Milano, 7 febbraio 2008 – “Ho scelto: rimango a Palazzo Isimbardi per mantenere gli impegni presi con i cittadini dell’area metropolitana milanese e proseguire il lavoro alla guida della Provincia di Milano”.
Lo annuncia il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati in merito alle indiscrezioni circolate nei giorni scorsi su una possibile candidatura in Parlamento alle prossime politiche nelle liste del Partito democratico.
“Ho pensato e riflettuto a lungo – spiega Penati – sulle proposte che mi sono arrivate da Roma per dare il mio contributo al progetto politico innovativo in cui ho creduto fin dall’inizio. Voglio ringraziare chi ripone fiducia in me per la richiesta di un impegno diretto nella costruzione della nuova fase politica nazionale che si apre oggi per il Paese. Ed è proprio perché ritengo molto importante questa nuova stagione, che prevale in me il senso di responsabilità nei confronti dei cittadini dell’area metropolitana milanese che nel 2004 mi hanno dato la loro fiducia”.
“Ritengo che chi ha ricevuto la fiducia degli elettori debba rispettare in primo luogo gli impegni presi. Per questo decido di restare alla guida della Provincia di Milano e completare con impegno e responsabilità la realizzazione del programma di mandato, perché questo è quello che si aspettano i cittadini. In questi giorni ho riscontrato che ci sono la ferma volontà e l’impegno di tutti, della Giunta e della mia maggioranza, oltre al mio, che non è mai stato in discussione, a mantenere gli impegni e sviluppare il buon lavoro che è stato fatto”.
“L’attività che abbiamo svolto in questi anni e che stiamo continuando a svolgere –prosegue Penati- ci ha consentito di raggiungere risultati importanti e positivi. Penso alle risposte che sono arrivate, anche grazie al lavoro del Tavolo Milano, al problema della sicurezza e della mobilità nell’area metropolitana milanese, con l’avvio di forti investimenti per realizzare opere infrastrutturali e di trasporto attese da tempo. Ma penso anche alla mobilitazione di energie per sostenere la candidatura all’Expo 2015, penso al forte impegno per l’ambiente, con l’attenzione per le nuove frontiere dello sviluppo sostenibile, al sostegno convinto all’innovazione, all’attenzione per i problemi del lavoro con politiche che favoriscano la crescita del tessuto imprenditoriale e industriale in una fase delicata per il nostro sistema economico e produttivo”.
“Altre cose importanti – conclude Penati – rimangono da fare. Per questo non intendo e non voglio abbandonare il campo ora, ma proseguire nell’impegno nei confronti dei milanesi, confermando la mia disponibilità a ricandidarmi, se me lo richiederanno, alle provinciali del 2009”.
Redazione