Milano, 20 luglio 2008 – I Giochi Olimpici estivi sono alle porte della Grande Muraglia, già fin sotto il pennone della sventolante Bandiera a Cinque Cerchi, ciascuno di diverso colore, rappresentazione dei cinque continenti nell’universalità dello spirito olimpico. Seguirà poi la suggestiva cerimonia di inaugurazione che alle ore 20:08 del fuso orario cinese, darà ufficialmente il via ai Giochi: la Fiamma Olimpica divamperà in tutto il suo splendore nel braciere per illuminare di bagliori la suggestiva sfilata delle nazioni partecipanti (in ordine alfabetico con eccezione della Grecia che farà ingresso per prima e del paese ospitante, ultimo a sfilare) con i rispettivi portabandiera in testa alle compagini. Liberate in volo le colombe, Simbolo di Pace, seguirà il Giuramento Olimpico di atleti e giudici, al quale seguiranno le spettacolari scenografie e coreografie della tradizione culturale cinese.
Antonio Rossi (Canoa – Medaglia d’Argento ad Atene 2004; Medaglia d’Oro a Sydney 2000; Medaglia d’Oro ad Atlanta 1996; Medaglia di Bronzo a Barcellona 1992) sarà il portabandiera della delegazione italiana ai Giochi Olimpici di Pechino 2008. L’investitura ufficiale è stata celebrata lunedì 7 luglio, al Palazzo del Quirinale, dove la rappresentanza degli atleti azzurri ha ricevuto l’augurio del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e delle massime istituzioni.
L’Assessore regionale Giovani, Sport, Promozione Attività Turistica, Dott. Pier Gianni Prosperini, ha inteso unirsi idealmente all’auspicio esternato dal Presidente, formulando il suo personale saluto al drappello degli atleti azzurri che parteciperanno alle Olimpiadi (in allegato a fondo pagina – ndr).
I Giochi Olimpici estivi 2008
Il logo ufficiale delle Olimpiadi è Dancing Beijing: l’ideogramma stilizzato della parola jing che nella lingua cinese significa, capitale. Le mascotte sono cinque Fuwa, le bambole della fortuna, un elemento caratteristico della cultura cinese. I Five Friendlies, piccoli pupazzi amici in perfetto stile toy-culture, sono stati ideati per rappresentare un messaggio di pace e fratellanza ai bambini di tutto il mondo. Ciascuna delle cinque Fuwa porta il colore dei cinque cerchi olimpici; inoltre sono ispirate ai quattro animali caratteristici della cultura cinese che nell’ antica simbologia di questo popolo rimandano ai cinque elementi della natura: il mare, la foresta, il fuoco, la terra e il cielo. Beibei il pesce, Jingjing il panda, Huanhuan il fuoco (che rappresenta anche la Fiamma olimpica), Yingying l’antilope tibetana e Nini la rondine: le sillabe di queste parole accostate una dietro l’altra compongono la frase Bei Jing Huan Ying Ni, ovvero, Benvenuti a Pechino!
Medaglie di giada e metallo
I vincitori delle Olimpiadi, secondo quanto stabilito dalla Commissione olimpica internazionale, riceveranno Medaglie olimpiche originali sulle quali saranno raffigurate, da un lato, la dea alata Nike e l’arena Panathinaikos, dall’altro il simbolo dei Giochi Olimpici di Pechino, ossia il dragone intarsiato nella giada. La presentazione di queste nuove medaglie ha riscosso entusiasmo, sia per i pregi della realizzazione, sia per il significato che i cinesi danno all’unione tra giada e metallo: “l’unione spirituale tra occidente e oriente”. Il vice presidente della Commissione organizzatrice delle Olimpiadi 2008, Jiang Xiaoyu, ha infatti spiegato che le medaglie olimpiche realizzate sono la combinazione ideale tra cultura cinese tradizionale e spirito olimpico; anche Jin Shangyi, presidente dell’Accademia centrale delle arti e componente della commissione che ha curato la selezione dei tantissimi progetti pervenuti, ha fatto riferimento a una meravigliosa unione tra cultura occidentale e orientale: “Prima d’ora – ha infatti dichiarato nel corso di un’intervista – non era mai stata utilizzata una pietra pregiata come componente per le medaglie olimpiche; ora questo progetto imprimerà un tocco cinese ai giochi”.
Le Discipline
Queste le discipline che si svolgeranno attraverso 302 eventi: Atletica, Badminton, Baseball, Beachvolley, Calcio, Canoa/Kayak, Canottaggio, Ciclismo, Ginnastica, Hockey, Judo, Lotta, Nuoto, Nuoto di Fondo, Nuoto sincronizzato, Pallacanestro, Pallamano, Pallanuoto, Pallavolo, Pentathlon moderno, Pesi, Pugilato, Scherma, Softball, Sport Equestri, Tae-kwon-do, Tennis, Tennistavolo, Tiro a segno, Tiro a volo, Tiro con l’arco, Triathlon, Tuffi, Vela.
