Milano, 12 maggio 2009 – “E’ l’Italia che ha vinto l’Expo, perché l’Expo è un progetto non per Milano e la Lombardia, ma per l’intero Paese, vinto con la forte collaborazione tra tutte le istituzioni. Tre le linee guida: un evento per l’Italia, che dia ricadute positive economiche e rafforzi le relazioni internazionali bilaterali e sia un progetto di solidarietà internazionale”.
Queste le parole del Sindaco e Commissario Straordinario per l’Expo 2015 Letizia Moratti che, questa mattina, ha sottoscritto un protocollo d’intesa con il Sindaco di Ragusa Nello Dipasquale in vista dell’Esposizione Universale del 2015.
“Ragusa è una città di eccellenze – ha detto il Sindaco – Questo protocollo di intesa ha l’obiettivo di valorizzarle in un’ottica internazionale e nello stesso tempo di farne un punto di forza nella realizzazione di Expo. Ragusa potrà rientrare nel network di città attivato da Milano per valorizzare le eccellenze culturali, artistiche, turistiche ed economiche esistenti nei diversi contesti territoriali e promuovere una progettazione congiunta di eventi da realizzare sui temi inerenti il progetto Expo”.
“L’Expo avrà ricadute positive per tutti i settori dell’economia – ha proseguito Letizia Moratti – Ne beneficeranno le imprese, il turismo, l’agricoltura e tutta la filiera agroindustriale “.
“I flussi turistici toccheranno poli territoriali di eccellenza, dalle città d’arte alle aree paesaggistiche e naturali, dagli itinerari del gusto a quelli religiosi. Ragusa è uno dei territori candidato ad ospitarli. Occorre prepararsi – ha continuato il Sindaco – È una grande opportunità che possiamo cogliere solo collaborando e mettendo in campo un impegno comune per l’ottimale funzionamento del sistema ricettivo e di accoglienza, del sistema turistico, del sistema legato all’offerta culturale, dei sistemi aeroportuali, ferroviari, stradali e logistici”.
Nel suo intervento il Sindaco ha ricordato che Ragusa è sede del Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, unica Università italiana, insieme a Firenze, a offrire un corso di laurea in Scienze Agrarie Tropicali e Subtropicali e l’Expo potrà “offrire una stretta collaborazione da qui al 2015 con i centri di ricerca e le altre Università per la realizzazione di studi, come ad esempio si sta già facendo per il Niger e Mali”.
“Abbiamo davanti una grande occasione – ha concluso Letizia Moratti – un grande avvenire, per noi e per i nostri giovani. Sono felice di lavorare con Ragusa”.
Redazione