceniche e Musicali che si occupa della formazione rivolta a tutte le età nei campi delle arti sceniche, musicali e le arti applicate. Per il progetto FabbricArte è stata stipulata una convenzione con il Comune di Inzago per la gestione del Centro Culturale De Andrè e dell’Auditorium annesso.
Tutte le attività s’intersecano e si contaminano a vicenda.
Dal punto di vista delle reti territoriali l’Associazione collabora a stretto contatto con differenti realtà del territorio per sviluppare festival e rassegne: rassegna Tagadà (teatro tra l’Adda e la Martesana) e Festival Habitat_Scenari Possibili, rassegna di arte pubblica e Land Art nel territorio dell’Adda Martesana

Associazione Culturale DelleAli
www.delleali.it
DelleAli nasce nel 1996 dall’incontro di Alessandra Anzaghi, Giada Balestrini, Antonello Cassinotti: professionisti dello spettacolo di differente matrice, ma accomunati da un fare teatrale caratterizzato da una spiccata artigianalità.
Oltre ai differenti background artistici ed i rispettivi percorsi di formazione attorale sono convogliate nell’associazione le diverse esperienze formative dei fondatori (dall’architettura, alle scienze umanistiche fino all’elettrotecnica) e le rispettive esperienze lavorative (in ambito industriale, artistico e sociale).
In ambito artistico l’unico punto fermo a cui facciamo riferimento è la ricerca che vede l’attore come fulcro dell’evento teatrale e performativo intorno al quale comporre un quadro dove interagiscono testo suono luce immagine. Nonostante la nostra attenzione per gli elementi estetici, non potremmo mai rinunciare ad approfondire il viaggio nel cuore/carne del teatro: gli attori e le attrici sono al centro della nostra progettualità.
Le produzioni del gruppo, sia quelle rivolte a un pubblico adulto sia quelle rivolte all’infanzia, sono caratterizzate da una interdisciplinarità più o meno spiccata, intesa ad approfondire ed indagare i possibili condizionamenti che nascono fra linguaggi espressivi differenti. Intorno a quest’idea si sono sviluppate collaborazioni con artisti provenienti da diversi ambiti: attori, drammaturghi, poeti, musicisti dell’area improvvisativa e non, video-artisti, illustratori, bibliotecari e visionari.
Tuttavia, è il rapporto con la musica che contraddistingue il nostro fare artistico tale da potersi definire teatro sonoro.

Associazione Culturale Karakorum
www.karakorumteatro.it
Karakorum sta portando avanti da anni un lavoro di cura e valorizzazione dello spazio pubblico attraverso processi culturali partecipati e inclusivi. Una piccola storia degli interventi:
• tra il 2016 e il 2019 ha sviluppato Progetto Iceberg che portava in scena nello spazio pubblico la memoria collettiva della comunità varesina.
• nel 2019 insieme a Teatro Periferico ha dato vita a Progetto GIANO (finanziato da Fondazione Cariplo col bando Cultura Sostenibile) che, al fianco di azioni di programmazione teatrale e di formazione, portava avanti un lavoro di valorizzazione del paesaggio attraverso la pratica artistica
• nel 2019, insieme alla Fondazione Claudia Lombardi Per Il Teatro di Lugano, e col sostegno di Regione Lombardia, Canton Ticino e poi anche di Camera di commercio di Varese, ha dato vita a un progetto che mirava parallelamente alla riscoperta e valorizzazione del paesaggio transfrontaliero e allo sviluppo di una comunità di pubblico transfrontaliera che potesse prendere consapevolezza del valore del proprio paesaggio come “luogo abitato” dai due lati del confine
• nel 2020, insieme a Politecnico di Milano, Comune di Varese e Cooperativa B-Plano, vince il bando “spazi di innovazione culturale” di Fondazione Cariplo, con il progetto YAK AROUND – il teatro attraverso lo spazio fragile, un importante operazione di riqualificazione urbana a base culturale della periferia varesina dove sorge Spazio YAK.
• nel 2020, insieme a Residenza IDRA, vince la direzione artistica del Festival Nature Urbane del comune di Varese. Il festival ha come obiettivo proprio quello della valorizzazione degli spazi pubblici verdi della città

Associazione Sportiva Dilettantistica e Culturale Quattrox4
www.quattrox4.com
Quattrox4 è un centro per il circo contemporaneo a Milano. Dal 2011 promuove il circo contemporaneo a Milano, proponendone la pratica e incoraggiandone la visione, contribuendo così allo sviluppo del settore in Italia. Porta avanti numerose attività che rientrano in due progettualità: sportivo-educativa e culturale-artistica.
Il team di progettazione culturale di Quattrox4 è costituito al 100% da professionisti under35.
Nel 2017 Quattrox4 ha creato FUORI ASSE, una rassegna internazionale a Milano che guarda al circo contemporaneo come a un nuovo linguaggio della scena, nell’ottica di coinvolgere criticamente lo spettatore, promuovere l’autorialità dell’artista di circo e incentivare l’ibridazione dei linguaggi visuali contemporanei con le arti performative (musica, danza, teatro), nella convinzione che, in linea con gli altri paesi europei, anche in Italia oggi sia più che mai urgente ampliare l’idea comune di circo e gli stereotipi ad esso connessi.
La Compagnia Quattrox4 investe in progetti di creazione multidisciplinare, in particolare di ibridazione del circo contemporaneo con altri linguaggi della scena. Le sue recenti produzioni e co-produzioni sono: PIANI IN BILICO (2018), DALL’ALTO (2018, commissione: Festival Milano Musica), LA RANA E LE NUVOLE (2019, commissione: Festival della Valle d’Itria). Nel 2020 Quattrox4 prende parte a SAMUSÀ di Virginia Raffaele, regia di Federico Tiezzi, per curare la componente circense in scena.
Quattrox4 ha partecipato a numerosi convegni, ha condotto lezioni di storia e critica del circo contemporaneo in università e scuole superiori in Italia.

