11.1 C
Milano
lunedì, Aprile 29, 2024

Proverbio: D'aprile non ti scoprire.

Escursionisti soccorsi in Valsassina e in Val Vertova

(mi-lorenteggio.com) VALSASSINA (LC), 16 ottobre 2022 – Sono due gli interventi che hanno impegnato oggi, domenica 16 ottobre 2022, i tecnici della Stazione di Valsassina e Valvarrone della XIX Delegazione Lariana. Il primo alle ore 16:00, nel comune di Dervio, per soccorrere e recuperare un escursionista di 65 anni che aveva avuto un malore mentre si trovava lungo il sentiero, sopra la chiesa di San Quirico. Una volta raggiunto l’uomo, i soccorritori lo hanno messo in sicurezza e traportato con la barella portantina fino alla strada, dove c’era l’ambulanza del soccorso bellanese. Verso le ore 18:15, un’altra chiamata: i tecnici sono stati attivati per un uomo che si era sentito male in una baita sopra l’abitato di Taceno. Sul posto anche l’elisoccorso di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza di Como. I tecnici della Stazione hanno dato assistenza alla componente sanitaria e hanno trasportato l’uomo fino all’elicottero, che si trovava nella zona di Tartavalle di Taceno. L’intervento si è concluso alle ore 20:00.

Intervento oggi, domenica 16 ottobre 2022, in Val Vertova: un uomo si è infortunato mentre stava svolgendo attività di pulizia del sentiero in una zona impervia, a una quota di 770 metri. Sono intervenuti sei tecnici, compresi i due soccorritori di turno a Clusone. Le squadre hanno raggiunto l’uomo, lo hanno valutato, imbarellato e trasportato per circa tre quarti d’ora con la barella portantina fino alla jeep ambulanzata e poi all’ambulanza.

OLTRE IL COLLE (BG) – In un intervento di soccorso accade spesso che insieme con l’infortunato ci siano altre persone, illese o comunque in grado di camminare. A volte però, per diverse ragioni, è necessario che i soccorritori si occupino anche di loro, per esempio quando il posto è impervio, non attrezzato o ci sono particolari condizioni. Ieri in provincia di Bergamo, sul Monte Arera, i tecnici della VI Orobica hanno partecipato a un’esercitazione di delegazione, dedicata alla movimentazione in corda corta, una tecnica impiegata proprio in queste situazioni. I soccorritori presenti erano una quindicina e le manovre sono state messe in atto con la supervisione degli istruttori regionali del Cnsas Lombardo. I partecipanti hanno percorso la cresta Ovest del Pizzo Arera fino alla vetta con questa tipologia di progressione, utilizzata nel soccorso ma anche nell’alpinismo. L’esercitazione si è conclusa con un debriefing per valutare le diverse considerazioni sull’esperienza. La giornata invece è terminata con un momento conviviale al rifugio Capanna 2000, grazie all’ospitalità e alla cortesia che Patrizia e Attilio, gestori della struttura, hanno sempre dimostrato. I rifugi sono uno dei riferimenti più importanti a presidio della montagna e, ringraziando loro, intendiamo ringraziare anche tutti coloro che, con sacrificio e passione, li tengono vivi.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

- Ads -
2,585FansMi piace
160FollowerSegui
0IscrittiIscriviti

Ultime news

- Ads -