Buccinasco (14 novembre 2007) – Sono 14 su 15 i dipendenti a tempo determinato il cui contratto di lavoro decade il prossimo 31 dicembre, e altri 16 i collaboratori coordinati e continuativi, anch’essi in scadenza al 31 dicembre. È lo stato del Comune di Buccinasco, che l’assessore al personale, Marco Cattaneo, giudica molto grave.
“Una situazione -ammette- decisamente critica, frutto di scelte precedenti, che hanno, fra l’altro, lasciato molti strascichi e poca soddisfazione, come dimostrano le vecchie problematiche con gli agenti di polizia locale. In questi mesi abbiamo riscontrato una gestione che nel passato si è dimostrata molto personalistica e ha causato un’elevata precarietà. La giunta di centrodestra guidata da Loris Cereda si trova, ora, ad affrontare uno dei temi più cari alla sinistra, la lotta al precariato”.
“Nelle ultime settimane – prosegue l’assessore Cattaneo – abbiamo esaminato la situazione nei dettagli. Ben 14 contratti di lavoro scadono il 31 dicembre: già questo è un elemento negativo, perché di colpo si perdono altrettante persone da tempo inserite proficuamente nell’organico e quasi tutte concentrate nel settore tecnico. Il disegno di legge riguardante la finanziaria 2008 prevede l’impossibilità per gli Enti locali di stipulare dall’1 gennaio 2008 nuovi contratti di lavoro a tempo determinato e, quindi, di rinnovare quelli in scadenza: avremo, pertanto, le mani legate. Per una scelta che sembra studiata a tavolino, tutti questi lavoratori raggiungeranno i 33-35 mesi di servizio a fine contratto. Pensare che sarebbe bastato gestire meglio la situazione per far loro maturare i tre anni di servizio, requisito necessario prescritto dalla legge finanziaria 2007 per attivare le procedure di stabilizzazione. Cosa che noi, ora, non possiamo più offrire: un problema serio”.
“Anche con le rappresentanze sindacali abbiamo cercato e trovato delle alternative, in grado di affrontare almeno parte del problema. La giunta, con tre distinte deliberazioni, ha provveduto a disporre l’assunzione in ruolo di 3 dei 14 dipendenti a termine (personale già inserito all’interno di una graduatoria a tempo indeterminato), a prorogare 2 rapporti contrattuali in scadenza e, per gli altri 9 dipendenti interessati, a chiedere un parere al ministero per la Funzione pubblica su una loro possibile stabilizzazione”.
“Nel frattempo, in attesa di conoscere la risposta del dicastero, si è ritenuto opportuno dare le direttive per indire 4 eventuali concorsi pubblici per il reclutamento a tempo indeterminato di 7 nuove unità, con l’intenzione, però, di valorizzare la competenza acquisita all’interno del Comune”.
“Tutte queste decisioni -conclude l’assessore- vanno anche nella direzione di garantire maggiore stabilità all’Ente. Considerando i tempi necessari, prevedo che tra gennaio e febbraio sconteremo un pesante vuoto nell’organico, soprattutto nell’area tecnica, dove l’aggiornamento al piano di governo del territorio rappresenta uno degli obiettivi prioritari di questa giunta. Senza considerare che l’eventuale sostituzione dei lavoratori comporta comunque una perdita di professionalità e un costo”.
Redazione