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Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

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Alberi di ciliegio da Corsico a Milano donati dall’associazione Amici del Navigli per ogni giorno di MITO SettembreMusica

(mi-lorenteggio.com) Milano, 21 settembre 2011 – MITO è un festival ecologico, sin dalla sua prima edizione si è contraddistinto per l’impegno etico e ambientale.
In questa quinta edizione sostiene due importanti interventi di valore scientifico e sociale a fianco di Lifegate, compensando le emissioni di CO² con la creazione e la tutela di 124.000 metri quadrati di foresta in crescita in Costa Rica, un territorio che si contraddistingue per una elevata biodiversità, con il 4% di tutte le speci viventi del pianeta, in una superficie pari solo allo 0,01% delle terre emerse. L’attività di deforestazione che ha devastato il territorio negli ultimi 60 anni è stata arginata e, grazie a questa inversione di tendenza, il 27% del territorio del Paese è attualmente costituito da aree protette.

L’alzaia

 

Sulla stessa linea, a Milano interviene nel progetto di riqualificazione dei Navigli con la donazione di un albero per ogni giorno del Festival. L’area di intervento si trova lungo l’Alzaia del Naviglio Grande. Un progetto promosso dall’Associazione Amici dei Navigli, in accordo con la Regione Lombardia Assessorato ai Sistemi Verdi e Paesaggio, e prevede la piantumazione sul fronte urbano del Naviglio Grande, da Corsico a Milano, fino al Ponte di Via Valenza, di filari di alberi di ciliegio.

Torino e Milano, insieme, capitali dell’economia nel mondo e più vicine non solo grazie all’alta velocità ferroviaria, ma anche grazie alla musica che in questi giorni e fino al 22 settembre accomunerà le due città, le loro identità artistiche, le loro eccellenze culturali con MITO SettembreMusica: uno dei maggiori eventi culturali a livello europeo, giunto alla quinta edizione.

Oltre duecento appuntamenti, un programma musicale di qualità, ricco di offerte e proposte per gli appassionati di musica: classica, jazz, contemporanea, etnica, rock, che hanno come filo conduttore i 150 anni dell’Unità d’Italia, con circa la metà delle iniziative gratuite o comunque a prezzi popolari. Uno sguardo rivolto ai giovani, con un progetto formativo MITO Eeducational che si articola in direzione delle scuole. “Disegnamo… la musica!”, con schede didattiche per i concerti sinfonici, incontri e lezioni-concerto con la presenza di grandi artisti del festival.

Il particolare coordinamento con il FAI – Fondo Ambiente Italiano ha reso possibile svolgere concerti in luoghi di particolare valore artistico. Nella chiesa di S. Marco si è svolto il concerto con l’orchestra sinfonica e il coro sinfonico di Milano Giuseppe Verdi con Jader Bignamini direttore e Erina Gambarini maestro del coro, con i solisti dell’accademia di perfezionamento per cantanti lirici del teatro alla Scala: in programma una rara messa di Listz.

Silvia Muciaccia

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