(mi-lorenteggio.com) Settimo Milanese, 16 giugno 2009 – Il Sindaco del Comune di Settimo Milanese, Massimo Sacchi, ha nominato la nuova Giunta Comunale per il quinquennio 2009-2014.
Riconfermati quattro assessori della Giunta uscente: Emilio Bianchi, Fabio Fusari, Maria Giovanna Cipressi e Vincenzina Nardi. Le nuove nomine riguardano i due assessorati attribuiti a Sara Santagostino e Salvatore Procopio.
Ad Emilio Bianchi la delega assessorile ai Lavori Pubblici, Personale, Sviluppo servizi pubblici e rete servizi (sport, ristorazione, calore), Sistema ambientale e Agricoltura periurbana.
A Fabio Fusari la delega assessorile alle Energie rinnovabili, Urbanistica, Edilizia Pubblica e Privata, Mobilità e Trasporti, Politiche della casa.
All’assessore Maria Giovanna Cipressi la delega all’Istruzione, Famiglia e Cultura.
A Vincenzina Nardi la delega assessorile ai Rapporti con le associazioni di volontariato, Sanità, Pari opportunità, Tempi della Città, Feste e Case comunali.
Al neo assessore di Settimo Milanese, Sara Santagostino, è attribuita la delega alle Politiche Sociali e al Piano di Zona.
Altro volto nuovo della Giunta di Settimo Milanese è quello di Salvatore Procopio, nominato Vicesindaco con delega assessorile al Bilancio, Commercio, Industria e Artigianato e Lavoro.
Oltre alle competenze direttamente attribuite dalla legge, restano al Sindaco: Organizzazione, Comunicazione, Innovazione, Polizia Locale, Pianificazione Territoriale e Protezione Civile.
"La nuova squadra è formata da persone molto motivate – osserva il Sindaco Sacchi – che si impegnano a realizzare nei prossimi cinque anni il programma elettorale presentato ai cittadini. Inoltre, con la volontà di un maggior coinvolgimento nel lavoro dell’Amministrazione Comunale, sto valutando alcune opportunità previste dal nostro Statuto Comunale, in particolare per accrescere la cultura amministrativa dei consiglieri comunali più giovani.
Consapevole del contributo determinante dato da tutte le forze politiche che hanno sostenuto la mia candidatura, intendo anche trovare modalità che prevedano il loro diretto coinvolgimento nell’attuazione del programma."
Vittorio Aggio