(mi-lorenteggio.com) Rho, 29 gennaio 2009 – Il numero dei sinistri stradali rilevati dalla P.L. nel trascorso anno 2008 ha registrato un significativo aumento passando dai 396 del 2007 ai 423 del 2008.
Di questi, 247 sono stati quelli con feriti , 173 senza feriti e 3 mortali.
Rispetto ai dati registrati per l’anno 2007 si deve considerare il significativo aumento delle collisioni veicolari dalle quali ne sono derivati feriti fra i coinvolti, ben 247 a fronte dei 204 del 2007; a tal riguardo la realtà rhodense non si differenzia da quella nazionale con l’accertamento di conducenti dalle diminuite capacità di guida per l’illegittima assunzione di sostanze stupefacenti e per l’abuso di sostanze alcoliche.
Oltre a ciò occorrerà valutare l’incidenza di quei conducenti che si pongono alla guida senza aver la titolarità della obbligatoria patente di guida, soggetti questi contraddistinti da una limitata esperienza di guida e consequenzialmente da una inadeguata capacità a prevenire situazioni di rischio.
Diversamente e fortunatamente si è registrato un dimezzamento ed anche più degli incidenti stradali con esito mortale, tanto che dai 7 deceduti del 2007 si è passato ai 3 del 2008.
Tutti i deceduti erano motociclisti, a dimostrazione della connaturata pericolosità del mezzo, ovviamente aumentata laddove si assista a condotte di guida illegittime da parte degli automobilisti.
Il calo di incidenti mortali trova ragionevole spiegazione nell’aumento, stante anche il richiamo del Polo Fieristico, dei flussi veicolari e conseguentemente nella diminuzione della velocità di marcia dei mezzi.
Le arterie percentualmente più interessate da casi di incidenti stradali sono risultate ovviamente quelle "esterne" al centro storico: SS 33, in particolare laddove si interseca con Via Lainate e Via Ratti, nonché Viale De Gasperi.
VEICOLI DEMOLITI – STATO DI ABBANDONO
Di particolare interesse per i cittadini, particolarmente sensibili al mantenimento di un decoroso tessuto urbano, è il problema dei veicoli abbandonati all’interno del territorio comunale.
A tal proposito la Polizia Locale è risultata intensamente impegnata a monitorare, contrastare e ridurre la portata di un fenomeno di inciviltà comune a tutta l’area dell’hinterland milanese; in ragione di ciò nell’anno 2008 sono stati demoliti ben 79 veicoli, ma molti di più, 126, sono stati trattati; intendendosi con ciò la cosiddetta "presa in carico" del mezzo e lo sviluppo della procedura di legge, che consentirà, nella maggior parte dei casi, di demolire i mezzi rinvenuti in stato di abbandono sul territorio. Ovviamente le zone maggiormente interessate dal degrado in questione sono quelle periferiche e a vocazione produttiva, in quanto coloro che illegittimamente abbandonano i mezzi si avvalgono delle fasce serali/notturne e dell’ivi diminuita presenza umana.
NOTIZIE DI REATO : N. 135
Nell’anno 2008 la Polizia Locale ha dimostrato con i fatti la portata del suo quotidiano impegno nel contrastare illegittime condotte che avevano giustificato la richiesta della cittadinanza volta ad ottenere una maggiore sicurezza nel territorio.
In tal senso si è registrato, di fatto, il raddoppio delle notizie di reato attivate dalla Polizia Locale di Rho, tanto che dalle 70 dell’anno 2007 si è passati alle 135 del 2008.
La scelta di campo di impegnare gli uomini non solo nello sviluppo di quelle attività tradizionali per la Polizia Locale, ma di estenderle al contrasto alla micro-criminalità ha prodotto risultati eclatanti importanti.
Nello specifico pare opportuno elencare alcune fra le fattispecie criminose di maggiore interesse per "fotografare" la realtà cittadina:
n. 21 art. 116 C.d.S. (guida senza patente);
n. 14 art. 187 C.d.S. (guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti);
n. 5 art. 186 C.d.S. (guida in stato d’ebbrezza);
n. 6 art. 189 C.d.S. (omissione di soccorso);
n. 19 art. 171 Legge 633/1941 (diritti d’autore – CD, DVD contraffatti);
n. 6 art. 474 Codice Penale (commercio di prodotti con segni falsi);
n. 19 art. 648 Codice Penale (ricettazione);
n. 5 art. 73 D.P.R. 309/90 (stupefacenti);
n. 10 violazioni D. Lgs. 286/98 (normativa sull’immigrazione);
n. 8 art. 337 Codice Penale (resistenza a Pubblico Ufficiale);
n. 5 art. 336 Codice Penale (minacce a Pubblico Ufficiale);
n. 5 art. 633 Codice Penale (invasione di terreni o edifici);
n. 5 art. 650 Codice Penale (inosservanza provvedimento dell’Autorità)
n. 8 art. 489 Codice Penale (uso d’atto falso);
n. 3 art. 624 Codice Penale (furto);
n. 4 art. 639 Codice penale (deturpamento, imbrattamento cose altrui);
n. 4 art. 699 Codice Penale (porto abusivo d’armi);
n. 1 art. 640 Codice Penale (truffa);
n. 1 art. 628 Codice Penale (rapina)
n. 1 art. 588 Codice Penale (rissa);
n. 12 art. 31 D.P.R. 380/2001 (abusi edilizi)
ed altri ancora…..
