(mi-lorenteggio.com) Vigevano, 11 settembre 2010 – Anche Vigevano si mobilita con una raccolta di firme a sostegno della battaglia civile per la liberazione di Shakinè, la donna iraniana condannata alla lapidazione dalla scellerata brutalità medioevale degli hayatollah di Theheran.
E’ inaccettabile che uno Stato islamico mantenga pratiche che nulla hanno a che fare con la giustizia né, tanto meno, con i dettami coranici.
Sono decisioni e pratiche, lo diciamo ancora, barbare ed inaccettabili, assunte da preti fanatici, espressione di una società intollerante e fuori dalla storia.
Spiace ricordare a paragone i roghi applicati come pena anche in Europa da una Santa Inquisizione che, fortunatamente in un lontano passato, come attualmente gli hayatollah iraniani, tradiva i dettami evangelici.
SHAKINE’ LIBERA, quindi a gran voce, con l’augurio che la mobilitazione del mondo civile fermi la mano di un potere assassino.
Le nostre firme varranno come dichiarazione forte ed intransigente.
Non accettiamo né il giudizio né la pena comminata da tribunali, che non ammettiamo come tali, perché incivili ed asserviti a logiche discriminanti nei confronti della donna, nel suo valore di persona e nel suo diritto di decidere.
Queste firme vogliono anche essere una dimostrazione di gratitudine e di apprezzamento per la dura posizione presa pubblicamente dalla Prima Donna di Francia: Carla Bruni Sarkozy, che ci rende orgogliosi delle Sue origini italiane, unica voce ufficiale che ha avuto il coraggio di schierarsi apertamente per questa battaglia di civiltà a favore della donna e di un Diritto Internazionale ancora ,evidentemente, da costruire insieme.
La Città di Vigevano
Tre registri sono a disposizione dei cittadini, molti dei quali hanno già aderito all’appello firmando, presso gli uffici comunali.
· Servizio Relazioni Esterne – Via Cesare Battisti, 6
· Palazzo Esposizioni – P.zza calzolaio d’Italia, 1
· Biblioteca Comunale c/o Palazzo Crespi – C.so Cavour