Milano, 5 ottobre 2009 – Comune di Milano, Ministero dell’Economia (MEF) e Consip spa hanno firmato stamattina a Milano un protocollo d’intesa per lo sviluppo del sistema di e-procurement sul territorio comunale. L’intesa intende implementare la collaborazione già instaurata su iniziative di razionalizzazione della spesa per beni e servizi finalizzate al conseguimento di una maggiore efficienza dei processi d’acquisto, proponendosi di rappresentare un modello da diffondere ad altre realtà locali.
L’accordo è stato firmato dal Direttore dei Sistemi centrali informativi e dell’innovazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Francesco Paolo Schiavo, dal Direttore generale del Comune di Milano, Giuseppe Sala e dall’Amministratore delegato di Consip, Danilo Broggi.
L’intesa odierna investe diversi ambiti. Tra le varie attività previste, Ministero dell’Economia e Consip si impegnano a fornire supporto per lo sviluppo di un sistema di controllo e di monitoraggio della domanda di beni e servizi delle strutture comunali, attraverso l’analisi dei fabbisogni e dei comportamenti di acquisto, e a promuovere l’utilizzo del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione come strumento di negoziazione da parte delle Direzioni del Comune per gli acquisti sotto la soglia di rilievo comunitario e “in economia”.
Inoltre, MEF e Consip trasferiranno anche il proprio know-how metodologico e procedurale per la realizzazione di gare telematiche e per la sperimentazione di processi d’acquisto con sistemi innovativi quali quelli previsti dal Codice dei Contratti Pubblici (es. Accordo quadro), fornendo l’eventuale supporto tramite l’utilizzo della piattaforma telematica MEF/Consip.
L’accordo prevede iniziative congiunte di comunicazione e confronto che coinvolgano anche le imprese e le associazioni di categoria locali, al fine di diffondere le esperienze di successo realizzate ed esaminare tematiche di interesse comune, per favorire l’innovazione e l’ottimizzazione dei processi di acquisto, l’utilizzo degli strumenti telematici e il coinvolgimento delle imprese nel sistema delle forniture pubbliche.
Nel Protocollo firmato oggi, infine, c’è l’impegno ad inserire aspetti di Green Pubblic Procurement e di preferibilità ambientale nelle procedure di acquisto, soprattutto in relazione a misure volte a contenere i consumi e migliorare l’efficienza energetica.
Redazione