(mi-lorenteggio.com) Opera, 5 marzo 2021 – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, alle ore 10, sarà inaugurata la seconda panchina rossa del territorio operese, quella allestita davanti al Palazzo Comunale, in via Dante
L’8 Marzo, la Giornata Internazionale della Donna, è una ricorrenza che ha assunto, negli anni, nuovi significati. Istituita per ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche della donna, è oggi un’occasione per parlare delle discriminazioni e delle violenze di cui, quest’ultime, sono ancora oggi vittime. Temi che all’Amministrazione stanno particolarmente a cuore e che lunedì 8 Marzo, adottando tutte le misure per il contenimento del Covid, porterà sotto i riflettori cittadini inaugurando, insieme alla Croce Rossa e alla Protezione Civile, la seconda panchina rossa del territorio, quella posizionata davanti al Palazzo Comunale. “Vicino ai messaggi espliciti ci sono i simboli; e la panchina rossa è un chiaro segnale rivolto a tutte le persone che subiscono le violenze e a quelle che, pur a essendo conoscenza di situazioni di criticità, si voltano dall’altra parte – spiega il sindaco Antonino Nucera – L’amministrazione c’è, non lascia sola nessuna e se il messaggio simbolico serve a focalizzare il problema e a prenderne consapevolezza, con le azioni concrete lo risolviamo o, quantomeno, tentiamo di farlo”. Il femminicidio e la violenza di genere, infatti, sono ostacoli che la società deve ancora superare, che le donne devono ancora abbattere. Battaglie che conoscono bene e che hanno già affrontato in passato lottando per la loro emancipazione e per affermare i loro diritti. “L’amministrazione c’è – continua il sindaco – e lo dimostriamo con tutti i mezzi a nostra disposizione”. Nelle scorse settimane, sono stati posizionati numerosi cartelli negli uffici e nei parchi pubblici che riportano, a chiare lettere, il numero antiviolenza e antistalking. Inoltre, per raggiungere tutte le donne che vivono a Opera, la scritta se sei vittima di violenza chiama il 1522 è stata tradotta in 10 lingue diverse, dal francese al tedesco al bengalese proseguendo per il russo, il cinese, l’arabo e il portoghese. “Giornate come quella dell’8 marzo – spiega Patrizia La Torre assessore alle Politiche sociali
Famiglia e Disabilità – servono a ricordare le conquiste fatte fino ad oggi ed evidenziare il ruolo da protagonista che la donna ricopre nella società. Traguardi che dovrebbero essere ricordati sempre, 365 giorni all’anno. Purtroppo, nel tempo, questa festa è stata strumentalizzata politicamente e, complici anche gli eventi violenti che vedono troppo spesso le donne protagoniste, ci troviamo oggi a ricordare come la donna sia prima di tutto una persona che merita rispetto per il suo essere, per il suo ruolo nel mondo del lavoro e specialmente in quello della più antica società: la famiglia. Il ruolo della donna è poliedrico: genera vita, sa essere mamma e compagna di vita ma, grazie alle sue capacità, attitudini e sensibilità sa anche essere indipendente e forte. E un simbolo di speranza”
Nel corso della mattinata, inoltre, verrà consegnato un piccolo omaggio floreale a alla cittadinanza femminile che si troverà a passare davanti al Municipio.
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