CONSAPEVOLI PERMANGONO CRITICITA’,SIAMO AL LAVORO PER SUPERARLE
STRUMENTALI LE POLEMICHE DI CHI NON RICONOSCE IL MIGLIORAMENTO
(mi-Lorenteggio.com) Milano, 4 giugno 2019 – L’assessore a Infrastrutture, Trasporti
e Mobilità sostenibile della Regione Lombardia è intervenuta
oggi in Consiglio regionale per rispondere a un’interrogazione
sul tema del Trasporto Pubblico Locale.
“La Conferenza del Tpl sarà convocata tra settembre e ottobre –
ha dichiarato l’assessore regionale – in modo da poter fare un
primo bilancio sugli effetti dei lavori infrastrutturali che Rfi
realizzerà durante l’estate. In ogni caso il dialogo con i
pendolari non è mai venuto meno”.
“Penso alla convocazione dei quadranti, l’ultimo dei quali
lunedì pomeriggio, e all’incontro con gli stessi rappresentanti
dei viaggiatori nella Conferenza del Tpl che si è svolto a
febbraio – ha proseguito – oltre ad altri incontri con gruppi di
utenti per questioni più specifiche”.
“Trovo strumentali le polemiche di chi non riconosce gli
oggettivi miglioramenti del servizio ferroviario – ha detto
ancora l’assessore”.
“In seguito agli interventi che abbiamo messo in campo – ha
rimarcato – l’indice di puntualità è cresciuto dal 75% all’83% e
le soppressioni sono calate dal 5,8% all’1,8% (di cui lo 0,6% di
responsabilità Trenord), senza per questo negare che permangano
criticità sulle quali continuiamo a lavorare. Ricordo poi che è
solo grazie agli sforzi economici di Regione Lombardia se a
novembre inizieranno ad arrivare nuovi treni, per un totale di
176 nuovi convogli: andranno a sostituire la metà della flotta
di ereditata da Trenitalia che ha 32 anni di media con punte di
45. Dal 1 settembre 2019 saranno ripristinate 117 corse
ferroviarie (su 193) in ciascun giorno festivo e 32 corse
giornaliere nei feriali, per un totale di 700mila km/treno
annui. Quanto alle tempistiche, ricordo che la programmazione
delle corse ripristinate è stata possibile solo dopo l’accordo
col Governo in Conferenza Stato-Regioni, grazie al quale è stato
scongiurato il taglio di 52 milioni di euro al Tpl lombardo”.
Redazione