Associazione di Promozione Sociale Residenza IDRA
www.residenzaidra.it, www.wonderlandfestival.it
IDRA è un Teatro sito a MO.CA (ex-tribunale di Brescia) nata dalla naturale trasformazione di una compagnia di professionisti. Dal 2008 la compagnia è vincitrice del bando ETRE della Fondazione Cariplo, e nel 2016 il suo festival Wonderland entra nella rosa dei 20 festival italiani sostenuti dal Ministero della cultura (MIBACT). Residenza IDRA ha due aree di interesse: la formazione e l’organizzazione di eventi secondo un unico progetto artistico. Dal 1998 la sua attività di formazione è cresciuta esponenzialmente grazie alla cooperazione con teatri ed enti regionali, nazionali ed internazionali, dando particolare attenzione ai molti linguaggi del contemporaneo. Ogni anno IDRA ha svolto tra i 15 ed i 40 laboratori teatrali nelle scuole di ogni ordine e grado anche fuori dalla provincia di Brescia, grazie ai numerosi docenti e collaboratori, tutti estremamente qualificati per l’insegnamento delle discipline artistiche agli adulti ed ai ragazzi. I suoi eventi hanno acquistato una eco transnazionale senza dimenticare, però, il forte radicamento sul territorio: Wonderland Festival, Circuito Città Dolci, NdN, Progetto CURA e Premio A.L. Petroni.
IDRA ha partecipato e vinto innumerevoli premi nella produzione del teatro dedicati ai ragazzi come Premio Otello Sarzi.

Associazione Culturale teatro in-folio
www.teatroin-folio.it, www.residenzacartevive.it, www.piccoloteatroradio.it
Fondata nel 2001 con l’ambizione di fare un teatro legato alla scrittura, legato essenzialmente ai testi, la compagnia teatro in-folio ha curato un progetto finanziato da Regione Lombardia nel 2001, è stata selezionata per la rassegna Scena Prima nel 2002, ha prodotto spettacoli con Luca Maciacchini, Laura Curino, Anna Galiena e Lucilla Giagnoni fra gli altri.
Nel 2009 stata selezionata per la prima edizione del Festival I teatri del Sacro a Lucca. Nel 2012 ha prodotto Design Dance, lo spettacolo evento del Salone del mobile e Meet design show, lo spettacolo evento della Beijing Design Fair. E’ stata più volte selezionata da NEXT – Regione Lombardia. Ha curato laboratori finanziati dai bandi PON in diversi istituti scolastici.
Dal 2010 grazie al Progetto Être di Fondazione Cariplo anima la Residenza Carte Vive; selezionata fra le Residenze Artistiche da MiBACT e Regione Lombardia sia nel triennio 2015/2017 che nel successivo 2018/2020.
Ha svolto il ruolo di incubatore, producendone i primissimi spettacoli e fornendo consulenze artistiche ed amministrative, per le giovani compagnie Generazione disagio, Confraternita del Chianti ed Erranti. Attualmente sta svolgendo questo ruolo per Equivochi www.equivochi.com. Ha curato le stagioni di diversi teatri e creato il Piccolo Teatro Radio di Meda che gestisce da dieci anni.

Associazione Culturale Teatro Periferico
www.teatroperiferico.it
Teatro periferico è una residenza teatrale che fa parte di Associazione ETRE. Gestisce da undici anni il Teatro Comunale di Cassano Valcuvia, un paese di 600 abitanti dell’Alto Varesotto. Nel piccolo teatro d’epoca produce spettacoli, organizza una stagione teatrale (alla sua undicesima edizione), gestisce una scuola di Teatro Educazione, conduce laboratori teatrali e progetti didattici nelle scuole; promuove arte partecipativa; rappresenta spettacoli site-specific; favorisce la conoscenza dei luoghi del territorio attraverso spettacoli nella natura; fa progetti di teatro di memoria (Case Matte, premio Rete Critica 2015, patrocinio oneroso di Fondazione Cariplo), e di teatro sociale (con giovani immigrati e malati di Alzheimer). All’interno della compagnia lavorano: attori, operatori di teatro educazione, di teatro sociale e di comunità. La compagnia ha collezionato premi e segnalazioni presso importanti rassegne di teatro scolastico, ha partecipato a progetti LAIV e LAIVin di Fondazione Cariplo e ha coltivato, negli anni, numerosi legami con le associazioni del territorio. Tredici sono i bandi vinti dal 2009 a oggi.

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