15.5 C
Milano
mercoledì, Maggio 1, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Array

500 alberi abbattuti nel Parco di Monza dal maltempo della scorsa notte

(mi-lorenteggio.com) MONZA, 14 Luglio 2017 – «Un’ecatombe». E’ questa la dicitura che i tecnici del Centro Tecnico Naturalistico del Parco Valle Lambro, guidati dall’agronomo Dante Spinelli, in collaborazione con tecnici del Consorzio Villa Reale Parco di Monza, hanno usato per rendere l’idea della devastazione alla quale si sono trovati di fronte questa mattina, venerdì 14 luglio, durante il sopralluogo all’interno dell’area verde della Villa Reale.

I danni più ingenti sono stati registrati al patrimonio arboreo, stimati in questa prima fase, in alcune centinaia di miglia euro, con oltre 500 alberi abbattuti o gravemente danneggiati. Le specie più colpite sono la Quercia Farnia, la Quercia Rossa, il Tiglio, l’Ippocastano e il Pino Silvestre.

L’AREA COLPITA – I danni maggiori sono stati rilevati in una fascia di Parco che ha interessato l’area del Golf Club Milano dove, solo in questa zona, sono stati rinvenuti un centinaio di piante divelte. Pesanti anche i problemi riscontrati all’Autodromo, nell’area compresa tra le due curve di Lesmo e lungo una fascia che dalla porta di San Giorgio ha attraversato il Parco fino alla zona dei Mulini asciutti. Numerose anche le piante che sono cadute all’interno dell’area più boschiva del Parco di Monza. I tecnici hanno stimato che si è trattato di una burrasca forte/tempesta, con un livello 9 nella Scala di Beaufort. Già nel corso della mattinata sono partiti anche i primi lavori di ripristino delle aree colpite dal maltempo portati avanti dal personale del Consorzio della Villa Reale. «La situazione che ci siamo trovati di fronte questa mattina è stata davvero difficile. Sono in corso le verifiche e solo nelle prossime ore sarà più chiara la situazione ma già dalle prime stime i danni causati dal maltempo si potrebbero aggirare, per quanto riguarda il patrimonio arboreo, tra i 200 e i 300 mila euro – ha spiegato l’Avv. Eleonora Frigerio, Presidente del Parco Valle Lambro – I danni sono stati tutti causati dalle raffiche di vento che hanno tranciato o ribaltato le piante. Non sono invece stati rinvenuti danni causati dai fulmini. Limitati, anche se non meno importanti, i danni registrati agli arredi urbani del Parco: danneggiati dal maltempo anche lampioni, recinzioni e un tratto del muro cinta in località San Giorgio».

V.A.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -