14.7 C
Milano
venerdì, Ottobre 4, 2024

Proverbio: A chi ben crede, Dio provvede

Cassa integrazione guadagni straordinaria: accordo per anticiparla a costo zero e a tasso zero

(mi-lorenteggio.com) Busto Garolfo, 25 febbraio 2009 – Un protocollo di intesa tra Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, Confindustria Alto Milanese e Confartigianato Alto Milanese è stato sottoscritto questa mattina per anticipare, senza oneri e costi a carico di lavoratori e imprese, la cassa integrazione guadagni straordinaria ai dipendenti delle micro e piccole imprese che non avendo la liquidità necessaria per anticipare ai lavoratori il trattamento di Cigs richiedono il pagamento diretto da parte dell’Inps. In questi casi l’erogazione del trattamento di CIGS avviene dopo alcuni mesi durante i quali i lavoratori non ricevono lo stipendio.
Nel dettaglio, l’intesa sottoscritta questa mattina prevede la costituzione da parte della Bcc di un fondo di solidarietà rotativo, valido per tutto il 2009, di 2 milioni e 520mila euro. Ai lavoratori verrà anticipata, il 10 di ogni mese, la quota dovuta da parte dell’Inps, in proporzione alle ore di cassa integrazione effettuate nel mese precedente, fino ad un massimo mensile di 900,00 euro. Ogni dipendente potrà godere dell’agevolazione per un massimo di 7 mesi e, comunque, fino all’avvio del pagamento diretto da parte dell’Inps. E questo significa che, in caso di utilizzo complessivo del plafond, saranno tra 800 e 1.600 i lavoratori che potranno accedere al sostegno, a seconda che l’aiuto venga erogato per i 7 mesi previsti o che il pagamento diretto arrivi in tre, quattro mesi.
L’erogazione dell’anticipo sulla cassa integrazione avviene su un conto corrente dedicato, aperto da ogni lavoratore interessato, su base individuale e volontaria, presso una filiale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Unica richiesta per accedere al beneficio: la sottoscrizione di quanto necessario per l’accredito da parte dell’Inps del trattamento della Cigs su tale conto corrente. Il conto corrente sarà a spese zero ed a interessi zero per tutto il periodo in cui il dipendente sarà in cassa integrazione e potrà essere chiuso, senza costo, in qualunque momento successivo all’accredito da parte dell’Inps dell’importo pari al corrispettivo anticipato dalla Bcc al lavoratore; anche l’imposta di bollo sarà a carico della Bcc.
L’intesa è operativa da oggi per i dipendenti delle micro e piccole imprese con meno di 50 dipendenti, che operano nel territorio di competenza della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, aderenti a Confindustria Alto Milanese o a Confartigianato Alto Milanese, che non abbiano avviato procedure fallimentari o concorsuali, e che richiederanno l’ammissione all’istituto della Cigs, anche in deroga, con richiesta di pagamento diretto, nonché ai contratti di solidarietà per il comparto artigiano.

I commenti

Lidio Clementi, presidente Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate

Arriva sempre un momento in cui ognuno è chiamato a fare la propria parte, fino in fondo, senza compromessi. E questo è il motivo vero per cui abbiamo deciso di intervenire a sostegno del nostro territorio, dei lavoratori, delle famiglie e delle imprese, senza alcun costo o onere finanziario.
Noi siamo l’unica e l’ultima banca autenticamente locale dell’Altomilanese e forte è il nostro impegno a favore del territorio in cui operiamo. Annualmente destiniamo una parte degli utili della gestione per promuovere il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale. Abbiamo così deciso di intervenire concretamente, in questo momento di crisi che sta mettendo a dura prova il sistema economico-produttivo dell’Altomilanese, non facendo gravare alcuna spesa o onere economico sui lavoratori che attendono l’erogazione della cassa integrazione straordinaria o, per il comparto artigiano, dei contratti di solidarietà.
L’aver coordinato l’intervento con le Associazioni di categoria, esplicita la nostra volontà di sostenere il comparto economico e produttivo locale, con particolare riferimento alle aziende, industriali ed artigiane, che stanno fattivamente operando per superare questo momento di difficoltà.
Dal 1897, operiamo in questa zona come banca locale e di una cosa siamo certi: le famiglie, gli imprenditori, gli artigiani e le imprese hanno bisogno di fiducia e di risposte rapide, concrete e coerenti. E queste risposte le diamo tutti i giorni, ai nostri sportelli, orgogliosi di essere la banca locale di questo territorio.