I 52 atleti lombardi (disciplina e specialità)
Molto consistente per numero e determinata nell’obiettivo la pattuglia degli atleti lombardi che prenderanno parte alle Olimpiadi: ben 52 atleti in rappresentanza di nove province: Bergamo (8), Brescia (4), Como (2), Cremona (2), Lodi (2), Lecco (6), Milano (22), Pavia (2) e Varese (4).
Queste le discipline e le specialità in cui saranno impegnati gli atleti lombardi:
Atletica:
Andrea Bettinelli (6/10/1978 – Bergamo); spec. Salto in Alto
Ivano Brugnetti (1/09/1976 – Milano); spec. 20 Km Marcia
Vincenza Sicari (19/03/1979 – Lodi); spec. Maratona
Calcio:
Andrea Consigli (27/01/1987 – Milano); ruolo Portiere
Marco Motta (14/05/1986 – Merate LC); ruolo Centrocampista
Riccardo Montolivo (18/01/1985 – Caravaggio BG); ruolo Centrocampista
Canoa-Kayak:
Antonio Rossi (19/12/1968 – Lecco); spec. K4 1000
Franco Benedini (7/06/1978 – Cremona); spec. K4 1000
Canottaggio:
Luca Ghezzi (5/09/1978 – Vaprio d’Adda MI); spec. Riserva
Daniele Gilardoni (1/04/1976 – Como); spec. Riserva
Elisabetta Sancassani (6/02/1983 – Lecco); spec. Doppio
Elia Luini (23/06/1979 – Gavirate VA); spec. Doppio P.L.
Simone Rainieri (7/07/1977 – Casalmaggiore CR); spec. 4 di coppia
Carlo Mornati (16/03/1972 – Lecco); spec. 4 senza
Niccolò Mornati (28/10/1980 – Lecco); spec. 4 senza
Ciclismo:
Noemi Cantele (17/07/1978 – Varese); spec. Strada
Vera Carrara (06/04/1980 – Alzano Lombardo BG); spec. Corsa a punti su pista
Marco Aurelio Fontana (12/10/1984 – Giussano MI) spec. Mountain Bike
Marco Pinotti (25/02/1976 – Osio Sotto BG); spec. Cronometro
Ginnastica:
Flavio Cannone (5/11/1981 – Ponte San Pietro BG); spec. Trampolino elastico
Igor Cassina (15/08/1977 – Seregno MI); spec. Artistica a squadre
Matteo Angioletti (8/11/1980 – Monza); spec. Artistica a squadre
Alberto Busnari (4/10/1978 – Melzo MI); spec. Artistica a squadre
Lia Parolari (30/07/1990 – Orzinuovi BS); spec. Artistica a squadre
Daniela Masseroni (28/02/1985 – Trescore BG); spec. Ritmica a squadre
Andrea Coppolino (19/08/1979 – Novedrate CO); spec. Artistica a squadre
Matteo Morandi (8/10/1981 – Vimercate MI); spec. Artistica a squadre
Vanessa Ferrari (10/11/1990 – Orzinuovi BS); spec. Artistica a squadre
Monica Bergamelli (24/05/1984 – Alzano Lombardo BG); spec. Artistica a squadre
Judo:
Paolo Bianchessi (17/01/1981 – Osio Sotto BG); spec. + 100 Kg
Nuoto:
Matteo Pelliciari (22/01/1979 – Milano); spec. 4×200 s.l.
Paolo Bossini (29/06/1985 – Brescia); spec. 200 rana
Roberta Panara (12/01/1984 – Cisliano MI); spec. 100 rana – 4×100 mista
Alessandro Calvi (1/02/1983 – Voghera PV); spec. 50 s.l. – 4×100 s.l.
Samuel Pizzetti (16/10/1986 – Codogno LO); spec. 1500 s.l.
Emiliano Brembilla (21/12/1978 – Ponte San Pietro BG); spec. 200 s.l. – 4×200 s.l.
Marco Belotti (29/11/1988 – Brescia); spec. 4×100 s.l. – 4×200 s.l.
