(mi-lorenteggio.com) Milano, 4 dicembre. Via libera all’unanimità del Consiglio regionale della Lombardia alla mozione proposta dal Gruppo Lega che invita la Giunta Fontana a impegnarsi con il Governo affinché siano messi in campo tutti gli strumenti necessari per promuovere la candidatura di Milano a diventare sede centrale specializzata del Tribunale Unificato dei Brevetti.
“Il Consiglio regionale lombardo – spiega il consigliere Roberto Mura, tra i firmatari del provvedimento -già nella scorsa legislatura aveva approvato alcuni atti d’indirizzo e controllo sull’argomento. In particolare, una Risoluzione per il trasferimento a Milano della divisione centrale della Corte dei brevetti di Londra, nella quale si auspicava l’ottenimento della sede principale del TUB a Milano. Un percorso doveroso nei confronti dell’Italia che nel 2017 è stato il Paese UE con il maggiore aumento di domande di brevetto in Europa (+4,3% su una media europea del 2,6%) e dove le percentuali del settore farmaceutico hanno registrato un incremento del +18%. La Lombardia, inoltre, è la prima regione italiana per deposito di brevetti e la città di Milano possiede tutti i requisiti sia logistici sia di alta professionalità per garantire la piena funzionalità della sede specializzata del Tribunale Unificato dei Brevetti. Non possiamo rischiare di perdere anche questa occasione, com’è accaduto nel caso di Ema (Agenzia Europea del Farmaco), anche perché le aspettative di indotto legate ad ospitare la sezione centrale specializzata del Tribunale Unificato dei Brevetti sono valutate in circa 350 milioni di euro annui. Tra l’altro, Milano avrebbe già una sede pronta ad ospitarlo in via San Barnaba”.
“Il Governatore Fontana – conclude Mura – in piena sintonia con la nostra mozione ha già annunciato che chiederà al Ministro Moavero Milanesi, che si è già dimostrato disponibile ad impegnarsi efficacemente, di inserire il tema del trasferimento nell’Ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Unione Europea. Come Gruppo Lega auspichiamo che la richiesta possa trovare una soluzione positiva che andrebbe anche nella giusta direzione di consolidare e rafforzare l’immagine di eccellenza, dinamismo e vitalità di Milano e della Lombardia in tutta Europa”.