Eugenio Camera Magni, presidente del Gruppo Piccola Industria Confindustria Alto Milanese
L’intreccio sempre più profondo tra preesistenti difficoltà economico-produttive e la crisi finanziaria sta ingenerando situazioni di estrema delicatezza sia per le imprese che per i lavoratori.
Le aziende sempre più si trovano ad affrontare conti economici con margini in calo e situazioni di cassa non idonee a sostenerne l’operatività; questo anche perché, come da tempo e più volte richiamato con forza dalla Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, le banche, principalmente quelle di grande dimensione, stanno riducendo l’erogazione di finanziamenti ed al contempo stanno praticando un netto rialzo degli spread, al punto da determinare un innalzamento del costo del denaro malgrado la diminuzione dei tassi di interesse disposta dalla Banca Centrale Europea.
In questa situazione di crisi produttiva e di crisi finanziaria, l’accordo che Confindustria Alto Milanese ha sottoscritto con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate rappresenta un concreto aiuto sia per le piccole imprese sia per i lavoratori. Per i lavoratori e le loro famiglie perché li aiuta a superare un particolare momento di tensione finanziaria; per le imprese, soprattutto quelle impegnate in processi di ristrutturazione per ritornare ad essere competitive, perché le aiuta a ridurre il rischio di dispersione di quel "capitale" umano che è rappresentato dalle professionalità dei lavoratori.
Un’ultima considerazione: l’iniziativa della BCC è assolutamente meritevole ed in questo senso l’abbiamo condivisa, però ammortizzatori sociali che non intervengono a "fine mese" non rispondono alle esigenze dei lavoratori e delle imprese e non ammortizzano le tensioni sociali.

Edmiro Toniolo, presidente Confartigianato Alto Milanese

Questo accordo è estremamente importante per il nostro territorio, perché è una risposta forte, immediata e concreta che il sistema dell’Altomilanese dà alle imprese e ai lavoratori della nostra aree in un momento di grave crisi. Ed è, al tempo stesso, un sostegno per permettere alle imprese di attrezzarsi e di tentare di superare le difficoltà.
Abbiamo accolto da subito la proposta e la disponibilità dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, che mettendo a disposizione del sistema Altomilanese questo plafond dimostra, una volta di più, quale sia il reale valore di una banca locale per il suo territorio.
Questo aiuto al mondo delle micro e piccole imprese, che sono l’anima del nostro tessuto economico, è davvero determinante. Soprattutto per quelle realtà -che nell’Altomilanese sono la maggior parte- in cui il titolare lavora fianco a fianco con i suoi dipendenti, condividendone i successi e le ansie. Il poter disporre di un aiuto realmente a costo zero, sia per il dipendente che lo riceve sia per l’azienda che attraversa un difficile momento di liquidità, sono certo che potrà contribuire al rilancio del nostro sistema economico.
Quello della liquidità, infatti, è uno dei temi centrali di questa crisi economica. E spero che l’esempio della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate possa servire a rafforzare l’appello che come Confartigianato abbiamo lanciato nei giorni scorsi: ognuno deve fare la propria parte. Il sistema del pubblico dando il via agli appalti già decisi ed evitando tempi lunghi di pagamento, le aziende onorando i propri impegni verso i fornitori, il sistema delle banche non facendo mancare il credito.

Dichiarazione delle segreterie Cgil, Cisl e Uil Legnano Ticino-Olona

Guardiamo con attenzione e valutiamo positivamente la disponibilità e l’iniziativa promossa, a costo zero per i lavoratori, dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, d’intesa con Confindustria Altomilanese e Confartigianato Altomilanese, per l’anticipazione della cassa integrazione straordinaria ai dipendenti delle aziende in crisi.
Tale intervento, pur contenuto nella dimensione territoriale e quantitativa dai limiti di una banca locale, è un valido esempio e un apprezzabile tentativo di "fare sistema" a livello territoriale.
Inoltre, come sindacato siamo impegnati alla definizione di un accordo quadro in ambito provinciale con ABI e Provincia al fine di agevolare il più possibile e nel numero più ampio possibile i lavoratori e le lavoratrici che con le crisi aziendali entreranno in un periodo di Cassa Integrazione senza che le aziende anticipino le retribuzioni mensili.
Entrambi gli strumenti, qui richiamati, saranno di aiuto al nostro territorio e ai suoi lavoratori per meglio affrontare questo momento di grave difficoltà.