Nuoto Sincronizzato:
Beatrice Adelizzi (11/11/1988 – Monza); spec. Duo
Pallanuoto:
Manuela Zanchi (17/10/1977 – Milano); ruolo Attaccante
Pallavolo:
Alessandro Fei (29/11/1978 – Saronno VA); ruolo Opposto
Pugilato:
Roberto Cammarelle (30/07/1980 – Cinisello Balsamo MI); Cat. + 91 Kg
Scherma:
Gioia Marzocco (22/06/1979 – Lecco); spec. Sciabola
Alfredo Rota (21/07/1975 – Milano); spec. Spada
Diego Confalonieri (11/04/1979 – Bresso MI); spec. Spada
Sport Equestri:
Fabio Magni (12/03/1967 – Milano); spec. Completo
Roberto Rotatori (14/11/1967 – Milano); spec. Completo
Susanna Bordone (9/09/1981 – Milano); spec. Completo
Francesco Zaza (1/02/1984 – Monza); spec. Completo
Tennis:
Francesca Schiavone (23/06/1980 – Milano); spec. Singolare – Doppio
Tiro a Segno:
Marco De Nicolo (30/09/1976 – Legnano MI); spec. Carabina (10m/lib.50m/terra 50m)
Tiro con l’Arco:
Michele Frangilli (1/05/1976 – Gallarate VA); spec. Individuale e Squadre
Vela:
Edoardo Bianchi (25/05/1985 – Varese); spec. classe Tornado
Igor Cassina (Atene 2004); Ivano Brugnetti (Atene 2004) e Manuela Zanchi (Atene 2004) hanno già assaporato il sogno di ogni atleta che partecipa alle Olimpiadi: la medaglia d’Oro. Igor quasi certamente riproporrà anche a Pechino lo straordinario movimento che gli ha permesso di aggiudicarsi l’Oro: un doppio salto a gambe tese con avvitamento; una performance ala sbarra di eccezionale spettacolarità. Ivano Brugnetti, pluricampione italiano, corre ancora per vincere in una tra le gare più massacranti delle Olimpiadi: la 20 Km di marcia disciplina che già in passato ha regalato all’Italia grandi soddisfazioni. Manuela Zanchi, campionessa del Setterosa di pallanuoto, autrice di una delle reti d’Oro nella finalissima contro la Grecia, è fermamente decisa a scendere in acqua per ripetere quel fantastico successo.
Alessandro Fei (Pallavolo – Medaglia d’Argento ad Atene 2004 e Medaglia di Bronzo a Sydney 2000), Roberto Cammarelle (Pugilato – Medaglia di Bronzo ad Atene 2004), Matteo Pellicciari (Nuoto – Medaglia di Bronzo ad Atene 2004) e Alfredo Rota (Scherma – Medaglia d’Oro a Sidney 2000) sono invece sicuri di poter strappare almeno una tra le tre medaglie.
Tra gli esordienti ai Giochi: Vanessa Ferrari (Ginnastica), Matteo Consigli (Calcio), Beatrice Adelizzi (Nuoto Sincronizzato), Matteo Angioletti (Ginnastica Artistica), Diego Confalonieri (Scherma), Roberta Panara (Nuoto), Marco Aurelio Fontana (Ciclismo), Francesco Zaza e Roberto Rotatori (Sport Equestri), nessuno di loro, pur emozionati, saranno intimoriti nello sfilare davanti alla bandiera a Cinque Cerchi.
Fabio Magni (Sport Equestri) è il veterano della pattuglia lombarda: la sua avventura olimpica è infatti cominciata ai Giochi di Barcellona 1992; a completare la cavalleria lombarda, la milanese Susanna Bordone. Riflettori puntati anche su Francesca Schiavone (Tennis), Matteo Morandi (Ginnastica), Vicenza Sicari (Atletica), Marco De Nicolo (Tiro a Segno), Alberto Busnari (Ginnastica) e Luca Ghezzi (Canottaggio).
Antonio Rossi portabandiera degli Azzurri
Antonio Rossi, tra gli atleti che gareggeranno a Pechino, è quello che vanta medaglie olimpiche nel maggior numero di edizioni (4) dei Giochi; un primato invidiabile che condivide con la schermitrice Giovanna Trillini (portabandiera ad Atlanta 1996): entrambi salgono sul podio ininterrottamente dal 1992; cioè da quando il campionissimo originario di Lecco ha vinto la medaglia di bronzo nel K2 500, alle Olimpiadi di Barcellona 1992. Quattro ani dopo, ha conquistato due ori nel K1 500 e nel K2 1000 ad Atlanta 1996; poi ha ottenuto l’oro nel K2 1000 a Sydney 2000; infine l’argento nel K2 1000 ad Atene 2004. Rossi ha nel suo palmares anche tre Ori ai Campionati Mondiali (1995-1997-1998), un Oro (1997) e due Bronzi (2002-2008) ai Campionati Europei.
Anche per la Canoa si tratta della prima volta in assoluto, dal momento che mai nella storia fino ad oggi, la disciplina è stata portabandiera dell’Italia ai Giochi. Le discipline che hanno avuto più volte questo onore sono state la scherma e l’atletica (sei volte ciascuna). Nonostante abbia già compiuto trentanove anni di età, Rossi non sarà il portabandiera più “anziano” della storia azzurra; prima di lui c’è Raimondo D’Inzeo (classe 1925), il fortissimo cavallerizzo, alfiere ai Giochi Olimpici di Città del Messico 1968.
Casa Italia, il 26 luglio, aprirà la porta dei sogni azzurri; da parte nostra seguiremo con passione la missione degli atleti azzurri, in particolare quella dei lombardi, aggiornando gli andamenti su performances e medaglie, nell’auspicio di poter così replicare gli eccezionali traguardi raggiunti negli ultimi quindici anni.
Tutte le info sui XXIX Giochi Olimpici estivi:
sito web: www.pechino2008.coni.it
Redazione + LN – DG Sport