Dopo aver letto l’articolo un po’ caustico sulla serata del 26 giugno mi sento in dovere di fare alcune precisazioni: 1) E’ vero che non è stata posta alcuna domanda sull’avvenire del PD a Cesano. Il motivo è semplice : gli ospiti (Mirabelli & Fabrizio) non sono politici locali quindi qualsiasi domanda sarebbe dovuta “rimbalzare” agli ospiti presenti in sala (Sindaco, Vice-Sindaca, etc.). Dal momento che le persone che sono state invitate ci hanno dedicato il loro tempo, era giusto “sfruttare” l’occasione anche per dovere di ospitalità; 2) La domanda sulla Laicità dello stato è stata posta da una persona presente in sala e non da noi che abbiamo solamente alimentato il dibattito su una questione molto sentita da parte di tutti i presenti in sala. Crollano, pertanto, alcune argomentazioni presenti nel tuo articolo; 3) Dopo l’intervento della Brembilla ho avuto l’occasione di porre una ultima domanda agli ospiti che faceva riferimento alla candidatura di Veltroni senza avere veti da parte di nessuno; 4) Infine ti ringrazio per avermi potenzialmente attribuito un assessorato: non dimenticherò mai questo atto di considerazione nei miei confronti; Hai fatto bene ad andare all’Old Fashion perché è sicuramente più divertente che restare ad un dibattito… Con Affetto, Il cronista del giornale “Filo Comunista”
Carlo Rognone
Risposta
Caro Carlo, mentre tu stesso dici e affermi: "abbiamo alimentato" (con domande aggiungo io), per me che ero in sala e raccoglievo gli umori dei presenti dentro e fuori , ciò non è stato altro che "affossare". Come mai, non hai alimentato quanto espresso dal Sindaco sull’ottimo lavoro di unione a Cesano tra Margherita e DS. che in un certo senso ha anticipato il P.D.? Su come continuerà a svilupparsi a Cesano?
Pertanto non crolla niente…anzi! Mi aspettavo, invece, rispondessi anche alle domande da me poste.
Non per creare una polemica, anche il tuo concetto di ospitalità è diverso che dal mio: ai miei ospiti dico chi sono.
Il problema di Veltroni è un problema politico che ti riguarda di persona, che ti sei candidato alla costituente cesanese del P.D.. Senza dubbio non per me e per i cittadini in sala che volevano capire cosa fosse questo partito a livello locale.
Per quanto riguarda l’assessorato, fatto questo che non vedo smentito, sappi una cosa: lo meriti, visto il tuo impegno e sincerità ed auspico che tu lo abbia al più presto, come auspico che tu e il tuo socio, Simone Negri, abbiate e vi conquistiate un ruolo di vertice, visto lo spessore culturale, professionale e vista la serietà con cui da anni operate gratuitamente sul territorio.
Vittorio Aggio