Il testo del protocollo d’intesa

In data 25 febbraio 2009, in Busto Garolfo
Tra
– Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, rappresentata dal presidente Lidio Clementi (Bcc)
– Confindustria Alto Milanese, rappresentata dal Presidente del Gruppo Piccola Industria, Eugenio Camera Magni
– Confartigianato Alto Milanese, rappresentata dal presidente Edmiro Toniolo
si stipula il presente

P R O T O C O L L O D I I N T E S A

Premessa
a) Dagli ultimi mesi del 2008 la crisi economica sta mettendo a dura prova il sistema economico-produttivo dell’Altomilanese, con il conseguente aumento del numero delle aziende costrette a ricorrere all’intervento della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS), anche in deroga, ed ai contratti di solidarietà per le imprese artigiane;
b) La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate è una banca locale attiva sul territorio dell’Altomilanese, con un’operatività limitata ai Comuni in cui ha un proprio sportello e a quelli ad essi confinanti (elenco dettagliato nell’allegato 1), con un marcato impegno per la promozione del territorio in cui opera, dal punto di vista sociale, culturale ed economico, in linea con l’articolo 7 della sua Carta dei Valori: "Promozione dello sviluppo locale. Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo sviluppo. Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e culturale";
c) Crescente è il numero delle micro e piccole imprese che non avendo la liquidità necessaria per anticipare ai lavoratori il trattamento di CIGS, ne chiedono il pagamento diretto da parte dell’INPS.
d) L’aumento del numero delle famiglie i cui componenti sono soggetti al provvedimento in questione determina l’opportunità di un intervento a sostegno delle stesse, in attesa del pagamento diretto da parte dell’Istituto;
e) E’ per questi lavoratori e le loro famiglie che la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate si rende disponibile ad un intervento a sostegno.

Accordo
Per i dipendenti delle imprese di cui al precedente punto c):
– con sede legale o operanti nei Comuni di cui all’allegato 1, aderenti a Confindustria Alto Milanese o a Confartigianato Alto Milanese;
– che non abbiano comunque più di cinquanta dipendenti;
– che non abbiano avviato procedure fallimentari o concorsuali;
– che in data successiva alla sottoscrizione del presente protocollo di intesa, richiederanno l’ammissione all’istituto della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, anche in deroga, con richiesta di pagamento diretto, nonché ai contratti di solidarietà per il comparto artigiano (che saranno oggetto di regolamentazione specifica)

La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate
mette a disposizione un fondo di solidarietà rotativo valido per tutto il 2009 di euro 2.520.000,00- (duemilionicinquecentoventimila/00), al fine di provvedere all’anticipazione dei trattamenti in questione nel rispetto dei criteri e delle modalità di seguito previsti:
– valore medio dell’anticipazione del trattamento di CIGS per il dipendente = in proporzione alle ore di cassa integrazione effettuate, fino ad un massimo mensile di 900,00 euro;
– mesi massimi di anticipazione per singolo dipendente = 7
– anticipazione massima per ogni dipendente = 6.300,00 euro
– numero massimo di dipendenti che possono accedere contestualmente all’anticipazione = 400, di cui 250 appartenenti ad aziende aderenti a Confindustria Alto Milanese e 150 ad aziende socie di Confartigianato Alto Milanese
L’erogazione dell’anticipo sulla CIGS avverrà su un conto corrente dedicato, che verrà aperto da ogni lavoratore interessato, su base individuale e volontaria, presso una filiale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate previa sottoscrizione di quanto necessario per l’accredito da parte dell’INPS su tale conto corrente del trattamento di CIGS.
Il conto corrente in parola sarà a spese zero ed a interessi zero per tutto il periodo in cui il dipendente sarà in cassa integrazione e potrà essere chiuso, senza costo, in qualunque momento successivo all’accredito da parte dell’Inps dell’importo pari al corrispettivo anticipato dalla Bcc al lavoratore; l’imposta di bollo sarà a carico della Bcc.
L’anticipazione del trattamento di CIGS, come sopra calcolata, verrà erogata dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate mese per mese, con accredito e valuta il 10 del mese successivo, fino al pagamento diretto da parte dell’Inps, fermo restando il limite massimo di 7 mesi.
Ulteriori modalità operative saranno definite congiuntamente tra le parti firmatarie del presente protocollo, secondo le competenze ed il ruolo di ciascuno.
Confindustria Alto Milanese e Confartigianato Alto Milanese, riconosciuta la rilevanza sociale dell’iniziativa, si impegnano con la Bcc a dare la maggiore informazione e comunicazione possibile ai suoi contenuti.

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -