Rozzano. Carabinieri sventano rapina, arrestati tre corsichesi, un trezzanese e uno di Buccinasco

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    (mi-lorenteggio.com) Rozzano, 20 febbraio 2009 – Stamane, alle ore 10.00 circa, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile coadiuvati dal personale della locale caserma,  a seguito di una complessa e articolata attività di indagine, sapevano che ci sarabbe dovuta essere nella giornata di oggi una imminente rapina ai danni di una banca, non meglio precisata, presumibilmente ubicata nel comune di Corsico o Rozzano.

    Da giorni, infatti, con lo scopo di prevenire la rapina, erano in corso controlli e pedinamenti nei confronti di tutta la banda.

    Così stamane i Carabinieri  hanno arrestato in flagranza di reato per rapina aggravata in concorso tutta la banda composta da: Z. Adriano, 38enne di Corsico, S. Alessandro, 32enne di Trezzano sul Naviglio, M. Franco Michele, 44enne di Corsico, C. Nicola, 44enne di Corsico, M. Benedetto, 37enne di Buccinasco tutti di cittadinanza italiana e con alle spalle  numerosi precedenti penali.

    Il piano della rapina prevedeva che due dei rapinatori entrassero in banca, compissero  la rapina e fuggissero su un’auto rubata per far perdere le proprie tracce. Poi, avrebbero raggiunto gli altri tre, che dopo aver fatto da palo, li avrebbero aspettati sulle proprie auto, poco distante, per non dare nell’occhio.

    Infatti, due dei cinque rapinatori, a volto coperto e con indosso parrucche ed armati di taglierino, si sono introdotti all’interno della filiale della Banca Intesa San Paolo di piazza Fontana a Quinto Stampi riuscendo a farsi consegnare  solo la somma contante di € 200,00, a causa della presenza di casse temporizzate; mentre, i restanti tre complici rimanevano in osservazione nei dintorni dell’istituto di credito. Mentre, a fare da palo.

    I Carabinieri  prontamente avvisati del luogo della  rapina in atto, si sono subito portati nei pressi dell’obiettivo per rintracciare e bloccare i componenti della banda.

    I tre uomini, che facevano da palo, sono stati subito bloccati, mentre erano a bordo di  due auto, poi, risultate intestate a uno dei componenti del gruppo, come il piano prevedeva, mentre attendevano i complici a bordo delle autovetture “pulite”.

    Per quanto riguarda, invece, i due  autori materiali della rapina, i due rapinatori, dapprima, sono riusciti a fuggire dall’interno della banca, salendo a bordo di una Nissan Micra, targata AE 997 GP,  rubata a Milano.

    Ma, giunti in via Piave, la  Nissan Micra è stata bloccata, con a bordo i due rapinatori che indossavano ancora le parrucche utilizzate per il camuffamento.

    Nel corso dell’inseguimento, col fine di bloccare l’auto, due gazzelle si sono urtate, fortunatamente senza alcun danno per i militari.

    La refurtiva, di 200 €, è stata  interamente recuperata e restituita alla banca. I mezzi, le armi e il materiale di camuffamento in uso ai malviventi sono stati posti sotto sequestro. Gli arrestati sono subito stati portati presso la casa circondariale di San Vittore.

    V.A.

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