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domenica, Maggio 5, 2024

Proverbio: Aprile fa il fiore e maggio si ha il colore

Il PD rinnova i suoi organismi dirigenti: nell’Est Ticino (Magentino-Abbiatense) si affermano molti giovani (e giovanissimi)

(mi-lorenteggio.com) Magenta, 19 novembre 2018 – Domenica scorsa si sono svolte in tutta la Regione Lombardia le elezioni per scegliere il segretario regionale del PD e in tutta l’Area Metropolitana Milanese per la scelta del nuovo segretario della Città Metropolitana di Milano.

Anche nel Magentino-Abbiatense sono prevalsi i consensi per i candidati risultati eletti: Vinicio Peluffo per il Regionale (Vinicio Peluffo è di Rho ed è molto attivo e conosciuto sul nostro territorio) e Silvia Roggiani per il PD Metropolitano (34 anni – prima donna eletta segretario metropolitano – nell’Est Ticino ha raggiunto una percentuale di consensi che sfiora l’80 %).

In questi giorni si sono svolti anche i congressi per rinnovare i segretari di gran parte dei circoli del PD nel nostro territorio.

Abbiamo riscontrato un rinnovato interesse dei giovani: molti dei nuovi segretari sono appunto giovani o giovanissimi.

A Magenta, a Bareggio, a Corbetta, a Robecco sul Naviglio i nuovi segretari hanno poco più di vent’anni; mentre molte “facce nuove” che vengono dalla “società civile”, portando un buon bagaglio di motivazione e di competenze professionali, sono entrate a far parte degli organi direttivi del partito.

Siamo convinti che in Italia le cose cambieranno prima di quanto ci si aspetta. La gente comincerà a capire che le forze che stanno oggi al governo non stanno governando bene ma stanno facendo una campagna elettorale continua, dicendo alla gente solo le cose che la gente vuole sentire. Così facendo non sempre si fa il bene del Paese e del suo popolo.

Il nostro è tra i pochi partiti nei quali i dirigenti vengono eletti con metodo democratico e aprendo le porte a chi condivide i nostri valori e vuole partecipare.

Il PD si sta attrezzando ad ogni livello con una proposta politica rinnovata.

La recente manifestazione di Torino e le diverse manifestazioni “al femminile” che percorrono l’Italia in questo momento sono il sintomo di uno stato d’animo e di un’aspettativa che il nostro partito sta cercando di interpretare.

Anche nel nostro piccolo, grazie all’esperienza maturata da molti dei nostri iscritti – che conoscono bene l’amministrazione dei comuni – e all’entusiasmo delle persone nuove che si sono avvicinate a noi e che in questi giorni hanno assunto responsabilità nel partito, pensiamo che i nostri circoli possano essere sempre più nei prossimi anni un riferimento per le nostre comunità del territorio.

 

Redazione

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