9.5 C
Milano
sabato, Aprile 27, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Array

Unesco, a settembre il primo Forum mondiale alla Villa Reale di Monza

(mi-lorenteggio.com) Monza, 09 settembre 2009 – Si svolgerà alla Villa Reale di Monza, dal 24 al 26 settembre, il primo Forum mondiale dell’Unesco, dedicato all’industria culturale.

La Lombardia, per tre giorni, sarà in qualche modo la capitale mondiale della cultura. L’evento, di straordinaria importanza per la Regione e per l’intero Paese, è stato presentato, nella sede della Regione Lombardia, dal presidente Roberto Formigoni, dall’assessore alle Culture, Identità e Autonomie, Massimo Zanello, dal vicedirettore generale della Cultura dell’Unesco, Françoise Rivière, e dal sindaco di Monza, Marco Mariani.

E, non a caso, da due ministri, degli Esteri, Franco Frattini, e dei Beni culturali, Sandro Bondi, in collegamento audio-video da Roma dove sono stati trattenuti dalla convocazione del Consiglio dei ministri. Il summit dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura sarà dedicato in particolare all’industria culturale, all’artigianato di qualità, al design e alla moda.

"Oltre a diverse personalità di spicco del mondo industriale ed economico – ha spiegato Formigoni – arriveranno i delegati dei 192 Paesi aderenti all’Unesco. Ci fa dunque molto piacere che Monza e la Lombardia siano riconosciute capitali internazionali della cultura e dell’industria culturale. Siamo altrettanto soddisfatti di aver vinto la sfida con altre importanti città europee grazie al lavoro di squadra che abbiamo portato avanti".

"Non è assolutamente un caso che un appuntamento di tale portata si svolga a Monza e in Lombardia – ha sottolineato Zanello -. Da noi ci sono 397 musei, 2.153 biblioteche, 356 teatri e circa 100.000 edifici di interesse storico-artistico. Va anche ricordato che nessun’altra città d’Europa può vantare il nostro stesso numero di siti riconosciuti patrimonio dall’Unesco. Ai Graffiti Camuni, ai Sacri Monti, al Crespi d’Adda, alla Ferrovia del Bernina e a Santa Maria delle Grazie si è recentemente aggiunto anche il riconoscimento di Mantova/Sabbioneta".

Tre giorni di appuntamenti di grandissimo livello, dunque, per riflettere sul ruolo della cultura per lo sviluppo della società e dunque per l’uscita dalla crisi mondiale.

"Il grande interesse del Forum – ha fatto notare Formigoni – sta proprio nella modalità con cui si intende affrontare la questione della cultura: un tema che non interessa soltanto addetti ai lavori, ma vede coinvolti imprese, operatori e mondo del volontariato. Un fenomeno dunque diffuso e che merita il giusto riconoscimento, in quanto concorre a creare valore e identità, elementi funzionali anche allo sviluppo dei popoli".

Entusiasti della scelta fatta dall’Unesco anche i ministri Bondi e Frattini, che hanno a loro volta sottolineato l’importanza e la strategicità del gioco di squadra portato avanti con Regione Lombardia e Comune di Monza. "Creatività, innovazione ed eccellenza – ha detto Frattini – sono parole che ci piacciono particolarmente. La cultura forgia l’identità dei popoli e stimola creatività e innovazione, che sono volano per lo sviluppo". Il ministro degli Esteri ha anche ricordato che "la promozione dell’industria culturale è tra i motivi della presidenza italiana del G8".

Per questo è fondamentale incentivare il rapporto con i Paesi emergenti e in via di sviluppo. Bondi ha parlato di "evento unico nel suo genere che ha ambizione di diventare appuntamento annuale sui vari problemi dell’industria culturale e sul contributo che la cultura può dare allo sviluppo economico". Il sindaco Mariani ha definito "incredibile" l’appuntamento monzese e ha riconosciuto il grande lavoro svolto da ciascun attore coinvolto. "Villa Reale – ha detto – è un monumento di fama internazionale che si presta benissimo ad ospitare un evento che ha un significato che supera lungamente i confini nazionali".

Questo lavoro multilivello, che ha permesso di portare in Lombardia tale appuntamento, è stato "lodato" anche da madame Rivière, che ha sottolineato come, nonostante non sia sempre facile e scontato, sia tuttavia possibile lavorare bene ai diversi livelli istituzionali. Il vicedirettore generale della Cultura Unesco ha, infine, auspicato che "il simposio possa presto diventare un appuntamento annuale per discutere del ruolo della cultura e per approfondire il rapporto, stretto, fra artigianato e lusso".

Nella tre giorni ci sarà spazio quindi per interventi incentrati sulle prospettive dell’artigianato di qualità, sull’uso e la diffusione delle nuove tecnologie per la trasmissione delle conoscenze, sul protagonismo delle donne e dei giovani nell’ambito dell’imprenditoria culturale.

"Regione Lombardia – hanno concluso Formigoni e Zanello – storicamente ha sempre dato molto a questo settore; basti pensare che solo negli ultimi due mesi abbiamo ospitato anche i congressi mondiali degli operatori museali (Ecsite) e dei bibliotecari (Ifla), ma questo non sminuisce la soddisfazione che nasce dal veder prendere forma un progetto che da subito abbiamo ritenuto molto ambizioso".

Il presidente Formigoni ha insediato il Consorzio

(Ln – Monza) Sarà pubblicato entro l’estate del 2010 il bando di gara per individuare il concessionario privato incaricato della progettazione definitiva, della realizzazione degli interventi di restauro della Villa Reale e della gestione degli spazi e delle attività future.

E’ quanto emerso oggi dal primo incontro del consiglio di gestione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, al quale hanno partecipato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e l’assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello, insieme al sindaco di Monza, Marco Mariani, e che ha ratificato la nomina dei componenti del consiglio stesso: presidente il sindaco Marco Mariani, direttore Pietro Petraroia (già direttore generale della direzione Culture, Identità e Autonomie della Regione), segretario Claudio Brambilla (già direttore generale del Comune di Monza) e presidente del collegio revisori dei conti Giorgio Pagliacci.

L’avvio dell’attività del consorzio è garantito da uno stanziamento di 5 milioni di euro già messi a disposizione da Regione Lombardia, in attesa che altri soggetti senza scopo di lucro entrino a far parte del Consorzio e forniscano risorse economiche e contributi operativi alla realizzazione degli obiettivi dell’accordo per la valorizzazione della Villa Reale, siglato nel luglio del 2008.

Il presidente Formigoni ha ribadito "l’interesse forte per il varo dell’azione che abbiamo deciso di realizzare per rendere fruibile la Villa Reale, che consideriamo tra i capolavori principali dell’architettura italiana ed europea. Un progetto di restauro e valorizzazione, atteso al via entro il 2013, che avrà ricadute positive sulla città e il territorio".

Formigoni ha sottolineato la piena collaborazione sul progetto tra Comune di Monza, Regione e Ministero per i Beni e le Attività culturali, "convinto – ha aggiunto il presidente – che altri soggetti come il Comune di Milano faranno la loro parte formalizzando la loro adesione al consorzio".

"L’avvio dell’attività del Consorzio – ha detto l’assessore Zanello – è un risultato importante, come gli obiettivi, ambiziosi, che ora dovrà affrontare per garantire recupero, valorizzazione e restituzione alla fruibilità pubblica del complesso della Villa con il suo Parco".

Redazione

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -