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domenica, Maggio 5, 2024

Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

Rozzano. In Cascina Grande è arrivata “BiblioApecar”, la piccola biblioteca viaggiante – FOTO

(mi-lorenteggio.com) Rozzano 20 giugno 2023 – La biblioteca mette le ruote ed esce dai suoi spazi tradizionali e canonici per arrivare in tutti i quartieri con i suoi servizi di promozione della cultura. Si è dotata infatti di un nuovo e colorato mezzo a tre ruote, la “BiblioApecar”, una piccola biblioteca mobile che porterà, in giorni prestabiliti e in vari luoghi della città, letture ed emozioni per bambini e non solo.

Allestita adeguatamente per contenere libri, dvd, riviste, giochi e cd pronti per il prestito grazie alla connettività Wi-Fi, la BiblioApecar viaggerà nelle piazze di Rozzano, raggiungendo tutte le frazioni e incontrando i lettori di tutte le fasce di età. Il servizio permetterà inoltre di arrivare nei plessi scolastici del territorio sostenendo in tal modo anche le attività di promozione della lettura per i più piccoli.

“La BiblioApecar sarà il vettore per consolidare la rete territoriale già esistente dal punto di vista sociale e culturale tra la biblioteca, i cittadini, le scuole e le associazioni – spiega il sindaco Gianni Ferretti – un’occasione straordinaria per accorciare ulteriormente le distanze e portare libri, laboratori e amore per la lettura a tutti i cittadini, anche a coloro che per ragioni logistiche o perché svantaggiati, non riescono ad usufruire dei servizi bibliotecari”.

I servizi della BiblioApecar funzionano analogamente a quelli della biblioteca: sarà possibile iscriversi, prendere a prestito, restituire i libri e ricevere consigli di lettura.

La BiblioApecar è stata acquistata nell’ambito del progetto Lib-Rozzi, finanziato da Fondazione Cariplo grazie al bando “Per il libro e la lettura”. La finalità dell’automezzo, prevista dalle azioni del progetto, sarà quella di promuovere la biblioteca e la lettura anche nei quartieri che si trovano più lontani dal centro culturale Cascina Grande, includendo così tutti i cittadini, anche le persone maggiormente vulnerabili e anziane.

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