(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 27 settembre2023 – Nato oltre tre anni fa come progetto sperimentale per l’inclusione sociale e lavorativa di donne fragili, oggi Cuciamo legami cresce, cammina con le proprie gambe e, a grande richiesta, si apre a tutta la cittadinanza con corsi e laboratori che continuano a favorire l’integrazione e la socialità, anche all’interno delle famiglie.
Dal 4 ottobre al Centro Culturale Bramante, ex pizzeria confiscata alla ‘ndrangheta in via Bramante 14, inizieranno i corsi di cucito base e avanzato e altri laboratori di cucito a tema, curati dall’associazione Donne Intrecci a cui l’Amministrazione ha concesso gratuitamente alcuni spazi, secondo quanto prevede il Codice Antimafia.
“Tre anni fa – dichiara Martina Villa, assessora alle Politiche sociali – ci siamo seduti attorno a un tavolo, il “tavolo povertà”, insieme al servizio sociale, alle associazioni e alle realtà che nel territorio si occupano delle fragilità e abbiamo pensato a un progetto che non si limitasse a intervenire con un aiuto economico ma che abbracciasse anche la sfera sociale, culturale e relazione per contrastare l’emarginazione. Ne è nato un primo corso di cucito, che in realtà è stato molto di più: è diventato amicizia, colazioni insieme, legami che hanno resistito e superato insieme la pandemia. E poi un secondo corso avanzato, la partecipazione alle manifestazioni del Comune con i bellissimi prodotti realizzati, nuove idee e un trasloco”.
“Oggi il progetto cresce ancora di più – continua l’assessora Villa – si apre anche alle famiglie, alle persone con disabilità, a chi semplicemente vuole imparare a cucire ma scoprirà presto che tra le macchine da cucire c’è anche altro: tutto questo grazie all’associazione Donne Intrecci che ringrazio per la tenacia e la volontà di continuare a cucire quei legami che tutti noi abbiamo fortemente voluto e continueremo a sostenere. E grazie al Servizio sociale del Comune che ha reso possibile che Cuciamo legami iniziasse a camminare con le proprie gambe e continuerà a seguire il progetto”.
Redazione