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TORTONA DESIGN WEEK 2019 DIARIES – DAY 1 Il racconto della prima giornata

 

(mi-lorenteggio.com) Milano, 9 aprile 2019-  Al via una nuova edizione della Tortona Design Week, appuntamento imperdibile del Fuorisalone, alimentato da un mix di grandi nomi e nuove proposte, innovazioni di prodotto e servizi, tecnologia e tradizione. Il tutto in un circuito di espositori, eventi, location ed iniziative che da sempre incarnano il senso più ampio della Milano Design Week.

Rassegna come sempre ricca di sorprese e contenuti, Tortona Design Week 2019 è una lente di ingrandimento sulla contemporaneità e sullo spirito del tempo. Progetti nel nome della ricerca, della tecnologia e della sperimentazione raccontano il presente – il #NOW – e il ruolo del #DESIGN nel rispondere ai bisogni della società.

Tortona Design Week 2019 è ancora una volta specchio della realtà, strumento di racconto che offre al pubblico una inedita prospettiva di interpretazione del contemporaneo. Aziende e designer con i loro progetti offrono spunti per leggere i nuovi bisogni e capire quale sia la direzione, oggi, nel progettare esperienze, prodotti, servizi. Sperimentazioni, prodotti e sinergie saranno messi in scena in una serie di eventi capaci di coniugare un respiro internazionale alle realtà di zona, territorio di forte contaminazione urbana.

Nel nome della contemporaneità spiccano le innovazioni e i servizi “di distretto” progettati per aggiungere una nuova dimensione di racconto al design e facilitare l’accesso e l’orientamento del pubblico:
1. Un sistema di realtà aumentata, sviluppato in collaborazione con Sense – immaterial Reality 2. Gli Infopoints TDW, firmati da Alfonso Femia, guest architect del distretto, veri e propri landmark totemici 3. La nuova edizione del Casello Giallo, spazio di contaminazione e accoglienza 4. Gli Architours, organizzati da Associazione Tortona Area Lab in collaborazione con AIM – Associazione Interessi Metropolitani 5. TDW Press Hub by DBOX, uno spazio di accoglienza per la stampa all’interno del Magna Pars Hotel and Event Space 6. TORTONA TENSEGRITY: un’installazione in Largo delle Culture firmata dall’architetto Francesco Librizzi

Tra i protagonisti dell’edizione 2019: Fabio Novembre, Aldo Cibic, Ikea, Lexus International, Honda, German Design Council, Corraini Edizioni, Delta Light, Novartis, Union Corporation, Keio University…

REALTÀ AUMENTATA Tortona Design Week 2019 sceglie di arricchirsi di un’innovativa modalità di racconto accompagnando i visitatori, lungo tutto il percorso espositivo, con un nuovo sistema di lettura: un progetto di realtà aumentata sviluppato in collaborazione con Sense – immaterial Reality. Attraverso pochi semplici passi, puntando il proprio smartphone su un marker presente in ogni location espositiva, si avrà accesso a contenuti esperienziali che permetteranno di entrare da subito nel cuore del progetto. Il servizio di realtà aumentata sarà presente anche su tutti gli strumenti di comunicazione territoriale, dando accesso, attraverso esperienze multisensoriali, a un più ampio numero di informazioni sull’evento. Tortona Design Week ha scelto di utilizzare e promuovere un sistema con cui sempre più il mondo stesso della progettazione si confronta: dalla fase di prototipazione a quella di Buying Session e campagne marketing, gli oggetti immateriali permettono di ottimizzare e velocizzare i processi, incrementare l’impatto sul mercato e la percezione verso l’utente finale, nel nome della sostenibilità e del rispetto del pianeta.
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GUEST ARCHITECT: ALFONSO FEMIA PER GLI INFOPOINTS TDW Alfonso Femia – Atelier(s) Alfonso Femia (AF517) è guest architect di questa nuova edizione: portano la sua firma le strutture degli Infopoints TDW, tre veri e propri landmark territoriali, pensati per delineare, come punti cardinali del distretto, i confini e le coordinate di Tortona Design Week 2019. Dal profilo peculiare ed iconico, i volumi diventeranno simboli familiari del distretto, oltre che importante strumento di racconto, condivisione e informazione. Il primo Infopoint sarà posizionato nel piazzale di Porta Genova, gli altri lungo il percorso di via Tortona (Largo delle Culture e via stendhal ang. Via Tortona).

“Porta, portale, gate, in realtà “sigillo” di un’area che è immaginario reale di una città nella città. Via Tortona a Milano è un luogo osmotico, pneumatico quando nei suoi momenti densi accoglie e raccoglie idee, persone, sguardi, passi. I suoi interni diventano esterni, le sue strade diventano piazze. Un sistema di fogli, pieni di colore, che si piegano su se stessi a formare un Tepee contemporaneo. Ciascuno individua un punto di una mappa di percorsi, ospitando al suo interno le migliaia di nomi, parole, immagini, disegni e passioni che si svolgono durante pochi giorni. Un sistema nel sistema che reagisce alla luce nelle sue diverse facce, creato e realizzato attraverso un dialogo generoso

di materia tra luce e ombra, tra pausa e movimento e che si dissolve in un punto verso il cielo. Effimero, reale, virtuale, immaginario.” Alfonso Femia
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TORTONA TENSEGRITY: UN’INSTALLAZIONE IN LARGO DELLE CULTURE FIRMATA DA FRANCESCO LIBRIZZI Emblematico spazio di racconto è l’aiuola di Largo delle Culture, che ospita quest’anno un’evocativa installazione dell’architetto Francesco Librizzi realizzata in collaborazione con Silver Tre Srl. Attraverso l’estrusione del logo di Tortona Design Week, Francesco Librizzi genera un’architettura leggera sulla rotonda, suggerendo ed evocando la presenza di una pergola che protegge e segnala il giardino urbano. Tortona Tensegrity è uno spicchio di un’architettura possibile che grazie alla realtà aumentata può essere percepita e vista nella sua interezza, imponente struttura che caratterizza l’intera aiuola. La presenza di esili colonne in tensione è un accenno al potenziale spazio del giardino e della rotonda che lo contiene. Il termine Tensegrity fu coniato negli anni ‘60 da Buckminster Fuller, come crasi delle parole Tensional Integrity ed indica una struttura dove delle parti compresse sono isolate dentro un network di elementi tesi. Il risultato è uno spazio in cui elementi solidi sembrano levitare nello spazio, in una dialettica strutturale sospesa. Tortona Tensegrity è un intervento promosso da Tortona Design Week che racconta e rappresenta non solo le aziende e i designer che scelgono il distretto per la settimana del Fuorisalone, ma anche l’identità e l’anima del territorio: le realtà, gli spazi pubblici, quelli di verde urbano e i luoghi vissuti durante tutto l’anno da chi abita e transita il quartiere.
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IL CASELLO GIALLO DELLA TORTONA DESIGN WEEK 2019 Una nuova edizione dello spazio promosso da Tortona Locations per offrire al pubblico un’oasi di contaminazione tra arti performative e street food. Affacciato sui binari dell’antica stazione di Porta Genova, all’angolo tra Via Savona e Via Tortona, il CASELLO GIALLO è un vero e proprio giardino segreto, cuore pulsante della Tortona Design Week 2019, dove poter sorseggiare degli ottimi cocktail, birre e gustare il migliore street food, accompagnati da Live Painting e performance artistiche.
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ARCHITOURS Tornano inoltre anche quest’anno gli Architours gratuiti del distretto, organizzati dall’Associazione Tortona Area Lab durante la settimana del Fuorisalone per esplorare – guidati da esperti architetti e rivolti a visitatori, professionisti, studenti e appassionati di architettura e design – alcuni dei luoghi più interessanti della zona. I tour, organizzati in collaborazione con AIM – Associazione Interessi Metropolitani, no profit specializzata nello studio e promozione delle trasformazioni urbane di Milano, durano circa 2 ore e si svolgono esclusivamente su prenotazione fino ad un massimo di 30 persone. Quest’anno sarà la volta di tre luoghi emblematici del legame tra moda e design: Armani Silos, Labirinto di Arnaldo Pomodoro e fondazione Ferré. Orari tour: 14.30-16.30 mercoledì e venerdì Per informazioni e prenotazioni tour Architours: eventi@aim.milano.it
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I PROTAGONISTI Due grandi nomi del design internazionale saranno ospiti all’interno del distretto:
– Fabio Novembre, che firma il progetto DBOX al Magna Pars Hotel and Event Space – Aldo Cibic, che negli spazi del boutique hotel Savona 18 Suites racconta il proprio lavoro e percorso attraverso la mostra Aesthetics of vitality.
Fabio Novembre firma la direzione artistica di DBOX: una scatola per il Design, un contenitore di idee innovative che nasce dall’agenzia My Events. L’architetto che traduce il concetto dell’abbraccio universale in estetica potente, interpreta gli spazi in un’ottica di Inclusività e Condivisione dove il percorso del visitatore si snoda tra spazi divisi e condivisi per aree cromatiche. DBOX non è un’installazione, ma un progetto concettuale nato per accogliere espressioni di design, arte e stili di vita con-divisi. Protagonista il colore che si fa spazio invadendo le sale con diversi toni, come una sorta di infografica tridimensionale a servizio del pubblico che evidenzia l’esposizione e offre momenti di sosta per i visitatori. La raffinata Lobby dell’Hotel Magna Pars ospita il Press Hub by DBOX, uno spazio istituzionale e d’accoglienza riservato alla stampa, allestito con gli arredi di Driade. Sound Design a cura del media partner MTV che sarà la colonna sonora dell’esposizione DBOX. Diversi i brand che hanno scelto e condividono questa prima edizione DBOX voluta e realizzata da MY EVENTS presto esportata a Venezia per la prossima biennale. Partecipano al Progetto DBOX: NICHELCROM, SAMMONTANA, POM GLASS, LAMBORGHINI, DOMUS ACADEMY, CLINICA DEL COIN OP,

FABER, FDI, HAUSBRANDT, MACEVI MADEA, NIO, OLMAR, REDBULL, TABADA DESIGN, THE BREATH, THE WAY by LAZZARINI.

Aldo Cibic sceglie una delle sue realizzazioni più recenti, il Savona 18 Suites, per coinvolgere il visitatore nel percorso variegato e articolato della propria poetica, tesa nella ricerca della rappresentazione di un’estetica della vitalità. Negli spazi, già arredati in modo permanente con suoi mobili e oggetti, Cibic in occasione della mostra Aesthetics of vitality inserirà disegni, fotografie e installazioni, che si susseguiranno in un racconto per immagini tra forme, colori e funzioni. Insieme a fotografie e disegni del designer, il percorso espositivo presenterà pezzi di Memphis, che permetteranno di intravedere il modo in cui si è evoluto il linguaggio di Cibic; arredi inediti e autoprodotti, come la seduta Pankina, la libreria modulare Ellissima o il tavolo Otto; oggetti della collezione Standard; prodotti disegnati per Paola C., Fratelli Boffi, Venini, Slow Wood, Ghidini 1961 e installazioni Blumohito.

 

DELTA LIGHT – Il nuovo showroom di via Bugatti 15
DELTA LIGHT
L’azienda che ha curato il progetto di illuminazione architettonica dello Starbucks Reserve Roastery di piazza Cordusio ha inaugurato il suo nuovo showroom in via Bugatti 15: uno spazio sviluppato su un originale format che coniuga esposizioni concettuali ad attività formative dedicate allo studio della luce, offrendo la consulenza di esperti e uno smart lab.

Dal 10 al 12 aprile l’azienda propone Delta Archi Talks: tre giorni di workshop tematici realizzati con le prestigiose collaborazioni dell’UNS Studio e delle associazioni APIL e IALD nonché con la partecipazione di autentiche archistar come Ignacio Mallol Azcárraga, Tarik Zaharna, Dean Skira, Alfonso Femia, Pietro Palladino e Jason Edling.
Delta Light presenta inoltre un’installazione creata ad hoc per la Milano Design Week 2019 negli spazi della bocciofila Nuova Uruguay di via Bugatti. L’opera richiama il concetto di “rinascita” proponendo un percorso interattivo di sfere dorate, cubi neri e lampioni Polesano, il sistema di illuminazione a LED firmato da Dean Skira che ha contribuito all’affermazione internazionale dell’azienda.

Delta Light – Delta Light Showroom, via Gaspare Bugatti 15; bocciofila Nuova Uruguay, via Gaspare Bugatt

NOVARTIS
Novartis sceglie Tortona per la sua prima volta alla Milano Design Week. Reimagine medicine: Re-DESIGN Migraine è un percorso esperienziale realizzato in collaborazione con il designer Davide Radaelli; un progetto per parlare di emicrania tra welfare e design, all’insegna dell’innovazione.

NOVARTIS – Torneria, via Tortona 30

HONDA
La prima volta anche di Honda alla Milano Design Week: con “Honda experience – Casa Connessa Tortona” l’azienda offre ai visitatori un’introspettiva unica del Concept di design e-Prototype, il primo veicolo elettrico a batterie di Honda pensato per il mercato europeo.
Gli arredi sono curati dall’italiana Danord e innovativi fotografi italiani firmano la mostra ispirata proprio al design di Honda e-Prototype.

HONDA – Garden House, via Tortona 12

IKEA
La Smart Home dell’azienda svedese si presenta come un playground dove interagire con luci e suoni attraverso esperienze, installazioni e musica. Un’esposizione per dimostrare il grande impatto di luci e suoni e presentare insieme a Sonos i primi articoli della serie SYMFONISK.

IKEA – Torneria Tortona, via Novi 5

NHOW MILANO
NHOW MILANO presenta l’evento Design Your Paths insieme a SEAT, See Alto (Kreafunk, Magisso, Sharp, That Invention e altri), Design Language, Sicerp 5.0 Conceria Italiana, Smartech – Onfalòs, Intentions (Fatboy, Frandsen, Vluv, Aerobull XS1 and more), Valory, Anacleto Spazzapan.
NHOW HOTEL – via Tortona 35

UNION CORPORATION JAPAN
L’azienda giapponese specializzata in maniglie collabora con l’architetto Tsuyoshi Tane di Atelier Tsuyoshi Tane Architects dando vita a una suggestiva installazione One Design – One Handle che recupera l’antica arte della colata in sabbia.

UNION CORPORATION JAPAN – Torneria Tortona, via Tortona 32

 

Redazione

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