Scienziati, ricercatori e divulgatori di fama internazionale sono stati ospitati per relazionare sui temi più all’avanguardia riguardo: Il SOLE, la più grande, antica, e preziosa fonte di energia di tutto il sistema solare, il Pianeta TERRA, il pianeta più importante di tutto l’Universo, il pianeta MARTE e la bellissima storia dei suoi discussi canali e le analogie col nostro pianeta, LA VITA, il tentativo di darne una definizione e significato sulla base delle più recenti ricerche in ambito non solo biologico ma sistemico alle altre conoscenze, ed infine uno sguardo alla VITA NELL’UNIVERSO, la scoperta di sempre più numerosi pianeti extra solari simili alla Terra, l’abbondanza nell’Universo di elementi chimici fondanti la vita, l’abbondanza di acqua e altre scoperte, che ci confermano che non siamo soli!
Le conferenze sono sempre state oggetto di grande affluenza di pubblico attratto anche dalla esposizione di alcune straordinarie e rare meteoriti tra cui la straordinaria DAG 489, la meteorite marziana più grande al mondo e dall’immenso valore venale e scientifico. L’associazione Astromirasole, inoltre, ha avuto il primato unico al mondo, di portare all’attenzione del pubblico ben 5 rarissime meteoriti marziane contemporaneamente con una massa totale di più di 5 kg ! Vincenzo Rizza, organizzatore della mostra ha dichiarato: “Possiamo considerare questa manifestazione culturale, per la sua durata e per il suo “standing” come una delle più importanti della nostra città mai organizzate e auguriamo ai soci della Astromirasole di continuare la loro opera di divulgazione del sapere scientifico”. All’interno di questo percorso quindi si è riusciti a dare spiegazioni tangibili su temi come : la centralità dell’uomo nell’Universo, la verifica e replicabilità delle conoscenze acquisite, il dubbio metodico, la verifica delle fonti di sapere, la consapevolezza che una teoria, una verità, una sapienza, non sono mai definitive ed eterne, ma in continua evoluzione. Concludendo nella sua riflessione Vincenzo Rizza ha poi dichiarato: “Questo tipo di cultura è forse quella di cui avremmo davvero tanto bisogno per sconfiggere l’ignoranza, le superstizioni, i fondamentalismi e l’oscurantismo che hanno generato e purtroppo continuano a generare violenza e odio”.
Redazione