20.2 C
Milano
lunedì, Aprile 29, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Array

Milano. Il Presidente della Repubblica in visita al Museo del Novecento

(mi-lorenteggio.com) Milano, 01 febbraio 2011 –  È partita alle ore 10.30 dalla bellezza Made in Italy e, in particolare, dalla visione del ‘Quarto stato’ di Giuseppe Pellizza da Volpedo la visita ufficiale del capo dello Stato Giorgio Napolitano in Lombardia: accolto all’ingresso del Museo dal Sindaco Letizia Moratti, dal presidente della Regione Roberto Formigoni e dal presidente dellaProvincia Guido Podestà. Presente l’assessore alla cultura Massimiliano Finazzer Flory oltre al presidente del Consiglio regionale Davide Boni Le istituzioni – assieme a Napolitano e Formigoni  – si sono ritrovate per ammirare l’arte contemporanea: il popolo dei lavoratori di Pellizza da Volpedo, dunque, ma anche la scultura futurista di Umberto Boccioni, la ricerca pittorica di Giacomo Balla, la natura morta metafisica di Carlo Carrà, i valori plastici di Arturo Martini e le celebri provocazioni del lombardo Piero Manzoni.

A dominare dall’alto l’Arengario, sede del Museo del Novecento, la grandissima bandiera d’Italia esposta su Palazzo Reale.

Dura più di un’ora l’incontro di Napolitano e Formigoni davanti ai capolavori della pittura e della scultura collezionata ed esposta a Milano. L’ultima stretta di mano tra i due era avvenuta lontano dalla Lombardia, a Shanghai, nel 2010, in occasione della visita all’Esposizione universale. Non è solo l’astrattista Osvaldo Licini a incuriosire i presidenti con il suo ‘Obelisco’ o l”Angelo ribelle su sfondo giallo’. La visita è l’occasione anche per ammirare dall’alto il capoluogo lombardo, per l’esattezza di fronte alle immense vetrate di questa sede museale: "È un insieme unico di architettura, di connessione con i monumenti vicini, dal Duomo a Palazzo Reale e all’Arengario, e di opere d’arte" sottolinea Formigoni.

All’ingresso della galleria, davanti alle vetrate del Museo, un grande cartello introduce il corteo presidenziale all’appuntamento di domani, la visita ufficiale di Napolitano a Bergamo: c’è scritto "150esimo", riferimento alle celebrazioni dell’Unità d’Italia. "Bergamo e la Lombardia – commenta Formigoni, presente domani mattina nel capoluogo bergamasco assieme al capo del Quirinale – hanno dato un apporto straordinario all’unificazione della nostra patria. Domani avvieremo le celebrazioni non in maniera retorica, rinnovando il nostro impegno per portare avanti il Paese e farlo migliorare a livello economico, istituzionale, costituzionale e del rispetto reciproco e della competitività nel mondo". Per questa ragione Formigoni concorda con l’invito espresso dalle istituzioni bergamasche: "Ha fatto bene il sindaco a invitare a esporre il tricolore".

Italia della bellezza, dunque, ma anche Italia unita. Questi i temi dell’incontro istituzionale avvenuto oggi a Milano. E se Napolitano invita, intervistato sulle pagine del ‘Messaggero’, le istituzioni a un sempre maggior dialogo, Formigoni dice di condividere l’invito ad abbassare i toni, nella consapevolezza che "i cittadini guardano alle istituzioni aspettandosi che lavorino per il bene comune".

Si conclude alle 11.36 l’incontro all’Arengario di Milano tra Napolitano e Formigoni. Oltre alla stretta di mano c’è anche spazio per una battuta del capo dello Stato rivolta al presidente della Regione: "Cappello anche per il presidente della Regione?" scherza Napolitano. Pronta la risposta di Formigoni: il gesto di saluto con il cappello ricambiato da quello del presidente della Repubblica, mentre sale sulla Lancia presidenziale.

Napolitano accolto dalle Istituzione lombarde

“Una bellissima visita. Il Presidente Napolitano ha apprezzato tantissimo il Museo sia per quanto riguarda la concezione architettonica del Museo, la straordinaria sinergia tra l’interno e l’esterno e la qualità delle opere. Il Presidente ha potuto apprezzare la collezione che fa parte della storia della nostra città, che nel Novecento è stata un punto fondamentale nella cultura europea”, ha dichiarato il Sindaco Letizia Moratti al termine della visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al Museo del Novecento.

“E’ una realizzazione straordinaria”, ha detto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,“Siamo orgogliosi per questo biglietto da visita in più. Ci viene ormai riconosciuto in continuazione – ha aggiunto il Sindaco Moratti – anche nell’inserto del Financial Times distribuito a Davos, Milano è citata come città che si sta trasformando con grande attenzione all’innovazione e alla cultura”.

"In quest’anno, in cui celebriamo i 150 anni dell’Unità d’Italia- ha detto l’assessore Finazzer Flory – la presenza del Presidente Napolitano in un Museo dedicato al Novecento ci fa pensare e credere che la nostra origine è la cultura, la nostra origine è la meta".

V.A.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -