(mi-lorenteggio.com) Pieve Emanuele, 23 marzo 2009 – Nell’ambito dei progetti organizzati in vista dell’Expo 2015 una particolare attenzione è rivolta al territorio e alle sue potenzialità e caratteristiche. Il Politecnico di Milano ha sviluppato un progetto che s’inquadra all’interno delle problematiche proposte da Expo 2015 relative alle tematiche dell’alimentazione. Il titolo “Sovranità alimentare per una produzione di qualità e per un rinnovato rapporto città/territorio” indica che i punti nodali del progetto sono la sovranità alimentare (ogni comunità ha diritto al cibo di qualità e alla scelta di quanto produrre) e il bisogno di sperimentazione della filiera corta.
Il Comune di Pieve Emanuele ha proposto la sua candidatura come partner del progetto rispondendo al bando presentato dal Politecnico di Milano.
Si parla della realizzazione di mercati locali con una sperimentazione nel Comune di Pieve Emanuele (candidato partner di progetto), che prevede un mercato domenicale coperto con 15 banchi di prodotti agricoli locali a filiera corta; fra i prodotti vendibili saranno privilegiati quelli a marchio Parco Sud e Parco Ticino, in particolare riso, frutta e verdura.
Un’analisi preliminare ha individuato Via Roma come la zona migliore in cui tale mercato dovrebbe
sorgere; si tratta di un’area che comprende la Roggia Pizzabrasa e la Roggia Gnignana, bisognosa di riqualificazione. La struttura dovrà essere inserita in un progetto di generale ammodernamento della zona con rifacimento del manto stradale, della pubblica illuminazione ed in generale dell’assetto urbanistico. Una pista ciclabile servirà tutta la zona. Il miglioramento evidente della qualità delle acque della Roggia Pizzabrasa contribuirà al miglioramento della fruizione del luogo. Completerà l’offerta la presenza sul luogo di un bar ristorante. Il progetto prevede la possibilità di sviluppi futuri: il mercato potrà essere poi esteso ad altri periodi della settimana e ad altri periodi dell’anno, sulla base dell’andamento delle vendite. Il sito potrà diventare anche luogo di educazione alimentare e al consumo di prodotti biologici e di qualità, infatti sul luogo saranno realizzati un’aula didattica e una sala per riunioni a disposizione delle reti dei gruppi di acquisto solidali, slow food ecc.
“Il progetto a cui vorremmo partecipare e per il quale abbiamo presentato la candidatura – dichiara Marisa Bozzini Assessore allo Sviluppo del Territorio – mette in evidenza il concetto di sovranità alimentare come diritto di ogni popolo di definire le proprie politiche agrarie relative alla produzione, all’alimentazione e all’ambiente rurale e di cogliere le diverse opportunità che il territorio offre; mantenere le tradizioni produttive agrarie e alimentari del territorio deve essere visto come obiettivo di sviluppo; infatti tra i risultati che il progetto intende raggiungere c’è prima di tutto la valorizzazione dell’agrobiodiversità locale e la salvaguardia delle risorse presenti sul territorio. Nella ricerca e nello sviluppo degli elementi progettuali il Politecnico di Milano rappresenta per noi una garanzia ed è per questo che speriamo di poter diventare partner attivi del progetto per riuscire a porlo in essere sul nostro territorio”.
“È l’occasione ideale per coniugare l’esigenza primaria della salvaguardia dell’ambiente con la riqualificazione urbanistica – dichiara Oronzo Margiotta assessore alle Politiche del Territorio –
I luoghi interessati dal progetto del mercato sono stati individuati a lato della Roggia Pizzabrasa che scorre tra Pieve vecchia e gli insediamenti più recenti della città. Da sempre sono luoghi degradati dove regna disordine e sporcizia perché considerati terra di nessuno. Riqualificare questi spazi trasformandoli in un percorso connettivo degli insediamenti residenziali e allo stesso tempo attrattivo per le funzioni svolte, anche oltre gli orari di vendita dei prodotti, è sicuramente un importante obiettivo da raggiungere. La contemporanea preparazione dello strumento urbanistico come il Piano di Governo del Territorio consente di collocare questo progetto in un ambito più complessivo di infrastrutture e di servizi, come dovrebbe avvenire sempre quando si interviene correttamente sul territorio.”
“Il progetto è l’occasione giusta per acquisire consapevolezza del territorio e delle sue potenzialità – aggiunge il Sindaco Pinto – attraverso lo scambio intermediato dei prodotti locali per mezzo dei quali sarà possibile anche promuovere la Provincia di Milano. Per noi è sicuramente è un’ottima occasione di promozione territoriale e riqualificazione di siti come la Roggia Pizzabrasa, che in un futuro prossimo potrebbero costituire una vera e propria ricchezza naturalistica e paesaggistica”.
V.A.