Oltre a ciò, pare utile evidenziare come nel corso dell’anno 2008 siano state arrestate n. 25 persone; i sequestri giudiziari sono stati in totale 63, di cui 25 sequestri giudiziari di veicoli, 14 sequestri giudiziari probatori di oggetti/documenti, 24 sequestri di materiali contraffatti (CD, DVD, borse, cinture….).
Nell’anno 2008 sono stati rinvenuti 32 veicoli compendio di furto, sono stati eseguiti 37 atti di P.G. delegati dalle Procure e sono stati effettuati 10 sequestri di sostanze stupefacenti; altri dati che possono interessare riguardano le sanzioni accessorie al Codice della Strada: n. 287 rimozioni veicolari (soste illegittime / incidenti stradali), n. 20 fermi amministrativi veicoli, n. 43 sequestri amministrativi veicoli, n. 10 confische veicoli al demanio (sequestri amministrativi anni precedenti).
VERBALI AMMINISTRATIVI ELEVATI: N. 17.732 .
Nel corso dell’anno 2008 i componenti della Polizia Locale, integrati da alcuni ausiliari della sosta irregolare, hanno elevato 17.732 verbali, dei quali una percentuale ha riguardato le rilevazioni automatizzate del cosiddetto rosso semaforico, grazie alle installazioni presenti sul territorio rhodense.
Riguardo a quest’ultimo tipo di infrazione, pare evidente rilevare una prevedibile diminuzione dei verbali, considerato la diffusa conoscenza dei punti ove sono ubicati gli impianti in questione; oltre a ciò la seppur minima diminuzione dell’attività sanzionatoria, ai sensi del Codice della Strada, trova ragione nella metamorfosi già in parte attuata della figura dell’Agente di Polizia Locale, sempre più impegnato in attività di contrasto della micro-criminalità e di garanzia alla sicurezza del territorio e in parte meno a quella tradizionale del controllo dei divieti di sosta.
In ogni caso il numero comunque rilevante di soste illegittime accertate testimonia un incremento significativo dell’attività operativa esterna dimostrato anche dal mantenimento di alti livelli numerici delle impugnazioni presso le Autorità competenti.
Nello specifico può risultare interessante fornire qualche dato numerico evidenziante talune delle violazioni maggiormente commesse dai conducenti; elementarmente i divieti di sosta la fanno da padrone e più analiticamente quello temporaneo per la pulizia delle strade è stato accertato in ben 2.519 occasioni, oltre 2.782 sono state le infrazioni commesse nei parcheggi a pagamento, quasi esclusivamente per mancata esposizione del ticket. 200 sono stati gli accertamenti delle violazioni per aver, i conducenti, lasciati i veicoli in sosta nella Z.T.L. ma, ancor più eclatante in senso negativo, pare il dato numerico dell’illegittima sosta dei veicoli sui marciapiedi: 1.146.
Interessante è evidenziare la frequenza di una violazione certamente ad alta pericolosità, ma spesso sottovalutata dagli stessi autori: l’aver lasciato il veicolo in corrispondenza di intersezione, infrazione che è stata accertata in ben 224 casi e che, lo si ribadisce, costituisce una condotta ad alto potenziale di pericolosità.
117 sono state le infrazioni collegate al mancato uso delle cinture di sicurezza e ben 273 quelle relative alla mancanza di uno fra i documenti necessari alla guida e alla circolazione stradale (es. patente di guida, carta di circolazione…), che in taluni casi risultano cronologicamente precedere altre e ben più gravi violazioni.
Risulta incredibile anche il numero, 90, di persone che, nonostante la diffusione di segnaletica stradale, hanno dimenticato all’interno dell’area di mercato il loro veicolo, generando così la necessità della rimozione dei mezzi.
In ultimo si precisa che 62 conducenti sono stati multati per violazioni dell’art.141 del C.d.S., cosiddetta velocità generica, mentre 61 hanno violato l’articolo 142, cosiddetta velocità specifica; 124 sono state le violazioni all’art.145, di fatto quello da cui consegue la maggior sinistrosità (mancato arresto agli stop, dare precedenza) e 11 conducenti non hanno rispettato il cosiddetto rosso semaforico; ovviamente quest’ultimo dato sostanzia le contestazioni effettuate direttamente dagli Agenti e non già l’infrazione al rosso automaticamente rilevata con en altri numeri e a dimostrazione della incredibile diffusione di una fra le condotte di guida più pericolose tra quante previste dal Codice della Strada: 2.140.
In ultimo devono essere citate le due ordinanze sindacali adottate nel corso del 2008 e volte a contrastare, secondo le modalità e gli intenti là precisate, l’attività della prostituzione sulle pubbliche vie e l’attività di accattonaggio; più precisamente, è stataapplicata 102 volte l’atto antiprostituzione ed 11 quello contro l’accattonaggio; così facendo, la Polizia Locale ha grandemente diminuito lo sfruttamento dell’accattonaggio nelle località dove tradizionalmente veniva esercitato e "messo sotto pressione" le prostitute ed i loro clienti sul territorio cittadino.
Redazione