(mi-lorenteggio.com) Gaggiano 01 marzo 2009 – Il Coordinamento Popolo della Libertà di Gaggiano sulla vicenda del piano di recupero dell’Ex Consorzio dichiara:
"Un vero fallimento politico, portato avanti da questi amministratori di sinistra con approssimazione, senza tener conto dello sviluppo futuro del territorio e di chi lo abiterà.
Era l’occasione per cambiare. La nostra raccolta firme insieme a quella del Comitato No 7 piani e la presentazione in Provincia delle osservazioni ha fatto si che il progetto fosse fermato e rifatto.
L’equilibrio urbano-viabilistico continua a non essere considerato.
L’anello stradale per fare uscire il traffico dalla stazione dopo aver costruito altri 100 appartamenti rimane il vero problema.
Non essendoci sbocco rimarrà l’intasamento, se poi immaginiamo il futuro della stazione con il doppio binario e il maggior utilizzo della ferrovia da parte dei cittadini il blocco viabilistico sarà all’ordine del giorno.
I parcheggi sono l’altro vero problema. L’amministrazione è stata costretta a rivedere tutto il progetto dopo la raccolta firme del Popolo della Libertà e del Comitato No 7 piani ma nulla ha fatto per risolverlo.
La loro incompetenza ed arroganza è data dal fatto che non solo hanno dovuto cambiare il progetto ma anche rimangiarsi quanto affermato dall’amministrazione sul giornale "informazione e partecipazione" nel mese di ottobre 2008 in cui ci ricordavano che a Nord del Naviglio loro hanno già costruito "palazzi alti 22 e 24 metri". "Nessun grattacielo, quindi, ma solo un edificio un poco più alto degli altri."
Perché lo avete cambiato?" conclude il centro-destra.
V.A.