(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 14 luglio 2017 – Sessanta incidenti dal 2013 a oggi, circa uno al mese, una trentina di scontri frontali, 47 feriti, 18 patenti ritirate. Sono alcuni dei dati raccolti dalla Polizia locale di Trezzano sul Naviglio e dalla Milano Serravalle sullo svincolo della tangenziale ovest “Corsico-Gaggiano” che interseca la Vecchia Vigevanese, al centro del nuovo incontro tenuto ieri (12 luglio) in Prefettura dopo il sopralluogo congiunto dei vari Enti (Comune di Trezzano, Città Metropolitana, Milano Serravalle – Milano Tangenziali, Comuni di Cesano Boscone, Buccinasco e Corsico) dello scorso 29 giugno. Va precisato che i dati, seppur siano impressionanti, dal punto di vista della casistica rientrano nella media. Al di là delle valutazioni statistiche sui numeri, il tema è noto a tutti: quello svincolo è pericoloso ed è necessario effettuare interventi a breve termine, trovando soluzioni concrete e immediate, perché non è più tempo di ipotesi futuribili.
“La questione è per noi prioritaria – spiega il primo cittadino di Trezzano Fabio Bottero – e da anni è aperto il dialogo con tutti gli Enti coinvolti che abbiamo sempre sollecitato a intervenire per riqualificare lo svincolo a partire dal rifacimento manti stradali come poi eseguito. Sono necessari interventi massicci. Attualmente tali interventi non sono sostenibili economicamente da parte dei due Enti competenti: la società Serravalle e Città Metropolitana. In attesa anche degli eventuali sviluppi inerenti la variante al PGT che coinvolge anche l’Area Cascina Antonietta adiacente allo svincolo, occorre intanto intervenire con le prime azioni immediate, concordate con tutti gli enti coinvolti sia durante il sopralluogo di fine giugno sia nell’incontro di mercoledì 12 in Prefettura”.
È stato deciso infatti di migliorare la segnaletica orizzontale e verticale al fine di evidenziare meglio gli obblighi di precedenza nei punti di entrata ed uscita dallo svincolo sulla sp 59 sulla base di un progetto a cura di Milano Serravalle; installare “visual” catarifrangenti notturni in entrambe le direzioni alle estremità del ponte della Tangenziale sempre a carico di Milano Serravalle; installare bande luminose e sonore lungo la vecchia Vigevanese prima e dopo lo svincolo di accesso/uscita dalla tangenziale. Quest’ultimo intervento per altro è già stato disposto da Città Metropolitana, su richiesta del sindaco Bottero: sarà adottato entro fine luglio.
Con questi interventi partirà quindi un periodo di sperimentazione della durata di 6 mesi al termine del quale ci si ritroverà ancora in Prefettura. Se questi tre interventi non dovessero dare una risposta adeguata, si valuteranno ulteriori soluzioni alcune delle quali già discusse: la possibilità di installare un impianto di rilevazione di velocità e il miglioramento dell’illuminazione notturna dell’intersezione peraltro già allo studio da parte di Milano Serravalle impegnata in un progetto di riqualificazione della illuminazione degli svincoli di tutta la Tangenziale Ovest.
“La questione è per noi prioritaria – spiega il primo cittadino di Trezzano Fabio Bottero – e da anni è aperto il dialogo con tutti gli Enti coinvolti che abbiamo sempre sollecitato a intervenire per riqualificare lo svincolo a partire dal rifacimento manti stradali come poi eseguito. Sono necessari interventi massicci. Attualmente tali interventi non sono sostenibili economicamente da parte dei due Enti competenti: la società Serravalle e Città Metropolitana. In attesa anche degli eventuali sviluppi inerenti la variante al PGT che coinvolge anche l’Area Cascina Antonietta adiacente allo svincolo, occorre intanto intervenire con le prime azioni immediate, concordate con tutti gli enti coinvolti sia durante il sopralluogo di fine giugno sia nell’incontro di mercoledì 12 in Prefettura”.
È stato deciso infatti di migliorare la segnaletica orizzontale e verticale al fine di evidenziare meglio gli obblighi di precedenza nei punti di entrata ed uscita dallo svincolo sulla sp 59 sulla base di un progetto a cura di Milano Serravalle; installare “visual” catarifrangenti notturni in entrambe le direzioni alle estremità del ponte della Tangenziale sempre a carico di Milano Serravalle; installare bande luminose e sonore lungo la vecchia Vigevanese prima e dopo lo svincolo di accesso/uscita dalla tangenziale. Quest’ultimo intervento per altro è già stato disposto da Città Metropolitana, su richiesta del sindaco Bottero: sarà adottato entro fine luglio.
Con questi interventi partirà quindi un periodo di sperimentazione della durata di 6 mesi al termine del quale ci si ritroverà ancora in Prefettura. Se questi tre interventi non dovessero dare una risposta adeguata, si valuteranno ulteriori soluzioni alcune delle quali già discusse: la possibilità di installare un impianto di rilevazione di velocità e il miglioramento dell’illuminazione notturna dell’intersezione peraltro già allo studio da parte di Milano Serravalle impegnata in un progetto di riqualificazione della illuminazione degli svincoli di tutta la Tangenziale Ovest.
Redazione