Cesano Boscone (22 gennaio 2020) – Al via il concorso “Zero Secco”, indetto dall’amministrazione di Cesano Boscone, in collaborazione con la società di raccolta dei rifiuti San Germano Iren Gruppo e destinato a tutti gli alunni, il corpo docenti e gli operatori di ogni istituto scolastico del territorio.
Fine ultimo, quello di sensibilizzare sulle importanti tematiche della differenziata e l’ambiente partendo proprio dai principali centri di formazione degli individui: le scuole. Tutte le classi dell’infanzia, delle primarie e secondarie sono iscritte infatti di diritto a questa iniziativa che prevede davvero l’impegno di tutti.
In questi giorni l’Amministrazione donerà ad ogni classe dei nuovi contenitori per la raccolta dei rifiuti (carta, secco e multimateriale), unitamente alle istruzioni e alle regole del concorso, che partirà il 3 febbraio prossimo e si concluderà il 24 aprile.
Ad aprire le consegne ci hanno pensato ieri il sindaco Simone Negri insieme all’assessore alle politiche ambientali Marco Pozza, che si sono recati presso l’istituto Da Vinci per parlare con i ragazzi e accendere i riflettori sull’importanza della differenziata e della corretta gestione dei rifiuti. L’incontro, al quale si è aggiunta l’assessore alla Pubblica istruzione Ilaria Ravasi, è stato replicato oggi presso l’istituto Alessandrini.
“Come amministrazione comunale siamo molto attenti a che la raccolta differenziata venga effettuata nel modo corretto – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Marco Pozza – e chiediamo molta attenzione da parte dei cittadini nelle loro abitazioni. È necessario però che anche nelle strutture pubbliche siano esemplari su questo fronte e le scuole, con la loro importantissima funzione educativa hanno un ruolo fondamentale”.
Il calendario delle consegne continuerà sino al 27 gennaio. In seguito gli istituti gareggeranno utilizzando dei sacchi personalizzati, con i quali cercheranno di fare una corretta raccolta del rifiuto: vincerà, al termine del periodo, l’istituto che – considerato anche il numero delle classi – in proporzione avrà fatto meno rifiuti e sarà riuscito a differenziare meglio la raccolta.
“Dal momento che arranca l’avvio del corso di educazione civica a livello statale – prosegue Pozza – abbiamo deciso di muoverci in prima persona con un semplice ma efficace concorso per la sensibilizzazione delle giovani generazioni verso una riduzione della produzione del rifiuto secco e un sempre migliore grado di raccolta differenziata. Penso sia simbolico e di buon auspicio per il futuro l’avvio, proprio sotto forma di concorso, di una forma di “tariffazione puntuale per le scuole”, una gara a chi differenzia meglio, in previsione dell’estensione della tariffa puntuale in tutte le case dei cesanesi”.