(mi-lorenteggio.com) Cesano Boscone, 11 giugno 2009 – L’evoluzione della nascita delle liste civiche che a sinistra hanno sostenuto e condiviso il programma di Vincenzo D’Avanzo è stata caratterizzata da tanti e diversi fattori. Ma, la Sinistra Per Cesano e Rifondazione Comunista non ce l’hanno fatta, sono rimaste escluse e fuori dai giochi.
A rompere il ghiaccio, dopo l’uscita delle liste di sinistra, ecco, il commento di Giovanni Soffiantini, coordinatore Sinistra per Cesano: "Cesano Boscone resta al centro sinistra. Dopo una combattuta campagna elettorale, come dice l’ufficio stampa del comune di Cesano Boscone, ha vinto D’Avanzo con il 52,1% contro Mainardi che si è fermato al 45,7%.
Noi, della “estrema sinistra”, ne siamo contenti e per questo risultato abbiamo lavorato con lealtà e onestà di intenti, senza nulla chiedere, con il solo obiettivo di sconfiggere la destra e di rinnovare a Cesano Boscone l’amministrazione di centro
sinistra.
Pur registrando anche importanti divergenze con il sindaco D’Avanzo nella stesura del programma amministrativo per i prossimi 5 anni, abbiamo privilegiato la scelta dell’unità, consapevoli della difficoltà politica del momento e quindi della
necessità di non disperdere nemmeno un voto.
E’ per questo che consideriamo tutti i partiti politici e le liste civiche, nessuna esclusa, che hanno sostenuto D’Avanzo sindaco, determinanti per il successo finale: basterebbe leggere bene i dati percentuali per capire come sia stato possibile vincere
al primo turno senza dover ricorrere al ballottaggio.
Non ci interessano le lodi e i pelosi ringraziamenti che nel comunicato stampa il sindaco riversa su tutti gli altri gruppi della coalizione, ma ci costringe a riflettere, per il prossimo futuro, quel liquidatorio “esclusi i partiti dell’estrema sinistra”.
Non saremo rappresentati in consiglio comunale, e questo, anche se ci rammarica, era nelle previsioni visto il travaglio che per sue responsabilità la sinistra sta vivendo.
Ma se “l’estrema sinistra” avesse pensato e operato solo per il proprio opportunistico tornaconto, prassi che non ci appartiene, forse oggi non festeggeremmo la riconferma a sindaco al primo turno di D’Avanzo, per la qual cosa ribadiamo siamo contenti e soddisfatti.
Auguriamo comunque al nostro sindaco Vincenzo D’Avanzo ed alla sua amministrazione un fattivo operare nell’esclusivo interesse dei cittadini di Cesano Boscone. Da parte nostra continueremo nell’impegno che prima e durante la campagna elettorale abbiamo preso con i Cesanesi e saremo attenti a che le intese programmatiche faticosamente raggiunte, siano dalla nuova amministrazione comunale rispettate".
Vittorio Aggio