Cesano Boscone (7 gennaio 2009) – Cinque mezzi spalaneve, uno spargisale e una decina di spalatori, affiancati dai volontari della protezione civile e con l’ausilio di un turboneve stanno cercando di far tornare alla normalità Cesano Boscone.
“La neve è molta – spiega il sindaco, Vincenzo D’Avanzo – ma abbiamo messo in campo tutti i mezzi e il personale necessario per affrontare l’emergenza. Le operazioni di sgombero proseguono, dando priorità alle vie di maggiore percorrenza e ai tratti intorno ai plessi scolastici e agli edifici pubblici”.
Laddove è possibile, il personale addetto alla pulizia dei marciapiedi sta utilizzando un turboneve, speciale apparecchiatura che rimuove rapidamente la neve dai camminamenti.
“I cinque mezzi – prosegue il sindaco – vengono destinati a ciascun quartiere e laddove si è reso necessario abbiamo previsto l’intervento contemporaneo di due spalaneve”.
Il sindaco ha deciso di non firmare alcuna ordinanza di chiusura delle scuole, forse anche perché il territorio, di solo 4 chilometri quadrati, è facilmente percorribile a piedi anche con precipitazioni nevose eccezionali.
Il preside della media Alessandrini-da Vinci, però, ha dovuto, in mattinata, non far entrare a scuola gli studenti del plesso di via Vespucci per mancanza di personale, sia ausiliario sia docente.
Nei due circoli didattici, invece, le lezioni si sono svolte regolarmente, anche se nelle due sedi del quartiere Tessera e alla primaria Monaca sono stati pochi i bambini che si sono presentanti in classe. Al completo il personale e quasi tutti gli alunni delle scuole sia dell’infanzia sia primaria del primo circolo didattico.
Redazione