13.8 C
Milano
giovedì, Maggio 23, 2024

Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

Rho. Appello alla pace nella giornata delle Forze Armate

Il Sindaco Andrea Orlandi: “La guerra è la peggiore sconfitta nell’uomo. Troppi innocenti vittime di nuove guerre. Insegniamo ai bambini a costruire la pace”

(mi-lorenteggio.com) Rho, 6 novembre 2023. “Bambini giocate alla pace! Noi adulti costruiamola insieme”. Questo l’invito rivolto dal Sindaco Andrea Orlandi nel suo  discorso per la festa delle Forze Armate e della Unità Nazionale, pronunciato domenica 5 novembre in piazza San Vittore. E il tema della pace ha segnato ogni intervento della mattinata, alla luce di quanto accade in Ucraina e in Medio Oriente, oltre che in molte altre parti del mondo.

Orlandi si è ispirato a una poesia di Bertold Brecht e ha ricordato i 3.450 bambini morti a Gaza nei giorni scorsi (dato Unicef), un numero pari a quello dei bimbi che a Rho frequentano primarie e secondarie di primo grado.

Ogni sera penso a quanti bimbi restino vittima delle guerre – ha detto – dobbiamo ricordarci di quanti sacrifici i nostri avi hanno fatto per donarci una vita di libertà e di pace e di quanto sia importante insegnare ai nostri bambini a giocare alla pace e fare in modo che custodiscano questo dono che ci è stato consegnato”.

Il corteo partito da piazza Marinai d”Italia, rendendo omaggio ai caduti tra i Marinai, ha fatto tappa all’ospedale civico Monumento ai Caduti, in viale Rimembranze (dove si ricordano i 260 rhodensi caduti nella Prima Guerra Mondiale), nel Santuario dell’Addolorata, per la messa celebrata da padre Patrizio Garascia, al sacrario dei Caduti e a quello dei partigiani al cimitero. Infine, al Monumento agli Alpini e poi in piazza San Vittore.

Qui i discorsi di Ermelinda Palmieri, per l’associazione Combattenti e Reduci, e del primo cittadino. Ad accompagnare il corteo il Corpo Musicale Cittadino Parrocchiale di Rho, mentre il Coro Stella Alpina ha eseguito alcuni canti in piazza San Vittore. Presenti il vicesindaco Maria Rita Vergani, gli assessori Paolo Bianchi e Nicola Violante, il presidente del Consiglio comunale Calogero Mancarella con alcuni consiglieri comunali e i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine cittadine. 

In Santuario, Ermelinda Palmieri ha letto la preghiera dei combattenti e reduci. Quindi, davanti al sacrario dei partigiani è stato Graziano Antonini di Anpi a intervenire: “Ringraziamo tutti coloro che hanno tolto all’Italia l’onta che le aveva imposto il nazifascismo. Li ringraziamo per avere combattuto per noi, in difesa della nostra libertà”.

In piazza San Vittore Palmieri ha ricordato l’elevato tributo di caduti della Prima Guerra Mondiale: 680mila soldati italiani caduti, quasi un milione i feriti, di cui 460mila rimasti invalidi. Inoltre, migliaia sono sepolti senza identità, come il Milite Ignoto cui si è reso omaggio lo scorso anno.

Il 12 novembre ricorderemo i Caduti di Nassiriya e tutti quanti sono caduti in missione – ha detto – Restiamo uniti sventolando il tricolore con orgoglio. Fondamentale è vivere il passaggio della memoria alle nuove generazioni, altrimenti perde senso la nostra identità culturale e civile. Dobbiamo cercare di coinvolgere i giovani nell’impegno civile ed educarli ai principi di legalità e giustizia. Davanti alla sfrenata e criminale autodistruzione del Medio Oriente, dobbiamo riflettere sul concetto di pace”.

Nel 105° anniversario della battaglia di Vittorio Veneto, il Sindaco Andrea Orlandi ha salutato tutte le autorità presenti, in particolare gli esponenti delle forze dell’ordine del territorio: “Un avamposto dello Stato e delle nostre Istituzioni che, con un lavoro spesso nascosto, garantisce la coesione della nostra comunità in un lavoro sinergico anche con l’Amministrazione comunale. Le ringrazio tutte pubblicamente e sentitamente”.

Pensando anche allo spettacolo “Due cuori in trincea” proposto sabato sera in Auditorium, ha invitato a riflettere sulle vicende umane che ogni guerra genera entrando nella vita di tutti, anche di coloro che apparentemente risultano non direttamente toccati da un conflitto armato.

Nella Grande Guerra furono 10 milioni i caduti militari a cui si aggiunsero 7 milioni di vittime civili, una vera carneficina in uno dei conflitti più sanguinosi dell’intera storia umana – ha ricordato Orlandi – La nostra città non venne risparmiata, essendo ben 260 i caduti rhodensi nella Prima Guerra  Mondiale ai quali aggiungere le vittime civili. In questi giorni in cui assistiamo sempre più al rifiorire di conflitti armati nel mondo, mettendomi a letto alla sera cerco sempre il bilancio dei bambini morti nel conflitto israeliano-palestinese. E’ un dato che più di tutti restituisce l’idea di quanto male possa fare la guerra. Uccidere un bambino o una bambina significa più di altri uccidere il futuro della comunità, il futuro del paese, il futuro del mondo. Negli scorsi giorni mi sono imbattuto in un editoriale che riportava una poesia di Bertolt Brecht che così recita:

“I bambini giocano alla guerra / È raro che giochino alla pace / perché gli

adulti / da sempre fanno la guerra, / tu fai “pum” e ridi; / il soldato spara / e un

altro uomo / non ride più. / È la guerra.”

Quindi il Sindaco ha aggiunto: “Ieri sera in Auditorium abbiamo ascoltato le lettere scritte da un soldato alla propria amata. L’ultima parla di quanta vita è stata sottratta alle persone comuni e guarda al nemico come un altro uomo che ha patito anni di privazioni e sacrifici. Parla del dolore che la guerra genera. Ogni conflitto è certamente causato da questioni geopolitiche che con gli occhi della storia possiamo sempre nitidamente comprendere. Ma la lettera del soldato Giuseppe fa comprendere quanto la guerra sia la peggiore sconfitta dell’uomo. Per questo oggi dobbiamo ricordare i sacrifici dei nostri avi e insegnare ai nostri bambini a giocare alla pace.

Viva le Forze Armate, viva la Repubblica, viva l’Italia!”.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -